Reading Challenges discussion

Commenti di ottobre

THE
The Girl with the Make-Believe Husband, 384 pagine
Non mi aspettavo questo genere di romance da parte di Julia Quinn. Di solito la leggo perché le sue storie sono frizzanti e divertenti, mentre ho trovato questa storia particolarmente drammatica. Sarà perché è ambientata a New York durante la Guerra d'indipendenza americana - comincia in una chiesa approntata come ospedale militare - e la morte sembra molto vicina (e già questo mi ha dato da pensare); sarà che i protagonisti, Edward Rokesby e Cecilia Harcourt sono due persone serie, ben diverse dalla vivacissima Billie Bridgerton del primo romanzo, Because of Miss Bridgerton - la classica eroina à la Julia Quinn - ma questa è stata una lettura molto malinconica e, fermo restando che il romanzo mi è piaciuto abbastanza, devo dire che quando voglio leggere qualcosa di drammatico preferisco altre autrici. Quindi sì, sono un po' delusa perché mi aspettavo un altro genere di lettura, e spero che i due prossimi romanzi della serie prequel della serie più famosa di Julia Quinn, i Bridgerton, abbiano un'altra atmosfera.

PILLAR

Le ragazze del Pillar (152 p.)
Un’altra perla rara del duo Turconi-Radice che si sono superati nel difficilissimo compito di dare un seguito degno di nota al loro già meraviglioso Il porto proibito. Le avventure amorose delle ragazze del Pillar sono delle storie autoconclusive che però si snodano all’interno di un intreccio che mi fa già fremere per i nuovi episodi! La parte finale di tavole dedicate all’abbigliamento dei soldati dei vari corpi militari dell’epoca fa capire quanto lavoro di ricerca storica ci sia dietro quest’opera. E l’avviso ai naviganti... beh quello è la sintesi di quanto siano bravi questi due!!!
voto 5 meritatissime stelle

Scusa, @Anna, ho controllato il foglio di lavoro e ho visto che mi hai assegnato 10 punti per la parola THE, ma il titolo del mio libro comprende due volte la parola (THE GIRL WITH THE MAKE-BELIEVE HUSBAND). Quindi, secondo il regolamento di quest'anno, dovrei prendere 20 punti. 😊

Ho finito Il pescatore di tempo. Piccole storie di pesca in acque dolci
96 pagine

Una veloce letture che prova a far riflettere su cosa c'e' dietro la passione per la pesca, che mi anima e forse mi possiede da sempre. Marziani la declina a modo suo, autobiograficamente, in alcuni aspetti non mi sono sentito in sintonia ma per altre cose e' riuscito a toccare le corde giuste, e ho ritrovato profumi, sensazioni, la bellezza di certi momenti vicino all'acqua.

Finito Il cane a tre zampe di Galina Petrovna di
Andrea Bennett
pagine 342

ll romanzo, pur avendo un’impronta leggera e non impegnativa, affronta una serie di tematiche forti quali l’amicizia, l’amore, i sentimenti disinteressati e la crudeltà gratuita dell’animo umano. Ci mostra come sia possibile lottare con determinazione e passione per una causa.
Nel libro l'autrice dà vita ad una serie di personaggi eccentrici e imprevedibili e vivaci ma anche incredibilmente umani, esuberanti e spesso fuori dalle righe, connotati in tono quasi fiabesco, sognante e leggero.

TEMPLARI

I sette templari, 480 pagine

Questo romanzo non mi è piaciuto per nulla. Ci sono troppi personaggi, mal caratterizzati e troppo simili tra loro; la trama è troppo poco credibile per quello che dovrebbe essere un romanzo storico. Bocciato.

HIPSTER

Bordello Hipster
182 pagine

Sicuramente sono stata attirata dal titolo assurdo di questo libro. Alla fine poi di questo bordello nemmeno l'ombra!
La storia non è niente di speciale con 2 amici, uno gay e uno pure, ma un po' confusello, che si scopre attratto dal migliore amico e alla fine si butta. Ma ha paura di esporsi, l'altro si offende, si allontanano e alla fine fanno pace. Non c'è altro.

@Georgiana me ne ero dimenticata! Prima volta che succede. Scusa ora correggo

Anna [Floanne] wrote: "@Georgiana me ne ero dimenticata! Prima volta che succede. Scusa ora correggo"

Nessun problema! 😁

SPILLOVER

Spillover: L'evoluzione delle pandemie - Quammen

Pagine: 608

Mi sono approcciata a questa lettura non senza qualche ansia, soprattutto a causa del periodo che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo e anche perché per alcune malattie non abbiamo alcun controllo, che è forse la cosa che spaventa di più l’uomo. Perciò ancora prima di accostarmi al libro ho oscillato tra la curiosità e il documentarmi da una parte e la beata ignoranza dall’altra, anche se ha poi prevalso la prima. Scorrendo i capitoli in realtà diventa anche piuttosto interessante, in quanto l’autore passa in rassegna alcuni dei casi più devastanti ed inspiegabili che sono comparsi fino ad ora: dal virus di Hendra all’Ebola, dalla SARS-COVID alla capacità di certi batteri di infettare anche l’uomo, come la spirocheta nelle zecche, tutti accomunati dallo spillover che dà anche il titolo al saggio, ovvero “il salto” da una specie all’altra. E se procedendo nella lettura ci si rende conto da un lato di quanto sia miracoloso svegliarsi ogni giorno sani e liberi, dall’altro va riconosciuta una penna acuta, esaustiva e colloquiale che cattura l’attenzione del lettore fino all’ultima riga, documentando il tutto con dovizia di particolari attraverso esperienze dirette o interviste agli specialisti del settore condotte da Quammen stesso.

HAZEL
Josh and Hazel's Guide to Not Dating, 320 pagine

Il commento sarà breve perché non ci sono molte cose da dire. Già si sa come andrà a finire, essendo un romance. In questo caso è importante come ci si arriva, al finale. Un romanzo carino, frizzante, ma non mind-blowing. Mi sono piaciuti I personaggi, soprattutto Hazel (adorabile, casinista, iperattiva) ed anche la trama mi ha convinto. Il rapporto tra i due personaggi è bello, e spesso mi trovavo a sorridere o ridere nel leggere le interazioni tra i due.

Scusa, @Anna: volevo sapere se ho acquisito lo scarabeo o se c'è una regola di numero massimo di scarabei nell'arco dell'anno (sarebbe il terzo). 😁

Se non c’è un limite nel regolamento vuol dire che l’hai preso tu. A meno che non sia consecutivo al mese scorso ma ora no riesco a verificare da app.

Anna [Floanne] wrote: "Se non c’è un limite nel regolamento vuol dire che l’hai preso tu. A meno che non sia consecutivo al mese scorso ma ora no riesco a verificare da app."

No, non è consecutivo, credo che l'ultimo risalga a luglio (consumato ad agosto).
Grazie allora! 😊

LADRO
Il ladro gentiluomo 299 pagine

Come sempre arrivo all'ultimo giorno anche se il libro l'ho finito da un po'.

Alice in quest'ultima avventura si sposta a Domodossola, tutta colpa della Wally, naturalmente!
Ultimo libro della serie, per il momento, perchè il finale rimane aperto, sia in campo lavorativo che in campo sentimentale ma comunque con un finale per me abbastanza soddisfacente.
Mi è piaciuto un po' meno di alcuni dei precedenti e il caso non mi ha convinta fino in fondo anche se non saprei dire esattamente per quale motivo.
Anche il tira e molla con Claudio in questo libro è meno coivolgente del solito.
In conclusione un buon libro ma non il migliore della serie.

HILL
L'incubo di Hill House, 233 pagine.

Che dire? Magnifico. A partire dall'incipit, uno dei più evocativi che abbia mai letto:

Nessun organismo vivente può mantenersi a lungo sano di mente in condizioni di assoluta realtà; perfino le allodole e le cavallette sognano, a detta di alcuni. Hill House, che sana non era, si ergeva sola contro le sue colline, chiusa intorno al buio; si ergeva così da ottant'anni e avrebbe potuto continuare per altri ottanta. Dentro, i muri salivano dritti, i mattoni si univano con precisione, i pavimenti erano solidi, e le porte diligentemente chiuse; il silenzio si stendeva uniforme contro il legno e la pietra di Hill House, e qualunque cosa si muovesse lì dentro, si muoveva sola.

La scrittura della Jackson è eterea e suggestiva: ogni descrizione permette di immaginare una scena vivida, parteciparvi persino. Nonostante la continua confusione suscitata, il libro gioca con il lettore, spingendolo a trovarsi egli stesso dentro a Hill House. Cosa succederebbe se Hill House esistesse davvero? Reagiremmo tutti come Eleanor, o in maniera più distaccata come Luke o Theodora? Tutto ciò che l'essere umano ricerca è trovare un posto in cui sentirsi accettato, e se non sono le altre persone ad offrirgli riparo e amore, è la casa a metterci lo "zampino", nelle maniere più inquietanti possibili. Forse tutti siamo legati alla nostra Hill House, che ci reclama...

HEART
When Things Fall Apart: Heart Advice for Difficult Times 164 pagine

Libro breve ma molto denso! Il bello dello stile dell'autrice è che riesce sempre a spiegare anche i concetti più difficili con esempi pratici e comprensibili, mettendo a nudo le contraddizioni e gli schemi che sono caratteristica della vita di tutti gli esseri umani. Penso che proverò a praticare alcuni degli spunti suggeriti.

MARZO
Le idi di Marzo di Colleen McCullough
pag.902

Oh, che maratona per finire questo libro. Non credevo ce l'avrei fatta, ma alla fine le idi sono arrivate.
L'autrice era innamorata di questo Caio Giulio Cesare, è innegabile. E ha fatto innamorare un po' anche me. Non conosco la storia abbastanza da valutarne l'accuratezza ma sicuramente da sapere come finiva e chi erano i cesaricidi, eppure ti immedesimi così tanto da essere deluso pure tu da Bruto e da Antonio.

OTHER (x2)
Other Voices, Other Rooms, 232 pagine.

Non avevo mai letto nulla di Capote, e a gran torto. Romanzo di formazione con protagonista l'alter ego di Capote, tredicenne in Alabama, orfano di madre. Invitato dal padre a trasferirsi, nella nuova città fa diverse conoscenze, tra cui anche dell'alter ego di Harper Lee, nella realtà cresciuti insieme. È un romanzo semi-autobiografico, che utilizza grandi metafore e un linguaggio barocco, evocativo, quasi lirico, con descrizioni al limite del poetico, che tuttavia utilizza un inglese comunque molto comprensibile.

Fine commenti - in giornata lascio il link per la nuova stringa

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