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Sfida Scrittori per Caso
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Scrittori per caso #2- Storia Collettiva (2)
"Dovremo fare molta attenzione", avvertì Agnes. "Dal giorno in cui è avvenuto Il rapimento di Lol V. Stein la sicurezza alla reggia è triplicata e la regina non si fida più di nessuno".
La regina aveva presagito quel rapimento preannunciatole da un Doppio sogno susseguitosi per due notti di fila
Il capitano era Il collezionista di conchiglie per eccellenza: le ricercava viaggiando per mari ed oceani e le catalogava meticolosamente
Era una persona originale ed il suo abbigliamento, soprattutto, balzava subito all'occhio: per ogni occasione indossava pantaloncini corti, calzettoni colorati e La camicia di Hanta, sua moglie.
Amavano in modo particolare pasteggiare CON i loro malcapitati ospiti accompagnando arrosti e polpette con Il sangue dell'elfo, una bevanda ricercatissima in tutti i regni.
Il sogno poi proseguiva con Una passeggiata nei boschi, durante la quale il capitano Corelli incontrava Caino
E Caino profetizzava:"Perché la regina possa dormire sonni tranquilli, bisognerà attendere l'ultima delLe sei reincarnazioni di Ximen Nao"
Ma attenzione! La sesta e decisiva reincarnazione potrà avvenire solo se Ximen Nao berrà dalLa bottiglia magica
Il sogno finiva invariabilmente con la consegna del Fiore del deserto nelle mani della regina, fiore che prendeva fuoco immediatamente e bruciava in pochi secondi. Dopo le fiamme, la regina si svegliava spaventata
urlando frasi senza senso "God Save the Queen! I throw away Megan, Europe, my grandson, I am the Queen! These Shotgun Lovesongs make me crazy! Securityyyyy!!" e puntualmente le sue guardie del corpo andavano a soccorrerla senza avere il coraggio di contraddirla.
, soprannominata "Fato e Furia" per la sua capacità di cambiare umore da un momento all'altro senza preavviso,
Tra i sudditi della regina solo La ragazza che voleva diventare una geisha, soprannominata "Fato e Furia" per la sua capacità di cambiare umore da un momento all'altro senza preavviso, era in grado di trovare la sezione aurea delLa simmetria dei desideri della regina e calmarla quando si svegliava sconvolta dal sogno.
Nessuno aveva mai visto il volto di "Fato e Furia": Il velo dipinto che portava da quando era una bambina lo nascondeva agli sguardi di tutti.
Sul suo velo sono raffigurati La luna e i falò, simboli misteriosi oggetto di più di una interpretazione...
Ormai la ragazza era diventata per la regina una figura insostituibile: una consigliera e una fida collaboratrice. A lei la sovrana aveva affidato I testamenti che via via andava redigendo diseredando a più riprese figli e nipoti
Ma lei non era soddisfatta della sua situazione. Non c'era giorno che non sospirasse nel ricordare la sua vita prima che arrivasse alla reggia."Una cosa divertente che non farò mai più" pensava sconsolata a ogni ricordo che riaffiorava.
Come quella volta che aveva compiuto un viaggio di Ventimila leghe sotto i mari... ah, che esperienza magnifica era stata!
O di quando aveva frequentato La scuola di pizze in faccia del professor Calcare, per essere temuta anche dai sudditi più vicini!
La ragazza che voleva diventare una geisha godeva di una posizione di favore presso la regina ed era giovane e piena di rimpianti: una candidata perfetta da approcciare per Agnes e Cécile! Ma cosa avrebbero potuto offrirle per convincerla a rubare L'elenco telefonico di Atlantide per loro? Forse un giro tra le Sabbie rosse di Marte?
Sì aveva proprio bisogno di una vacanza e di fuggire altrove lei che restava sempre chiusa tra quattro mura e al massimo usciva per fare la spesa al supermercato di Vicolo del mortaio
Agnes e Cécile avevano un vantaggio sulla ragazza: erano a conoscenza del suo passato, perché lo stesso Augustus aveva loro raccontato L'incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata.
La snaturata nonna di Erendira era allieva delLa scuola di pizze in faccia del professor Calcare, famigerata scuola di magia nera
che grazie all'elisir era riuscita a farsi nominare unica erede neI testamenti di metà del corpo studentesco.
Questo elisir era stato elaborato dagli studi sulLa paziente silenziosa, che non aveva più detto una parola dopo essere stata lasciata dal suo amato.
: dopo aver testato su di sé l'elisir miracoloso, la paziente silenziosa era riuscita a mormorare " Oh, boy !"
Lei e Lo Hobbit (era questo il soprannome dell'amato: l'altezza non era il suo pregio principale) stavano insieme fin dalle elementari.
I due insieme erano inseparabili: stesso lavoro e stessa passione per il cinema e specialmente per il film cult The blues Brothers
Era una giornalista venuta a intervistarlo in merito a Il delitto del conte Neville un di lui lontano parente
Il cadavere ingombrante della vittima del conte non era mai stato ritrovato e i reporter si accalcavano alla porta dell'hobbit per carpire notizie sull'omicidio. Tra tutti Grace si era fatta notare subito
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Sorgeva un problema però: per contattare Marcovaldo e sua figlia, avrebbero avuto bisogno delL'elenco telefonico di Atlantide, che era nelle mani delLa sovrana lettrice.
Ebbero allora un'idea per intrufolarsi nella reggia e trovare l'elenco: fingersi fiorai e recapitarle un bouquet di rose. La sovrana infatti aveva ordinato Fiori per Algernon.
"Dovremo fare molta attenzione", avvertì Agnes. "Dal giorno in cui è avvenuto Il rapimento di Lol V. Stein la sicurezza alla reggia è triplicata e la regina non si fida più di nessuno". La regina aveva presagito quel rapimento preannunciatole da un Doppio sogno susseguitosi per due notti di fila. Il sogno si apriva sempre con Il mandolino del capitano Corelli che suonava una melodia stonata. Il capitano era Il collezionista di conchiglie per eccellenza: le ricercava viaggiando per mari ed oceani e le catalogava meticolosamente, Era una persona originale ed il suo abbigliamento, soprattutto, balzava subito all'occhio: per ogni occasione indossava pantaloncini corti, calzettoni colorati e La camicia di Hanta, sua moglie. Unico difetto del collezionista e di sua moglie: erano Cannibali. Amavano in modo particolare pasteggiare con i loro malcapitati ospiti accompagnando arrosti e polpette con Il sangue dell'elfo, una bevanda ricercatissima in tutti i regni. Il sogno poi proseguiva con Una passeggiata nei boschi, durante la quale il capitano Corelli incontrava Caino. E Caino profetizzava:
"Perché la regina possa dormire sonni tranquilli, bisognerà attendere l'ultima delLe sei reincarnazioni di Ximen Nao. Ma attenzione! La sesta e decisiva reincarnazione potrà avvenire solo se Ximen Nao berrà dalLa bottiglia magica". Il sogno finiva invariabilmente con la consegna del Il Fiore Del Deserto nelle mani della regina, fiore che prendeva fuoco immediatamente e bruciava in pochi secondi. Dopo le fiamme, la regina si svegliava spaventata, urlando frasi senza senso "God Save the Queen! I throw away Megan, Europe, my grandson, I am the Queen! These Shotgun Lovesongs make me crazy! Securityyyyy!!" e puntualmente le sue guardie del corpo andavano a soccorrerla senza avere il coraggio di contraddirla.
Tra i sudditi della regina solo La ragazza che voleva diventare una geisha, soprannominata Fato e Furia per la sua capacità di cambiare umore da un momento all'altro senza preavviso, era in grado di trovare la sezione aurea delLa simmetria dei desideri della regina e calmarla quando si svegliava sconvolta dal sogno. Nessuno aveva mai visto il volto di "Fato e Furia": Il velo dipinto che portava da quando era una bambina lo nascondeva agli sguardi di tutti. Sul suo velo sono raffigurati La luna e i falò, simboli misteriosi oggetto di più di una interpretazione... Ormai la ragazza era diventata per la regina una figura insostituibile: una consigliera e una fida collaboratrice. A lei la sovrana aveva affidato I testamenti che via via andava redigendo diseredando a più riprese figli e nipoti. Ma lei non era soddisfatta della sua situazione. Non c'era giorno che non sospirasse nel ricordare la sua vita prima che arrivasse alla reggia. "Una cosa divertente che non farò mai più" pensava sconsolata a ogni ricordo che riaffiorava. Come quella volta che aveva compiuto un viaggio di Ventimila leghe sotto i mari... ah, che esperienza magnifica era stata! O di quando aveva frequentato La scuola di pizze in faccia del professor Calcare, per essere temuta anche dai sudditi più vicini! La ragazza che voleva diventare una geisha godeva di una posizione di favore presso la regina ed era giovane e piena di rimpianti: una candidata perfetta da approcciare per Agnes e Cécile! Ma cosa avrebbero potuto offrirle per convincerla a rubare L'elenco telefonico di Atlantide per loro? Forse un giro tra le Sabbie rosse di Marte? Sì aveva proprio bisogno di una vacanza e di fuggire altrove lei che restava sempre chiusa tra quattro mura e al massimo usciva per fare la spesa al supermercato di Vicolo del mortaio al civico Numero 1, dove La gemella sbagliata serviva sgarbata al reparto di macelleria, maledicendo i Giorni senza fame che avevano determinato un brusco calo delle vendite.
Agnes e Cécile avevano un vantaggio sulla ragazza: erano a conoscenza del suo passato, perché lo stesso Augustus aveva loro raccontato L'incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata. Erendira all'epoca viveva in Revolutionary Road ed era vicina di casa di Bice la maga. Sia Bice che Erendira erano state Cavie di un orribile esperimento, che serviva finalmente a svelare al mondo intero le Vite segrete delle donne punjabi. La snaturata nonna di Erendira era allieva delLa scuola di pizze in faccia del professor Calcare, famigerata scuola di magia nera, famosa per Divino amore, un potente elisir d'amore che aveva fatto impazzire più di una persona, come testimoniava Il racconto dell'ancella della scuola, che grazie all'elisir era riuscita a farsi nominare unica erede neI testamenti di metà del corpo studentesco. Questo elisir era stato elaborato dagli studi sulLa paziente silenziosa, che non aveva più detto una parola dopo essere stata lasciata dal suo amato, portatole via dalLa donna che rubava i mariti.
Agnes e Cécile riuscivano finalmente a vedere Il lato positivo della faccenda, : dopo aver testato su di sé l'elisir miracoloso, la paziente silenziosa era riuscita a mormorare "Oh, boy !" mentre le tornava in mente La storia infinita del loro amore. Lei e Lo Hobbit (era questo il soprannome dell'amato: l'altezza non era il suo pregio principale) stavano insieme fin dalle elementari. I due insieme erano inseparabili: stesso lavoro e stessa passione per il cinema e specialmente per il film cult The blues Brothers. Tutto era perfetto. I due vivevano un idillio. Poi un giorno arrivò lei: L'altra Grace. Era una giornalista venuta a intervistarlo in merito a Il delitto del conte Neville, un di lui lontano parente che era stato accusato dei crimini compiuti dalL'assassino cieco. Il cadavere ingombrante della vittima del conte non era mai stato ritrovato e i reporter si accalcavano alla porta dell'hobbit per carpire notizie sull'omicidio. Tra tutti Grace si era fatta notare subito. Era stata anche soprannominata Circe per la sua capacità di raggirare gli uomini e ottenere da loro ciò che desiderava, grazie anche al fascino dei suoi ammalianti Occhi di cane azzurro.
Questa sua capacità di ammaliare la angosciava, se ne sentiva in colpa, e spesso finiva per scriverne mortificata sul suo Diario di rondine. Incontrare l'hobbit era stato per lei un vero e colpo di fulmine: Cuore a razzo farfalle nello stomaco sentiva non appena pensava a lui. Non si era sentita così neanche all'intervista che aveva lanciato la sua carriera, quella per Le memorie di Sherlock Holmes, che le aveva permesso di guadagnare e di mantenersi un appartamento da sola nella Grande Mela, vivendo quella che aveva chiamato la sua personale Favola di New York. La loro era una storia che faceva scintille, si scontravano su tante cose (ed era questo il motivo per cui l'hobbit non si era ancora deciso a lasciare la moglie): una tra tutte lei considerava fondamentale che lui diventasse vegetariano. "Considera l'aragosta", gli diceva.