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Alla scoperta dei 5 continenti
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Tour per le regioni italiane - ISCRIZIONI e COMMENTI
leggo pochi italiani, e forse questo può essere uno stimolo in più a inserirne qualcuno di più. :) mi iscrivo. :)
Mi iscrivo e vi regalo una delle poesie italiane di Juan Rodolfo Wolcock, argentino naturalizzato italiano:E vattene, sei troppo innamorevole!
Sei troppo seta per questa plastica rotta,
troppi smeraldi, fibbie con cinghiali,
e quando ti carezzi lo sguardo con le ciglia
io Ravenna e Pisa su un sedile
non so da dove cominciare a ammirarle,
né so guidare con un Tiziano accanto
che di sbieco e lontano tra alberelli
mostra come un segreto un’acqua azzurra
ma di un azzurro che non è che un’idea,
l’idea del fondo che sta di là del fondo
di un labirinto come te di bellezza,
che dall’avorio ti porta alle perle
e dalle perle alla schiuma del mare
e dalla schiuma... Scendi da questa macchina,
sei troppo interamente seducente!
@Ale queste non possiamo nemmeno chiamarle sfide. Non hanno né punti, né scadenze e sono nate proprio per questo motivo, perché mi sono resa conto che in quelle che tentano il giro del mondo a scadenza ( a cui sono la prima a partecipare e a cui sarò la prima a partecipare se ne verranno create altre) non c'è mai tempo per allargare gli orizzonti letterari. Appena cominci A cercare qualche paese Più esotico, ti rendi conto che la sfida è già finita.
Questa mi piace molto. Negli ultimi anni leggo un po' più di autori italiani :) Mi iscrivo!Quindi in questa sfida conta la regione di appartenenza dell'autore, non l'ambientazione della vicenda, giusto?
Come si risolvono i dubbi? Ad esempio, nel caso di Ungaretti: nato in Egitto da genitori toscani, e poi vissuto quasi sempre a Roma. Vale per la sfida? E se sì, per la Toscana o per il Lazio?
Domanda anche per me: il mio prossimo libro è dei Wu Ming; so che sono basati a Bologna ma mi sembra che almeno uno dei tredei venga da una regione del sud. Posso contarlo per l'Emilia-Romagna? Se la risposta è no non c'è problema, tanto non ci sono limiti di tempo
amapola wrote:
E vattene, sei troppo innamorevole!
Sei troppo seta per questa plastica rotta,
troppi sm..."
'Sei troppo innamorevole' è bellissimo!
Cmq ci sono anche io anche qui
E vattene, sei troppo innamorevole!
Sei troppo seta per questa plastica rotta,
troppi sm..."
'Sei troppo innamorevole' è bellissimo!
Cmq ci sono anche io anche qui
allora...i casi particolarmente complessi verranno analizzati man mano.
1) Nel caso di Ungaretti, avendo vissuto nel Lazio e non potendo escluderlo in quanto poeta italiano, lo faremo valere per questa regione
2) Wu Ming va bene per l'Emilia Romagna
Ricapitolando per le sfide/tour: per i vari continenti vige la regola ambientazione, per l'europa la regola è autore/ambientazione, per l'Italia soltanto autoreHo capito bene?
Emanuela wrote: "Ricapitolando per le sfide/tour: per i vari continenti vige la regola ambientazione, per l'europa la regola è autore/ambientazione, per l'Italia soltanto autoreHo capito bene?"
benissimo :-)
in più per l'Italia c'è la possibilità di aggiungere più libri per la stessa regione, come per il tour degli USA
Anto_s1977 wrote: "Emanuela wrote: "Ricapitolando per le sfide/tour: per i vari continenti vige la regola ambientazione, per l'europa la regola è autore/ambientazione, per l'Italia soltanto autoreHo capito bene?"
b..."
ok grazie :D
AlleG wrote: "Ho iniziato il mio giro dalla Sicilia con Il pranzo di Mosè di Simonetta Agnello Hornby"vuol dire che hai iniziato a leggerlo o che l'hai finito? Se l'hai finito aspettiamo il commento :-)
AlleG wrote: "ho appena iniziato"Benissimo! Aspetto il tuo commento, anch'io l'ho letto e mi aspettavo di più
OH che bello. STavo giusto pensando che ci sforziamo di conoscere il resto del mondo e snobbiamo sempre il nostro Paese :-) Mi iscrivo, spero sia un incentivo a conoscere nuovi autori.
Comincio il mio giro per le regioni italiane con la Toscana, avendo appena finito La briscola in cinque di Marco MalvaldiPineta è un piccolo paesino di provincia situato in Toscana, un piccolo paesino dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti. Il BarLume, gestito da Massimo Viviani, è il centro del pettegolezzo.
Ed il pettegolezzo è il passatempo di 4 arzilli vecchietti, soprattutto se in paese viene commesso un brutale omicidio e se il proprietario del bar in cui essi trascorrono gran parte delle ore ogni giorno, ha delle intuizioni notevoli sull'identità dell'assassino!
Un libro che gioca sull'ironia, sulla vita di paese e sulle deduzioni logiche e che si rivela, pertanto, interessante e divertente allo stesso tempo.
La poesia postata da Amapola dovrebbe essere messa nel primo post, a presentare la sfida è bellissima!
Caterina wrote: "La poesia postata da Amapola dovrebbe essere messa nel primo post, a presentare la sfida è bellissima!"provvedo immediatamente :-)
Primo libro. Q, di Luther Blisset. Essendo il gruppo radicato a Bologna prendo come regione di riferimento l'Emilia Romagna.
Questo libro mi aspettata. L’ho comprato molto tempo fa e c’era sempre un motivo per rimandarlo, non leggerlo e farlo scorrere in fondo nella fila dei pazienti che attendono che io mi decida. Mi aspettavo un libro completamente diverso, lento, pesante, difficile da seguire, ma che alla fine avrebbe dato le sue soddisfazioni. Ho trovato tutt’altro.
Il ritmo è velocissimo fin dall’inizio, concitato in mezzo alle battaglie, tanto da dare la sensazione al lettore di essere proprio lì in mezzo, e di dover scansare qualche colpo. L’azione è rapida. Il viaggio prosegue sostenuto, sia fra le lettere che sul campo. Si potrebbe riassumere dicendo che è una ricostruzione ben fatta del periodo della Riforma di Lutero che tocca un po’ tutti gli stati dell’Europa e che arriva fino in Italia, attraverso un giovane studente guerriero, ma così non si renderebbe fede al libro. Il nostro eroe è un uomo senza nome o con tutti i nomi del mondo “chi non ha un nome deve averne avuti almeno cento...e una storia che vale la pena di essere ascoltata”. Combatte arso dalla voglia di cambiamento che la Riforma sembra portare, per sentirsi poi deluso dalla stessa e rivoltarsi contro, contro chi scende a patti per convenienza, affari, interesse. Non ci sta. E si sposta seminando chicchi contro lo strapotere, e morte, e cadaveri. Una sola cosa lo fa ardere. Il suo nemico Q.
Quello che all’inizio sembra un romanzo in cui da una parte abbiamo Lutero e dall’altra la Chiesa Cattolica diventa un altro tipo di battaglia, personale, senza esclusione di colpi: la battaglia dell’uomo senza nome contro Q. Si rincorrono, nel tempo e nello spazio e nel frattempo il mondo attorno a loro muta.
Scopriremo chi è Q?
Più lo lascio decantare più penso che questo sia un libro denuncia che perfettamente si presta a sintetizzare il periodo che viviamo. E considerando le sue origini e al sua della pubblicazione credo sia un libro sottile e potente come pochi.
“ In questa vita ho imparato una cosa sola: che l'inferno e il paradiso non
esistono. Ce li portiamo dentro dovunque andiamo”.
E da Luther Blisset io passo a Wu Ming, quindi resto in Emilia Romagna e marco la mia prima tappa dei vari giri d'Italia, d'Europa del mondo, evviva!Wu Ming « L’invisibile ovunque »
Insieme di quattro racconti ambientati durante la prima guerra mondiale, o meglio « ai margini » della prima guerra mondiale, quattro sguardi diversi sulla vita in guerra. Sono un po’ dispiaciuta perché gli altri libri che ho letto del collettivo Wu Ming mi erano piaciuti tantissimo, mentre qui il solo racconto che ho apprezzato è il quarto (anche se arrivando alla fine anche i primi tre hanno acquistato senso per me; più che quattro racconti direi che sono quattro capitoli della stessa storia).
E...m'iscrivo anche qui 😎 A proposito di Wu Ming.
Io sto leggendo L'armata dei sonnambuli ma sono a poco più di metà...lo posso mettere in lista?
Dagio_maya wrote: "E...m'iscrivo anche qui 😎 A proposito di Wu Ming.
Io sto leggendo L'armata dei sonnambuli ma sono a poco più di metà...lo posso mettere in lista?"
Certo! Valgono tutti i libri conclusi dalla data di iscrizione, indipendentemente dalla data di inizio della lettura :-)
Anto_s1977 wrote: "Dagio_maya wrote: "E...m'iscrivo anche qui 😎 A proposito di Wu Ming.
Io sto leggendo L'armata dei sonnambuli ma sono a poco più di metà...lo posso mettere in lista?"
Certo! Valg..."
Bene!!! ^_^
Sicilia: Il pranzo di Mosè, Simonetta Agnello HornbyFrammenti e ricordi della vita vissuta in una grande famiglia in una grande casa di campagna, che diventa un porto sicuro in cui ritrovarsi appena possibile.
La cucinata libera la memoria e coinvolge tutti i personaggi della casa, chi attivamente per preparare, chi passivamente per assaporare.
La cucina ed il cibo sono considerati cultura e legante di una grande famiglia forte delle tradizioni che tramanda e che continua a costruire.
Mi sono segnata qualche ricetta da provare: un paio di versioni di caponata per vedere se sono meglio di quella di mia suocera, straordinaria, sia la suocera che la caponata!
Una lettura piacevole ma di sicuro preferisco i suoi romanzi.
AlleG wrote: "Sicilia: Il pranzo di Mosè, Simonetta Agnello HornbyFrammenti e ricordi della vita vissuta in una grande famiglia in una grande casa di campagna, che diventa un porto sicuro in cu..."
concordo. Troppo spazio alle ricette rispetto agli aneddoti familiari
Comincio il tour dell' Italia, con la mia bellissima e amata Toscana:Il gioco delle tre carte di Marco Malvaldi.
Secondo episodio della saga dei vecchietti del Bar Lume.
Spiritoso e divertente, a me Malvaldi piace sempre.
Il giallo in sé non è niente di che; il punto di forza, al solito, sono i simpaticcissimi vecchietti del Bar Lume, 4 "toscanacci" doc, impiccioni come pochi, capitanati da Ampelio, il nonno di Massimo, proprietario del bar (che è praticamente l'alter-ego pisano di Jessica Fletcher).
Sarà che Malvaldi è toscano come me, scienziato come me, ma per me leggere i suoi libri vuol dire respirare aria di casa e poter stare, almeno col pensiero, qualche giorno al mare nella mia bella Toscana, tra Pisa e Livorno.
Vado in Toscana con Giovanni Papini e Lo specchio che fugge.Dieci storie fantastiche per uno scrittore che non conoscevo e che ho piacevolmente scoperto. Lo specchio ci rimanda l’immagine doppia, una nuova identità, la percezione di qualcosa o qualcuno così come i nostri occhi la ritrovano sulla superficie liscia e fredda. Dal doppio prendono spunto i racconti di Papini a volte lugubri: come nel caso di “una morte mentale”: morire a forza di pensare di voler morire, o “non voglio più essere quello che sono”, in cui si tocca con mano l’impossibilità di essere diversi da quello che si è, imbrigliati nella gabbia di se stessi per tutta la vita; altre volte curiosi, in cui un doppio sé più giovane rincorre il sé più vecchio per tormentarlo con la sua immagine perfetta, come ne “il giorno non restituito”, o per desiderio di conforto, come ne “Due immagini in una vasca”.
In alcuni si percepisce il vuoto legato al pensiero sull’uomo, sulla sua percezione di presente e futuro e sul bisogno di vivere proiettati verso il futuro fino a dimenticarsi che il presente ci scorre, velocemente e senza scampo fra le mani, immobili nel presente, senza possibilità di futuro perdiamo il nostro oggi; o il vuoto si riflette sull’anima, nel “mendicante di anime” e nel “ suicida sostituto”. Questo vuoto che a volte diventa terrore dell’essere nulla. Sono un sogno, vivo solo in quanto sognato. Come posso continuare sapendo che tutto finirà nel momento in cui il mio sognante aprirà gli occhi? Nessuno mi riconosce più, sono un essere inesistente, un vivente morto senza sapere come e perché.
Racconti non da brivido, ma pensieri che il brivido in qualche modo lo creano, insinuano un dubbio, una nota stonata e per questo compiono perfettamente il compito per cui sono stati scritti. La scrittura è fluida, il ritmo a volte claustrofobico perfettamente in linea con i temi proposti.
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E allora facciamo anche un bel tour per le regioni italiane senza scadenze né stress.
Regole:
1) E’ necessario associare almeno un libro ad ogni regione tenendo conto della regione di appartenenza dell'autore/autrice. Quindi anche più di una segnalazione per ogni regione. Questo per dare suggerimenti agli altri partecipanti su regioni un po' più "complesse"
2) Chiunque può aggiungersi al tour in qualsiasi momento.
3) Per ogni libro letto è necessario lasciare un commento, anche se solo di poche righe.
4) Valgono tutti i libri finiti dalla data di iscrizione alla sfida, indipendentemente dalla data di inizio lettura e dal genere.
Anche per questa sfida, che poi tale non si può nemmeno definire, verrà aperta la discussione per postare liste e titoli.
Vi ricordo le regioni:
-Valle d'Aosta
-Piemonte
-Liguria
-Lombardia
-Trentino Alto Adige
-Veneto
-Friuli Venezia Giulia
-Emilia Romagna
-Toscana
-Marche
-Umbria
-Lazio
-Abruzzo
-Molise
-Campania
-Basilicata
-Puglia
-Calabria
-Sicilia
-Sardegna
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Juan Rodolfo Wolcock, argentino naturalizzato italiano:
E vattene, sei troppo innamorevole!
Sei troppo seta per questa plastica rotta,
troppi smeraldi, fibbie con cinghiali,
e quando ti carezzi lo sguardo con le ciglia
io Ravenna e Pisa su un sedile
non so da dove cominciare a ammirarle,
né so guidare con un Tiziano accanto
che di sbieco e lontano tra alberelli
mostra come un segreto un’acqua azzurra
ma di un azzurro che non è che un’idea,
l’idea del fondo che sta di là del fondo
di un labirinto come te di bellezza,
che dall’avorio ti porta alle perle
e dalle perle alla schiuma del mare
e dalla schiuma... Scendi da questa macchina,
sei troppo interamente seducente!