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“L’amore si fa o si sente, l’amore non si dice, non si reclama e non si commenta l’amore fatto, l’amore ha gli occhi per parlare e le mani per recargli doni. Se gli occhi sfuggono e le mani arrivano vuote, è detto tutto. Due che non hanno niente da dirsi parlano del loro amore reciproco, che intanto st volando altrove. Parlare d’amore significa parlare d’altro”
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“Words, even the most ephemeral ones are facts, as heavy as fetters, they leave deep marks.”
― Seminar on Youth
― Seminar on Youth
“Non pretendo di scoprire l'acqua benedetta calda, ma la religione è una forma di controllo e di oppressione che va bene per le masse. Pertanto, un perfetto Gentiluomo, che è assolutamente democratico e conservatore dove sarebbe inutile non esserlo, sa che le masse si meritano di essere controllate e oppresse: lui no.”
― Manuale del perfetto Gentilomo
― Manuale del perfetto Gentilomo
“Non mi sconvolge che metta su famiglia della gente platealmente handicappata, minorata e deficiente, mi turba che la metta su della gente apparentemente sana.”
― Manuale del perfetto Gentilomo
― Manuale del perfetto Gentilomo
“L'Italia legale, dall'industria all'università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.
[...] l'Italia tutta sembrava diventata casta, cerchia privata, massoneria, e chi non ne faceva parte, gli indispensabilmente dispensati da questo obbligo di appartenenza, erano quelli che, non azionando i mezzi di produzione, erano marmellata da spalmare a strati su belle parole progressiste e conti in banca.”
― Vita standard di un venditore provvisorio di collant
[...] l'Italia tutta sembrava diventata casta, cerchia privata, massoneria, e chi non ne faceva parte, gli indispensabilmente dispensati da questo obbligo di appartenenza, erano quelli che, non azionando i mezzi di produzione, erano marmellata da spalmare a strati su belle parole progressiste e conti in banca.”
― Vita standard di un venditore provvisorio di collant
“Volete scindermi e catalogarmi? Farò collezione di etichette. Non ho mai sottovalutato la capacità rigenerativa della mia pelle: non c'è tatuaggio che resista se io non lo voglio.”
― Seminario sulla gioventù
― Seminario sulla gioventù
“Dio è di Destra e i preti sono fascisti anche quando sono comunisti (figuriamoci cosa sono i comunisti che non sono preti non appena sono arrivati al Potere: vedi al capitolo Patria).
I preti riescono a essere cattolici anche quando sono ortodossi, vaticani anche quando sono congolesi, eminenti anche quando sono pigmei, rasoterra anche quando sono watussi e dei sepolcri imbiancati anche quando sono delle checche negre travestite da suore abbronzate («Nigra sum, sed formosa», Cantico dei Cantici, 1, 5). I preti sono, come dire, preti, ecco tutto. Ecco tutto per tutti i preti.
Ogni tanto, sì, se ne potrebbe salvare uno, ma a patto di far fuori tutti gli altri – e prima che ci pensino loro a farlo fuori.”
― Manuale del perfetto Gentilomo
I preti riescono a essere cattolici anche quando sono ortodossi, vaticani anche quando sono congolesi, eminenti anche quando sono pigmei, rasoterra anche quando sono watussi e dei sepolcri imbiancati anche quando sono delle checche negre travestite da suore abbronzate («Nigra sum, sed formosa», Cantico dei Cantici, 1, 5). I preti sono, come dire, preti, ecco tutto. Ecco tutto per tutti i preti.
Ogni tanto, sì, se ne potrebbe salvare uno, ma a patto di far fuori tutti gli altri – e prima che ci pensino loro a farlo fuori.”
― Manuale del perfetto Gentilomo
“Giornate che a metterle assieme e pigiarle tutte quante non ne uscirebbe una stilla di vita. Ma la vita è così: ammassata e secca, piena di avvenimenti sterili e ripetuti e sempre uguali e di cui si perde memoria. Spremi, e verrà fuori un pulviscolo di frustrazioni standard e un odore di fenolo, un polverizzarsi di garze faraoniche.”
― Vita standard di un venditore provvisorio di collant
― Vita standard di un venditore provvisorio di collant
“Il pretesco si insinua dappertutto, specie nel suo contrario, il classico mangiapreti comunista alla (don) Peppone più prete dei preti che mangia – a parole – finché i don Camillo non gli danno un’ostia bella sostanziosa da mettersi sotto i denti. A me potrebbero offrire anche il soglio pontificio e lo accetterei, ma so solo io perché.
Posso scendere a patti con un cattolico di Destra, ovvio che con una mano egli lavi quell’altra, sono entrambe mani e entrambe uguali per lui, uno specchio non se la prende col suo riflesso, ma non voglio avere niente a che fare con un cattolico di Sinistra: il primo so dove può arrivare e me lo aspetto – quindi mi dà la possibilità sia di abbassare la testa e adeguarmi sia di mettermi ai ripari sia di prepararmi a contrattaccare –, il secondo no, è un vero pozzo di San Patrizio di occulta e sorprendente malignità, poiché è mancino e destrorso allo stesso tempo ma la sua destra non sa mai cosa fa la sua sinistra. Se anche lui lo sapesse, figurati se lo viene a dire a te o se, una volta che te l’ha detto, se ne ricorda e non fa il contrario. Va dove tira il vento, e il vento non tira mai a Sinistra a meno che uno non si sfiati soffiandogli dietro con tutti i suoi polmoni perché non prenda una brutta piega: la solita.
Il cattolico di Sinistra, incommensurabilmente infido, voltagabbana per vocazione incerta tra vinti e vincitori, soprattutto se i vincitori non sono stati ancora decisi, è spergiuro di ogni principio libertario ventilato finché non viene eletto e assurge a un qualche potere.
Fedele all’idea nel tempo in mancanza di fatti e traditore all’occasione in presenza di cose: sinistro sempre.”
― Manuale del perfetto Gentilomo
Posso scendere a patti con un cattolico di Destra, ovvio che con una mano egli lavi quell’altra, sono entrambe mani e entrambe uguali per lui, uno specchio non se la prende col suo riflesso, ma non voglio avere niente a che fare con un cattolico di Sinistra: il primo so dove può arrivare e me lo aspetto – quindi mi dà la possibilità sia di abbassare la testa e adeguarmi sia di mettermi ai ripari sia di prepararmi a contrattaccare –, il secondo no, è un vero pozzo di San Patrizio di occulta e sorprendente malignità, poiché è mancino e destrorso allo stesso tempo ma la sua destra non sa mai cosa fa la sua sinistra. Se anche lui lo sapesse, figurati se lo viene a dire a te o se, una volta che te l’ha detto, se ne ricorda e non fa il contrario. Va dove tira il vento, e il vento non tira mai a Sinistra a meno che uno non si sfiati soffiandogli dietro con tutti i suoi polmoni perché non prenda una brutta piega: la solita.
Il cattolico di Sinistra, incommensurabilmente infido, voltagabbana per vocazione incerta tra vinti e vincitori, soprattutto se i vincitori non sono stati ancora decisi, è spergiuro di ogni principio libertario ventilato finché non viene eletto e assurge a un qualche potere.
Fedele all’idea nel tempo in mancanza di fatti e traditore all’occasione in presenza di cose: sinistro sempre.”
― Manuale del perfetto Gentilomo




