Goodreads Italia discussion

Le regole sono semplici: leggete un libro che soddisfi i parametri del mese.

Tema scelto da Giada (EFP):
Come tema di luglio pensavo a libri che abbiano uno o più numeri nel titolo. Gli esempi più classici che mi vengono in mente sono "Dieci piccoli indiani", "I tre moschettieri", "Uno, nessuno e centomila", "Ventimila leghe sotto i mari".
Non necessariamente legati alla matematica (che oltretutto è già stata scelta come tema).


Archivio dei temi del mese e dei partecipanti che hanno già proposto

Bacheca Pinterest con le copertine dei libri letti: https://www.pinterest.it/goodreadsita...

È la volta che colmo la lacuna di "1984". Farò sapere se riuscirò effettivamente a leggerlo nel mese. Buona giornata

Io sono impazzita alla ricerca di titoli che volevo leggere nell'immediato e che avessero dei numeri nel titolo.
Poi è uscito Il Castagno dei cento cavalli di Cristina Cassar Scalia...

Fantastico! Dieci piccoli indiani mi aspetta da tempo! Se riuscirò a stare nei tempi di lettura vi avverto :)

Finalmente ho qualcosa che cade nel tema del mese tra i libri acquistati! Non appena finirò quello che sto leggendo, attaccherò con "un'oligarchia urbana, politica ed economia a Torino fra tre e quattrocento" di Alessandro Barbero.

Io sto ascoltando l'audiolibro di 1984 di Orwell letto da Daniele Crasti. In generale non sono una grandissima fan deli audiolibri perchè tendo a distrarmi, ma anche per la bravura del narratore, sto apprezzando questa "lettura"

Per il tema del mese sto leggendo Uno di Richard Bach.

Un altro caso in cui il tema del mese rientra a puntino nei miei progetti: il prossimo libro che leggerò è Babel-17 di Samuel R. Delany.

Ok, ho finito la lettura in corso! Inizio oggi e partecipo con Dieci piccoli indiani :)

Io partecipo con Il giro del mondo in ottanta giorni di Verne

Ho finito Dieci piccoli indiani ... e nonostante non sia un'amante dei gialli, questo mi ha stregata!
Strepitoso!!!!!! :) :) :)

Irene wrote: "Ho finito Dieci piccoli indiani ... e nonostante non sia un'amante dei gialli, questo mi ha stregata!
Strepitoso!!!!!! :) :) :)"

Io lo vorrei iniziare

La Figlia Del Mare wrote: "Irene wrote: "Ho finito Dieci piccoli indiani ... e nonostante non sia un'amante dei gialli, questo mi ha stregata!
Strepitoso!!!!!! :) :) :)"

Io lo vorrei iniziare"

Ciao! Se lo leggerai, sarò curiosa di conoscere le tue impressioni, a me, da neofita del giallo, è piaciuto davvero tanto!

anch'io sto leggendo il castagno dei cento cavalli

Finito Il castagno dei cento cavalli. Qui un mio brevissimo commento:
https://www.goodreads.com/review/show...

Sono contenta di vedere che il tema vi sta coinvolgendo!
Io ho finito "Sei sospetti per un delitto" di Raffaele Malavasi.
I suoi libri sono sempre una garanzia, anche perché ambientati a Genova. Non delude mai, il trio Red/Manzi/Orietta ti cattura sia nella storia principale che in quelle secondarie a loro dedicate.
Ho ancora un paio di libri che rientrano nel tema, spero di riuscire a leggere ancora qualcosa!

Io sto leggendo Tre sorelle di Anton Chekhov.

In giornata inizierò Prima Facie di Suzie Miller.

Consigli:

♦ 1947 di Elisabeth Åsbrink
♦ 35 morti di Sergio Álvarez
♦ 4 3 2 1 di Paul Auster
♦ Station Eleven di Emily St. John Mandel
♦ Fahrenheit 451 di Ray Bradbury...

Ho finito Tre sorelle di Anton Chekhov.
Una volta finito ho letto l'introduzione e poi l'ho riletto tutto un'altra volta. Innanzi tutto c'è il solito problema di tutti gli scrittori russi: i personaggi vengono chiamati alternativamente con il cognome, con il nome e il patronimico, oppure con la loro qualifica (il barone, il dottore...). Quindi ho fatto fatica a discriminare i personaggi, specialmente quelli maschili. Inoltre, dopo avere letto l'introduzione, ho scoperto che l'opera era stata intesa dall'autore come una commedia leggera, quasi comica; sicuramente si aspettava che in certi punti facesse ridere. Io tutto questo gran ridere non lo avevo trovato alla prima lettura, ma non l'ho trovato nemmeno nella seconda! Sì, ci sono alcune scene un po' ridicole ma sostanzialmente è tutto piuttosto triste. I personaggi, per un motivo o un altro, rimpiangono il passato, trovano che il presente non abbia mantenuto le promesse del passato e sono sostanzialmente immobili e bloccati, per cui non riescono a fare niente per cambiare le cose e vagheggiano un futuro diverso senza fare niente per ottenerlo.

Dov'è andato, quello che eravamo? Dov'è andato a finire? ... Dimentico tutto, giorno per giorno, e la vita se ne va, e non torna più, e noi non andremo più a Mosca... È chiaro, non ci andremo mai... singhiozza Irina.

Dove sono andati a finire? Dove sono spariti i bei tempi? Di quando ero giovane, intelligente, vivace; le mie ambizioni, i miei pensieri erano generosi, il presente e l'avvenire pieni di promesse? dice Andrèj (perché in ogni opera russa ci sono un Andrèj, una Irina, una Nataša e la balia si chiama sempre Anfisa 😃)

Insomma c'è poco da ridere!
Comunque bello, anche se ho completamente travisato il messaggio (ma come diceva la mia antologia del liceo, un autore non è il miglior esegeta di se stesso 😄). 

Grazie al tema del mese finalmente leggo 4321 , sono 960 pagine quindi credo che durerà parecchio, per ora sono a circa 150 e mi sta piacendo molto!

Per chi non l'avesse letto STRA consiglio "Le sette morti di Evelyn Hardcastle", libro unico nel suo genere..

Poi mi vengono in mente "I sette mariti di Evlyn Hugo", "Fahrenheit 451" - un classicone - ;
Se siete amanti della letteratura giapponese: "Le quattro casalinghe di Tokyo", "Appartamento 401", "Le tre porte" di Han Han (poco conosciuto in Italia, ma molto bello) e di Murakami "1q84"

Ciao!!

Elisa9 wrote: "Per chi non l'avesse letto STRA consiglio "Le sette morti di Evelyn Hardcastle", libro unico nel suo genere..

Poi mi vengono in mente "I sette mariti di Evlyn Hugo", "Fahrenheit 451" - un classico..."

ho già partecipato con "Dieci piccoli indiani" ma voglio ringraziarti per i tuoi ottimi suggerimenti, ne tengo conto per le mie prossime letture e i miei prossimi acquisti! Grazie Elisa e buona giornata! :)

Il mio numero: zero.
Il libro: Verso l’ora zero di Agatha Christie.
Un buon giallo, tipico della Maestra, anche se non il suo migliore lavoro.
Classico e godibile fino alla fine (un po’ melensa!).
Qui il mio commento:
https://www.goodreads.com/review/show...

Io ci riprovo con The Jewel of Seven Stars, vecchio GdL lasciato a metà. Vediamo se riesco a finirlo stavolta.

Ho appena finito Prima Facie di Suzie Miller, che mi è piaciuto molto. La protagonista è una stimata avvocatessa, membro di un prestigioso Studio londinese, che ha dovuto spesso rappresentare la difesa di uomini accusati di violenza sessuale. Quando anche lei ne subisce una e la denuncia, tutto cambia.

Mi sono procurata anche Le otto vite di una centenaria senza nome, della coreana Mirinae Lee, che mi incuriosisce molto.

Ho finito anche "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury.
Mi è piaciuto molto, l'evoluzione del protagonista che ci fa capire quanto un semplice incontro possa cambiarti la vita. Non so perché in tanti hanno detto che il finale sembra mozzato... io lo trovo aperto, non si sa quale sarà il futuro del protagonista, ma da lì si apre tutta una nuova avventura che andrebbe raccontata in un altro libro.
Un'ottima lettura, davvero!

Finito Il giro del mondo in ottanta giorni, un classico che non avevo ancora letto. Mi è piaciuto, leggero, ben scritto, simpatici i personaggi, in particolare ho adorato Passepartout. La trama è conosciuta e non sto a riportarla. Ho fatto anche un ripasso di geografia che non guasta. Soddisfatta della lettura. Potrei leggere anche altro di Verne che erroneamente (mea culpa) non avevo mai considerato.

Io ho scelto « 108 rintocchi » di Hoshimura Keiko. Per una volta, un romanzo giapponese che non mi é risultato così alieno come mi capita con questa letteratura. Bella l’ambientazione - quest’isoletta a cui si abbarbica (letteralmente) una minuscola ma coesa popolazione - e ragionevoli seppure eccentriche le motivazioni dei personaggi. Ho trovato la prima parte davvero bella, persino commovente, poi ha un po’ sbracato per eccesso dì buoni sentimenti. Ho poi scoperto che esiste un filone dì letteratura giapponese cosiddetta « consolatoria » a cui quest’opera apparterrebbe: ecco, avrei preferito un po’ meno consolazione.

Questo mese ho letto anche La bottega delle seconde occasioni di Elena Molini, terzo romanzo della serie di Blu Rocchini che mi diverte da morire. Questo romanzo, se possibile, è stato addirittura più folle degli altri. Qui un mio breve commento:
https://www.goodreads.com/review/show...

Niente, Stoker proprio non mi va giù, quindi passo a una lettura molto estiva: Storia dell'Europa in 24 pinte: Dieci secoli di birra

dunque, per il tema del mese avevo in mente altro (e penso che farò in tempo a leggerlo), ma intanto inserisco un libro che mi sono ritrovata a leggere per un'altra challenge: si tratta di Quattro pirati e mezzo della neozelandese margaret mahy. un'autrice per ragazzi che probabilmente continuerò a leggere, visto che è stata pluripremiata, ma che in questo libro secondo me ha espresso una trama troppo complessa e con troppi personaggi.
il linguaggio però è bello vivo :)
età 10+

Ho letto “Due” di Irène Némirovsky; non all’altezza di altre sue opere, ma comunque una validissima lettura di approfondimento sulle relazioni interpersonali, con riferimenti al rapporto genitore-figlio e riflessioni sulla monogamia e sugli amanti

Il tema del mese di agosto sarà proposto da Irene

Ho letto anche "Sette" di Alfonso Mormile.
Un racconto breve, che vuole raccontare tanto in troppo poco spazio. Il risultato è qualcosa di troppo veloce che, sinceramente, secondo me lascia il tempo che trova.

Consiglio a tutti “Le sette lune di Maali Almeida” edito da Fazi: l’ho letto per la prima volta l’estate scorsa e l’ho letto nuovamente quest’estate!

Non ho violato le regole, vero? 😅

Camilla wrote: "Consiglio a tutti “Le sette lune di Maali Almeida” edito da Fazi: l’ho letto per la prima volta l’estate scorsa e l’ho letto nuovamente quest’estate!

Non ho violato le regole, vero? 😅"

Letto anche io, confermo che è bello! Non una lettura scorrevole, almeno per me, perché i massacri sono talmente tanti che si perde il conto, ma decisamente interessante, dato che dello Sri Lanka sapevo davvero poco.

Ecco il tema di agosto: vista l'imminente vicinanza delle olimpiadi proporrei come tema "sport", oltre a libri che parlino di un'attività sportiva, includerei anche libri che parlano di cammini o viaggi in bicicletta.

Attualmente abbiamo 4 liste sportive create da noi/voi

Libri su sport diversi dal calcio
Libri sul calcio
Scacco al libro
Torino Football Club

Vanno bene anche quei romanzi dove il protagonista è uno sportivo?

Francesca wrote: "Vanno bene anche quei romanzi dove il protagonista è uno sportivo?"

Sì Francesca, vanno benissimo! :)

Per il tema del mese leggeròEro roccia ora sono montagna: La mia battaglia per i diritti delle donne in Iran di Nashim Esqi, alpinista iraniana.

Per il tema del mese di luglio può andar bene Una Cenerentola a Manhattan?
Grazie

io per il tema sportivo di agosto vorrei leggere “scacco tra le stelle” di alessandro barbaglia, va bene anche se non è in lista?

che poi, anche un altro libro di alessandro barbaglia, “la mossa del matto”, parla del mondo degli scacchi e in maniera assolutamente coinvolgente. si occupa con meraviglia e ironia del campione mondiale statunitense bobby fisher.

Cristina wrote: "io per il tema sportivo di agosto vorrei leggere “scacco tra le stelle” di alessandro barbaglia, va bene anche se non è in lista?"

Va bene, l'importante è il tema sportivo

Ho trovato tra i miei e-book, neanche sapevo di averlo, All'una e trenta: Un caso per il detective cieco (Vintage Vol. 4) di Isabel Ostrander. Scritto all'inizio del '900 e pubblicato da un'interessante casa editrice (Edizioni le Assassine) che si occupa solo di gialli e noir scritti da donne.
Sembra che Agatha Christie ne abbia tratto ispirazione per alcuni dei suoi personaggi, le atmosfere sono le stesse.

Alla fine ho ascoltato anche « Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher » di Alice Guerra. Un libro molto leggero che sembra più una raccolta di pezzi umoristici che un romanzo vero e proprio che però comprende alcune scenette davvero esilaranti. Fastidiosa per me la traduzione delle frasi in dialetto veneto (che capisco benissimo in quanto residente in una provincia limitrofa) ma mi rendo conto che sia una necessità per la gran parte dei lettori specie se non settentrionali

@Frasqua74 scusa il ritardo.
Anche se in questo caso "una" sembra più usato come articolo, va bene lo stesso, nessun problema.