Gilda del Corvo discussion

The Tombs of Atuan
Titolo italiano Le tombe di Atuan



Gruppo di lettura relativo al primo libro di Earthsea Cycle (La saga di Terramare)

Data inizio: 01/01/2021
Data fine: 28/02/2021

Ricordate di indicare sempre la pagina o il capitolo a cui siete arrivat* quando postate un intervento che non sia di carattere generale e di segnalare gli eventuali spoiler.

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Eccociiii lo inizierò domani!!!💪🏼

Forse Massimo si è dimenticato di aggiornare la posizione del libro, le Tombe sono il secondo capitolo della Saga.

Francesco wrote: "Forse Massimo si è dimenticato di aggiornare la posizione del libro, le Tombe sono il secondo capitolo della Saga."

Grazie Francesco.
L'ho indicato nel titolo del topic, ma così evitiamo ogni dubbio!

Sono oltre la metà del libro e anche qui purtroppo comincia a succedere qualcosa solo ora, nonostante le atmosfere e le ambientazioni create dall’autrice siano ancora meglio del primo.

Finito! Mi ricredo un po’ alla fine perché credo che in questo caso la scelta del ritmo sia voluto per ricreare nel lettore le sensazioni di oppressione e immobilità vissute da Arha. Con la comparsa di Ged si riprendono le fila della storia da dove avevamo interrotto e cambia tutto.
Ma una domanda: per caso sapete se sia stata la Le Guin a decidere questa suddivisione in libri?

Penso proprio di sì.
Ah e complimenti per aver letto il libro prima della data di inizio del bimestre di lettura! :D
Ora ti tocca aspettare due mesi per la discussione - nessuno ovviamente ti impedisce di leggere il resto prima ovviamente.

E dovevo leggerlo comunque 😅
In ogni caso aspetterò la discussione per condividere i pareri. Non mi sembra di aver fatto spoiler...
In ogni caso me lo chiedevo perché in realtà la suddivisione sembra più da capitoli che da libri

No, nessuno spoiler, ci mancherebbe, ma ci sono le date di lettura proprio perché così si legge e commenta tutti assieme.
Ok, è anche colpa mia che non ho bloccato il topic in partenza.

Circa la suddivisione in capitoli/libri, non penso che fosse voluto perché la Le Guin aveva sì in mente il mondo di Terramare ma aveva pensato originariamente il Mago come storia singola.
Secondo Wikipedia-en, che articola molto di più rispetto alla versione italiana, ha scritto le Tombe come seguito per chiudere alcune linee narrative che aveva lasciato aperte. Poi ha proseguito col terzo libro per chiuderne altre e così via.

Forse non ho capito però bene la domanda, se intendi se la Le Guin ha pensato la trilogia come unico romanzo poi spezzato in tre come per il Signore degli Anelli la risposta è no.
Ma non credo che ci siano molti casi di libri pensati come singolo e poi spezzati in più parti per esigenze editoriali. Ho presente solo un altro caso, e cioè gli ultimi tre libri della Ruota del Tempo, che però prima della pubblicazione sono stati ampiamente rimaneggiati per cui non è "un libro da cui hanno ne hanno tratti tre" ma "una storia scompattata in tre libri", che è un po' diverso. In realtà il primo libro della Ruota ha un'edizione in due volumi (con aggiunta di un prologo alla seconda parte) ma si tratta di una sorta di "edizione limitata" quindi non conta.
Ovviamente non prendo nemmeno in considerazione le "edizioni scomposte" dovute alla traduzione - come per esempio ha fatto la Mondadori con le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Beh perdonami la prossima volta eviterò di commentare in anticipo! Mi sono fatta prendere dalla foga di condividere con voi le mie impressioni pur dovendolo leggere prima, ma non lo farò più.

Riguardo la suddivisione io pensavo piuttosto a qualcosa di diviso in puntate per pubblicarli su giornali come per diversi altri fantasy, dato che la mia impressione è che le interruzioni suonino un po’ strane, non come “conclusione di una storia” ecco!

Superata la metà. Libro breve come il primo, ma per fortuna più godibile! E' sempre un pò lento, ma la storia è più interessante. Vediamo come finisce.

Finito.
Si entra più nel vivo della storia, superando - in parte - lo stile ampiamente descrittivo del primo volume che ci ha portato in giro per l'arcipelago di Earthsea. La protagonista è una ragazza (Tenar) e Ged svolge quasi un ruolo di comprimario, entrando in scena a racconto ben avviato. Ma il suo ruolo è importantissimo e cambia la storia. Lo stile è sempre perfetto, anche se un pò monotono nella prima parte, fino all'arrivo di Ged. Si coglie quasi sempre una sensazione di oppressione e il romanzo ha una sua vena distopica. Bello, ma non mi convince ancora completamente.

Io sto aspettando che arrivi dalla biblioteca, ma giustamente ci vuole tempo perchè in questo periodo hanno fatto pochi giorni, già fanno solo 3 mezze giornate, in più con le feste di mezzo i tempi diventano lunghi, per fortuna abbiamo ho tempo per leggerlo, ma non mi lamento di dover aspettare visto che da me almeno la biblioteca in parte funziona, mentre so che in alcuni paesi e città sono proprio chiuse.

Finalmente è arrivato, penso di iniziarlo la prossima settimana.

Iniziato e finito, libro veloce e mi è piaciuto molto più del primo, partito come avete già detto in maniera descrittiva e un pò lenta, ma poi si è avviato circa a metà libro e in particolare con l'arrivo di Ged.

Se ricordo bene ci sono due personaggi che fanno giusto una comparsata in questo romanzo ma che poi saranno fondamentali più avanti.

Immagino che uno possa essere Allrianne che mi ha incuriosita parecchio

Anche, ma no sono due in coppia.
In realtà, sempre se ricordo bene, non è che facciano qualcosa ma quando li cita il lettore è portato a pensare "Ma guarda, allora erano loro!"

Dici i due "vecchietti" che hanno dato il mezzo anello?????

Arrivo anch'io, con un ritardo che definire biblico sarebbe ormai un garbato eufemismo.

Il secondo libro della Saga di Terramare mi è piaciuto un po’ meno del primo, ammetto di aver trovato tutta la prima parte assai lenta, troppo per i miei gusti.
Poi però, quando arriva l'azione, le vicende narrate mi hanno avvinto alle pagine ed ho capito che quella lentezza iniziale, quelle lunghe descrizioni della monotona vita di Arha, la Prima Sacerdotessa degli Innominabili, colei che sola poteva aggirarsi fra le grotte ed il labirinto sotterraneo, là dove ogni luce è bandita, tutto era funzionale alla storia. Perché alla fine ho sentito su di me tutto il peso di quella asfissiante oscurità da cui sembrava impossibile fuggire; come del resto è già stato detto un po’ da tutti quelli che hanno commentato prima di me! ;-p