Sfide lunatiche per lettori eclettici discussion

1 Ambientato nel Regno Unito + opzione a Belfast/Cardiff/Dublino/Londra → La sovrana lettrice di Alan Bennett
2 Campione di vendite + opzione da classifica best sellers → Felici contro il mondo di Enrico Galiano
3 Che sembri antico + opzione precedente al 48 a.C. → La festa delle donne di Aristophanes
4 Con meno di 150 pagine + opzione meno di 100 pagine → Una storia semplice di Leonardo Sciascia
5 Con più di 500 pagine + opzione più di 800 pagine → Anna Karenina di Leo Tolstoy
6 Da una serie + opzione una serie di gialli → La serie infernale di Agatha Christie
7 Opera d'esordio + opzione esordio di un giovane (<30 anni) → La profezia dell'armadillo di Zerocalcare
8 Ora un film/serie + opzione film/serie di animazione → Sotto il pavimento di Mary Norton
9 Passato in sordina + opzione <100 valutazioni su Goodreads → Erorri Motrali di QDSS
10 Raccolta di poesie + opzione poesie contemporanee → Io, tu e l'inchiostro speso: Poesie d'amore, se d'amore si trattava di Miguel K. Velasquez
11 Raccolta di storie brevi + opzione di fiabe → Fiabe celtiche. Gnomi, folletti, fate: storie del Piccolo Popolo di AAVV
12 Titolo mono-parola + opzione da 1 o 2 sillabe → Tua di Claudia Piñeiro
13 Titolo da abbinare a un album → Eppure cadiamo felici di Enrico Galiano (album: Animals, Pink Floyd)
14 Che avresti voluto leggere nel 2020 → Scheletri di Zerocalcare
15 Che sa di casa → Il Grande Elenco Telefonico della Terra e pianeti limitrofi di Gianluca Neri
16 Che sia per tutti (7+) → Il vicario, cari voi di Roald Dahl
17 Che tua madre non approverebbe → ANANKE: I Piaceri del Male di Marco De Rosa
18 Con un illustratore/disegnatore italiano → Un polpo alla gola di Zerocalcare
19 Con una mappa → Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne
20 Consigliato da... → Piranesi di Susanna Clarke
21 Da focolare → Canto di Natale (audiolibro) di Charles Dickens
22 Da/per un'altra sfida → Le sette morti di Evelyn Hardcastle di Stuart Turton
23 Di cui conosci già il finale → Io posso: Due donne sole contro la mafia di Pif
24 Di cui ignori le premesse → Perdonami, Leonard Peacock di Matthew Quick
25 Finalmente ho letto (fumetto) → Nomen Omen, Vol. 1: Total Eclipse of the Heart di Marco B. Bucci
26 Finalmente ho letto (narrativa) → 1Q84 di Haruki Murakami
27 In costume → Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas
28 Letto prima di ripensarci → Macerie prime di Zerocalcare
29 Orfano → La biblioteca di mezzanotte di Matt Haig
30 Per soli adulti (18+) → La terra, il cielo, i corvi di Teresa Radice
31 Scelto dopo averne letto una pagina → L'Inferno spiegato male di Francesco Muzzopappa
32 Scelto per la costa [Per la copertina, se non cartaceo] → Fiori per Algernon di Daniel Keyes
33 Titolo contiene: “cronache / diario/ memorie” → Contro i bambini: memorie di una brava maestra di Rosalba Santoro
34 Tradotto da: arabo/ebraico/cinese/giapponese → Il meraviglioso paese oltre la nebbia di Sachiko Kashiwaba
35 Uscito nel 2021 → Viola e il Blu di Matteo Bussola
36 Vecchia fiamma → Non è colpa della luna di M.L. Rio

Io, tu e l'inchiostro speso: poesie contemporanee (quindi vale doppio, yay) tristissime dedicate a svariate donne, storie da una botta e via, storie più lunghe, storie "solo immaginate" che però con Le passanti di De Andrè non hanno nulla a che vedere... Pseudo poetiche, pseudo criptiche, pseudo poesie.

Il giro del mondo in 80 giorni: piccola mappa iniziale nell'edizione che ho trovato su Kindle Unlimited. Rilettura che mi ha fatto notare alcune cose che mi hanno fatto storcere un po' il naso, ma mi è piaciuto comunque

Fiabe celtiche: maledette fiabe. Ne leggo solo in caso di sfide... Detesto le fiabe 😅

Una storia semplice: Sciascia non mi ha mai deluso. Anche in questo caso racconta in modo diretto, asciutto, coinvolgente, e amaro, senza dire esplicitamente nulla. Maestro.

Viola e il Blu: tutto o quasi quello che vorrei dire degli stereotipi di genere ai miei ragazzi. E a molti adulti.

Oh, avevo dimenticato Erorri motrali... E che l'abbia dimenticato dice tutto. Fumetto che ha divertito gli autori. E basta.

Fiori per Algernon... cosa posso dire? Passerò piangendo il resto della mia vita ogni volta che vedrò un labirinto, o un topo.

Roberta wrote: "Fiori per Algernon... cosa posso dire? Passerò piangendo il resto della mia vita ogni volta che vedrò un labirinto, o un topo."

L'ho letto anche io un paio di anni fa! Adorato! E anche il modo particolare in cui è scritto... Davvero bello!! :)

Marta wrote: "L'ho letto anche io un paio di anni fa! Adorato!"

Spettacolare davvero!

La profezia dell'armadillo... Rilettura che non avevo neanche in programma - volevo semplicemente comprarlo e averlo. Iniziato e finito in un'ora e mezza, lascia sempre la stessa sensazione di vaga malinconia.

Un polpo alla gola
Che dire... Non si guarisce dalla propria infanzia. Tranne quando la si affronta e si vuole guarire.

La serie infernale: romanzo con un bel colpo di coda, non inaspettato visti gli altri libri della Christie che ho già letto. Come sempre inattaccabile, e appassionante.

ANANKE: i piaceri del male
Purtroppo mia madre approva praticamente tutto, quindi sono finita su qualcosa che farebbe storcere il naso a lei e anche a me. Storia che non finisce (forse a puntate, ma non mi interessa abbastanza da cercare eventuali seguiti), prevedibile e con un sacco di retorica, oltre alla violenza che bon, ha senso quindi mi scoccia fino a un certo punto. Meh.
Bei disegni.

Le sette morti di Evelyn Hardcastle
È balzato al primo posto nella mia classifica dei libri preferiti. Di sempre, credo, e sicuramente di quest'anno - e ho letto Fiori per Algernon. È perfetto, mi ha regalato tutto. Mi ha fatto male quando è finito.

1Q84 #1: iniziato a dicembre, praticamente abbandonato, ripreso in mano, una lotta furibonda. Da murakamianx convintx, questo libro è stato una faticaccia, necessiterebbe di svariati TW e l’ho vissuto un po’ come un gigantesco prologo a quello che succederà poi nel secondo e nel terzo. Almeno spero, perché altri due così è da spararsi.

Eppure cadiamo felici, Galiano. Già letto un paio di anni fa, già rimasta meh, ho riprovato perché volevo leggere il seguito e perché nel frattempo lui mi è piaciuto sempre di più, ma niente, il romanzo resta meh. Non solo perché non rientro nel target, e ci sta, ma anche per cose oggettive - molte sono spoiler, una posso dirla: bello bellissimo che un professore che scrive di giovani per i giovani parli serenamente di sesso tra adolescenti, perché è sacrosanto che non venga demonizzato, anzi, ma il preservativo! "Stai attento" NON è un buon metodo contraccettivo né di controllo malattie sessualmente trasmissibili, diamine!
Album collegato perché lei stessa pensa a Pigs on the Wing pensando a Lo e probabilmente questa cosa mi rimarrà un bel po' in testa.

Felici contro il mondo
Non solo zeppo di coincidenze, di retorica, di troppo tutto insieme, non solo si continua, come nel romanzo precedente, a fare sesso senza protezioni - o se non altro, non vengono nominate - ma c'è una sedicenne che considera i suoi anni con un trentacinquenne i più felici della sua vita. Un professore scrive per gli adolescenti dicendo che rende felici una relazione simile.

Piranesi: una specie di lungo sogno di quelli che quando ti svegli ti incazzi perché volevi saperne di più.

Il vicario, cari voi: rilettura veloce e leggera di Dahl. Ho l'intenzione di portarlo in classe 😁

Il meraviglioso paese oltre la nebbia
Una fiabesca, adorabile lettura da pomeriggio estivo. Ho la fortuna di non aver ancora visto il relativo film dello studio Ghibli (la città incantata), recupererò quanto prima!

Sotto il pavimento, romanzo da cui si è ispirato lo studio Ghibli per il suo "Arrietty". Carino, molto più godibile da un bambino.

Scheletri - non ho altro da dire se non "che botta"

Perdonami, Leonard Peacock: letto senza sapere non solo le premesse, ma proprio niente - e ho fatto MALE! D'ora in poi solo libri per bambini senza saperne niente. Questo libro ha bisogno di un paio di seri TW.
E comunque non mi è piaciuto granché. Ecco.

Tua: che libro perfettamente inutile.

Il grande elenco telefonico della Terra e pianeti limitrofi (Giove escluso)
È un libro che è un luogo mentale per me. È un compagno di una storia particolare con una persona importante, risate, inside jokes.
Chi ha fatto bip?

La sovrana lettrice
Libro carino, veloce e godibile, con twistino finale e riflessioni interessanti sulla lettura.

Nomen omen #1
Boh. Preso tempo fa forse perché il primo volume era in offerta? Mai affrontato, alla fine l'ho letto. Non il mio genere, decisamente. O meglio, il genere sì, la realizzazione per il mio gusto è caotica.

Anna Karenina
Che parto... Non posso negare che sia un gran libro, ma altrettanto - non posso negare che non fa per me.

Macerie prime: leggere Zerocalcare è sempre un prendere coraggio, e questo in particolare mi faceva paura. Obblighi, sensi di colpa, accolli, mi rivedo molto in tutte queste ansie...

Trovo ammirevole la tua capacità di leggere così tante cose ostiche - sotto aspetti molto diversi - di seguito, quasi senza respirare. Spero che prima della fine dell'anno riuscirò a leggere qualcosa di pescato dalla tua lista, ma spero anche di fare una scelta ponderata e non finire a prendere a testate il volume in questione...

Arsnoctis wrote: "Trovo ammirevole la tua capacità di leggere così tante cose ostiche - sotto aspetti molto diversi - di seguito, quasi senza respirare. Spero che prima della fine dell'anno riuscirò a leggere qualco..."
Ho letto anche cose splendide quest'anno! Due dei libri che sono entrati tra i miei preferiti di sempre li ho letti quest'estate (Le sette morti di Evelyn Hardcastle e Piranesi) :)

Contro i bambini: memorie di una brava maestra
Il libro in sé è piacevole - lo stile è scorrevole, diretto, pulito, e l'argomento mi interessa direttamente. Il problema è che secondo me questa donna non avrebbe proprio dovuto fare l'insegnante.

La biblioteca di mezzanotte: un libro confortante, che mi ha parlato direttamente.

Io posso. Due donne sole contro la mafia: interessante il tema ma ho trovato le parti giornalistiche troppo... Giornalistiche. Pesantino.

Il Conte di Montecristo: perché ho aspettato tanto prima di leggere questa meraviglia? <3

Non è colpa della luna. Teatro, vecchia fiamma, o forse più un continuo incendio che a volte sembra sopire ma non si spegne mai - e mi ha anche ricordato quella vecchia fiamma che è "La somiglianza" di Tana French. Thriller, psicologia, teatro, passioni. Amarezza. Dolore.
Non è perfetto, ma è... Trascinante. Un viaggio allucinato.

La terra, il cielo, i corvi... Meh. Esteticamente l'ho amato dalla prima all'ultima pagina, ma la storia l'ho trovata molto priva di mordente.

L'inferno spiegato male: fa sorridere e si fa leggere velocemente. Gradevole.

Canto di Natale: classicone, cosa fa più focolare di così?

La festa delle donne: Aristofane molto uguale a se stesso, volgare per i miei gusti, e mancandomi tutti i riferimenti culturali, poco divertente.