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La sfida dell'Alfabeto
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L'alfabeto di Lucia 2022
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Ho controllato sull'OPAC, a cui faccio riferimento per questa sfida, e non vanno bene né la lettera Q né la Z. Abdel Qader, Sumaya viene classificata sotto la lettera A e Bradley, Marion Zimmer sotto la lettera B (anche se Zimmer è il suo cognome da nubile è conosciuta ed è catalogata sempre sotto il cognome Bradley). E dato che per tutti faccio riferimento al'OPAC, tranne alcuni casi che si trovano nel regolamento, non posso accettarli. Mi dispiace. :(
Figurati, domani faccio un po' di ricerche per sostituirle allora!
Buongiorno! Allora sostituirei:Q - Questell, Jaime - By a charm and a curse
Z - Zeniter, Alice - L'arte di perdere
Ho evitato i cognomi doppi in modo da essere sicura stavolta ahahah
Fight club è un libro culto, Il libro di Joan invece vorrei leggerlo da tempo!Buona sfida.
Il mio ragazzo spinge per farmi leggere Fight Club da anni, mi è parsa la volta buona!Buona sfida anche a te!
Maeander81 wrote: "Fight club vorrei leggerlo anch'io! Inoltre mi interessano Capote, Gramsci, Ishiguro, Rooney e Sapienza. Il Processo di Kafka è uno dei miei libri preferiti.
Buone letture!"
Mi rendi davvero felice perchè ho aspettative altissime su 'Il processo'! Spero sia all'altezza!
Inizio il mio alfabeto dalla M: Mautino, Beatrice - Il trucco c'è e si vede.Punteggio: 1 LL + 2 NC + 1 S = 4
Seguo l'autrice su Instagram, quindi conoscevo alcuni concetti espressi in questo saggio come il prendere con le pinze le affermazioni di miracoli e simili e l'andare al fondo, cercando le fonti. Ciononostante questo libro è stato davvero illuminante sia da un punto di vista di consapevolezza sul mondo dei cosmetici e di curiosità sul marketing sia da quello di consumatrice.
Oltre a ciò il libro è scorrevolissimo e pur essendo molto scientifico in alcuni passaggi questo non rende difficile seguire il testo.
Il tutto corredato da esperienze personali e una fonte bibliografica precisissima, estremamente consigliato.
Secondo libro: Dahl, Roald - MatildaPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Non ho molto da dire su questo classico per l'infanzia, conoscevo già la storia ed è stato un po' come tornare a casa. Libro carino, sicramente l'avrei apprezzato di più letto anni e anni fa.
Terzo libro: Kafka, Franz - Il processoPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Questo è il primo libro che io abbia mai letto di Franz Kafka, e non sapevo bene cosa aspettarmi all'inizio. La storia è straniante e ansiogena e a tratti sembra star parlando di un sogno mentre in altri momenti sembra estremamente reale. Il protagonista si trova sballottato in una burocrazia le cui regole sono incomprensibili e oscure, persone che dovrebbero esserne addentro danno costantemente consigli contrastanti e ne descrivono il funzionamento in un modo che rende ancor più difficile trovare una quadra.
La cosa che francemente mi è parsa più incredibile del romanzo è come anche i soggetti non direttamente coinvolti nel romanzo non trovino strane le cose assurde che avvengono (come all'inizio i due uomini che invadono la cucina della padrona di casa, la quale non sembra essere perplessa da questo avvenimento).
Lo stile è molto scarno e personalmente credo che una prosa più ricca avrebbe la narrazione più artificiosa.
In generale ho apprezzato l'esperienza di lettura e l'ho trovato un libro interessante ma è stato un po' ansiogeno e oscuro (ho dovuto cercare online il significato dell'opera) per farmelo apprezzare appieno.
Awad, Mona - BunnyPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Ho letto questo libro qualche settimana fa e a distanza di tempo continuo ad avere delle cose che mi lasciano perplessa. Premetto che sapevo che questo fosse un libro 'weird' e quindi ero abbastanza preparata a trovarmi davanti a avvenimenti appunto strani o inspiegabili e alla necessità di sospensione dell'incredulità. Me l'aspettavo. Nonostante questo trovo che alcune cose siano gestite male, ad esempio (senza fare particolare spoiler) la criminalità dilagante della città che viene descritta e ribattuta più volte, così come il suo degrado, cosa che è completamente inutile se non per dar colore alla storia. Oppure anche il fatto che (view spoiler) Altre parti invece sono internamente coerenti anche se non verosimili nel nostro mondo e sono quelle che ho apprezzate di più. Una cosa che però mi ha colpito è che mi è parso che pur vedendo completamente la storia dal punto di vista della protagonista sembra quasi di non capire cosa lei pensi e chi lei sia e per quanto questo posso essere spiegato dal fatto che (view spoiler) non mi ha comunque soddisfatto.
La lettura è stata comunque piacevole anche se alcuni degli elementi presenti sono stati inseriti per colore più che per altro e forse mi ci sono approcciata con aspettative troppo alte.
Bressanini, Dario - Pane e bugie
Punteggio: Punteggio: 1 LL + 2 NC + 1 S = 4
Libro molto interessante che parla del cibo e soprattutto di come ci viene raccontato (in particolare tramite il marketing). La lettura è estemamente scorrevole, ma è vero anche che alcuni dei concetti esposti mi erano già noti dal momento che seguo l'autore anche su Instagram e Youtube.
Nonostante questo caldamente consigliato se interessa avere uno sguardo più ampio e scientifico su concetti come OGM e ricerca scientifica sugli alimenti e su come a volte delle ottime cause diventino vittime o fautrici di disinformazione.
Xella, Greta - Figlia di LunaPunteggio: 1 LL + 2NC + 3 Cognome X = 6
I disegni non sono particolarmente ricchi ma restano comunque splendidi e molto dolci. La storia invece è molto interessante, non la cosa più innovativa che io abbia mai letto ma il concetto di accettare il costante cambiamento che è nel mondo e smettere di piangersi addosso è stato una boccata d'aria fresca dato che spesso nelle avventure ci si trova davanti a personaggi che vogliono raggiungere un risultato non per problemi reali ma 'perchè sì'.
Non un capolavoro assoluto ma una storia molto dolce.
Rooney, Sally - Beautiful World, Where Are You
Punteggio: 1 LL + 2 NC + 1 LS = 4
Ho letto questo libro con un gruppo di lettura. Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e ho ritrovato delle caratteristiche che avevo apprezzato in Normal People. Allo stesso tempo, non posso negare che mi aspettavo di più: il libro contiene molti spunti di riflessione che non vengono approfonditi e l'incomunicabilità che era presente già in Normal People qui diventa insensata e a tratti fastidiosa, soprattutto per due personaggi che si conoscono da una vita. Addirittura non avevo voglia di andare avanti con il libro a volte, quando i capitoli erano dedicati a loro! L'unica vera svolta comunicativa avviene alla fine ed è forse l'unico avvenimento-scontro rilevante presente nel libro. La lettura in generale è piacevole, ma non mi ha convinto del tutto, e forse proverò a rileggerlo per conto mio più avanti.
Sapienza, Goliarda - L'arte della gioia
Punteggio: 1 LL + 2 NC + 1 P = 4
Questo libro è quello che ho finito poco fa e che ho senza dubbio preferito tra quelli letti quest'anno. Il romanzo percorre la storia di una ragazza povera del catanese e della sua vita tra le due guerre mondiali. Per quanto ci siano alcune cose dello sviluppo dei personaggi che non mi abbiano convinto completamente, ad esempio la reazione ad alcuni traumi, non posso negare che questo romanzo sia splendidamente scritto e profondamente coinvolgente, tanto che nonostante le quasi 600 pagine questo libro è volato.
Il modo in cui e idee politiche della protagonista entrino vividamente sia nei discorsi sia nel modo in cui lei vive la sua vita è incredibilmente toccante e (tra molte virgolette) d'ispirazione, e unito alle vicende editoriali davvero travagliate, è impossibili non sentirsi trasportati da un moto d'affetto se non per la protagonista, almeno per la scrittrice, di cui molto è presente in questo libro.
Finisco questo romanzo con la voglia di recuperare altro dell'autrice.
Palanhiuk, Chuck - Fight ClubPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Son combattuta nel dare un'opinione su questo libro. Lo stile è molto incalzante e si legge in fretta e pur intuendo il colpo di scena ero comunque interessata a come la vicenda si sarebbe conclusa.
Nonostante questo il degrado descritto per gran parte del libro mi è sembrato fine a sè stesso e pur capendo che lo scopo era probabilmente accentuare lo squilibrio tra le condizioni di classe e riflettere la visione nichilista che Durden rende una sorta di credo, alcune scene mi sembrano non utili a dipingere il contesto ma semplicemente morbose.
Alcune sezioni di critica sociale e la visione (dipinta negativamente) di machismo come unica valvola di sfogo sono molto condivisibili anche se intorno al culto per questo libro (o per il film che ne è stato tratto) mi pare che questi aspetti si perdano, lasciando solo il posto al concetto di Fight Club per se e non a tutto ciò che ne è conseguito in termini di azioni terroristiche dei partecipanti.
Non sento di sconsigliare o consigliare questo libro in assoluto non avendo un'opinione precisa, ma l'ho trovata comunque una lettura interessante.
Head, Bessie - Una questione di poterePunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Questo non è assolutamente un libro facile, tanto più considerando che è presente una forte componente autobiografica. Racconta la storai di una donna che soffre di schizofrenia ed è mulatta nel Sud Africa dell'apartheid e che, anche per questo ma non solo, decide di trasferirsi col figlio in Botswana. Tutti questi elementi sono le premesse da cui parte il libro (che racconta per lo più il modo in cui la protagonista diventa parte della vita del villaggio in cui va a vivere) e sono anche elementi autobiografici.
Da questo si dipanano delle riflessioni sul razzismo, l'appartenenza, il potere e il modo in cui questo può venire esercitato, la religione e la presenza dei volontari europei nel continente africano. Non tutte queste tematiche hanno modo di essere approfondite allo stesso modo, soprattutto dal momento che il libro è lungo poco più di 200 pagine, per esempio il rapporto con gli europei viene passato solo attraverso l'esperienza diretta e viene sostanzialmente mostrato come molte persone che si raccontano di essere lì per aiutare sono più andate per soddisfare il loro ego e racchiudono un profondo razzismo. Ciò che viene approfondito di più è il rapporto con Dio, e la relazione della protagonista con 'razze' e razzismo, dal momento che lei essendo meticcia è una paria sià per i bianchi che per i neri e anche da questi ultimi, che lei percepisce come il suo vero popolo, lei non si sente appieno accettata, anche perchè oltre ad essere meticcia è anche straniera e non parla il sestwana, la lingua del luogo.
La lettura è particolarmente interessante anche se personalmente ho trovato due criticità:
1- Il libro è omofobico e l'omosessualità viene accomunata a una devianza sessuale
2- Trovo la parte finale un po' problematica: (view spoiler)
Ortolani, Leo - Cinzia.Punteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Questo fumetto è terribile e meraviglioso. Racconta la storia di una donna transgender e del suo innamorarsi di uomini che però non accettano mai ciò che è. Racconta di identità e di quanto siamo disposti a rinunciare di noi stessi e a quale prezzo. Ma soprattutto racconta di come avere il coraggio di rivelarci per chi siamo può portare grandi cambiamenti, per gli altri, ma soprattutto per noi. Tutto condito con l'umorismo di Ortolani. Un gioiello.
Taylor, Laini - La chimera di PragaPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Non ho molto da dire su questo primo volume di una trilogia fantasy. Sicuramente è stato di intrattenimento ma per quanto mi interessasse sapere come la vicenda finisse lo stile e gli eventi non mi hanno convinto abbastanza da andare avanti con la trilogia e infatti mi sono limitata a leggere gli avvenimenti principali su wikipedia. Sapendo cosa sarebbe successo mi sono pentita? No.
Sono solo un po' dispiaciuta per le mie aspettative deluse, per quanto la lettura sia stata piacevole non è stata abbastanza coinvolgente o 'nuova' da spingermi a continuare.
Vinci, Simona - La prima veritàPunteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Il libro si propone di raccontare la storia dell'isola di Leros, in Grecia, che è stata prima base della marina italiana, poi manicomio e prigione per dissidenti durante la dittatura dei Colonnelli e ora centro per rifugiati. In particolare concentrandosi sul periodo in cui pazzi e dissidenti convivevano.
Per quanto avessi interesse per l'argomento il libro non mi ha convinto. Avrei preferito probabilmente un racconto più corale di quello che abbiamo che segue tre o quattro personaggi senza dare visione d'insieme sull'orrore dell'isola e sulle condizioni dei pazienti ma restituendole a sprazzi. Per quanto il modo di trattare il racconto dell'isola di Leros non mi abbia convinto completamente l'ho trovato comunque interessante. La parte che ha rovinato la storia è secondo me la quarta parte.
Qui l'autrice si concentra sulla sua esperienza personale nel paese di Budrio, in Emilia-Romagna, paese che ospitava anch'esso due manicomi e dove i pazienti meno pericolosi avevano il permesso di circolare. Questa parte sarebbe stata bene in una pre o postfazione ma inserita all'interno della storia (con una lunghezza di circa 100 pagine) spezza davvero il ritmo. Inoltre non si capisce cosa l'autrice voglia dimostrare o mostrare e presenta delle affermazioni davvero infelici e arroganti, come il fatto che ormai si riempiano i bambini di psicofarmaci per farli stare più tranquilli , seguito da un 'ma è una mia opinione' che mi è parsa molto una chiacchiera da bar e poco delicato da inserire e non supportato da alcuno studio o dato, oltre the fuori luogo.
Dunque interessante se si vuole avere uno scorcio su Leros, ma non mi sento di consigliarlo in toto.
Yuknavitch, Lidia - Il libro di Joan
Punteggio: 1 LL + 2 NC = 3
Mi sono avvicinata a questo libro con curiosità, ma anche con molti dubbi a causa delle recensioni contrastanti che avevo letto e forse proprio per queste mie basse aspettative il libro mi è piaciuto molto e mi ha stupito profondamente.
La storia è ambientata in un mondo distopico non così lontano in cui la Terra è stata vittima di un disastro ambientale. Le persone più abbienti hanno creato una stazione sospesa, CIEL, mentre coloro che non potevano permetterselo sono rimasti su un pianeta morente. Il disastro ha anche causato uan perdita degli organi di riproduzione rendendo impossibile la sopravvivenza della specie. In questo contesto si trasmettono leggende sulla figura della ribelle Joan, chiaro riferimento a Giovanna D'Arco, che secondo le versioni ufficiali del governo di CIEL è stata bruciata sul rogo.
In questo contesto abbiamo una storia che si sviluppa e che mette al centro il corpo, in maniera cruda e a volte molto vivida (non lo consiglio a lettori impressionabili) con una storia alle spalle che per quanto non approfondita, data la lunghezza esigua del libro, rimane a mio parere solida e ben caratterizzata. Alcuni nodi di trama sono affrontati in maniera rapida e non spiegati adeguatamente, in particolare alcuni punti della terza parte, ma rimane una distopia a tema ecologista molto potente.
Flanders, Judith - The Invention of Murder: How the Victorians Revelled in Death and Detection and Created Modern Crime.Punteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 S + 1 LS + 1 P = 6
Questo saggio è interessante, ma l'ho affrontato con aspettative sbagliate: pensavo fosse un'analisi da un punto di vista sociale della percezione della cronaca nera, invece è più un racconto dello sviluppo del modo di raccontare gli omicidi e dell'istituzione e lo sviluppo delle forze di polizia (fino ad arrivare a Scotland Yard) e della loro percezione nella popolazione, raccontando i diversi modi in cui nel corso del XIX secolo sono stati affrontati i casi di cronaca più eclatanti e famosi.
A tratti il libro è dispersivo, soprattutto per me che non conoscevo già i casi trattati, dato che non segue un ordine cronologico e quindi si trovano riferimenti a casi ancora non affrontati o descritti 100 pagine prima per fare un paragone sul modo in cui è stato affrontato o si trova scritto tipo 'ma ancora non c'era questa figura come invece era successo per il tal caso'. Questa struttura un po' caotica mi ha reso a tratti difficile fare chiari collegamenti tra gli eventi trattati. Un'altra pecca è che nel descrivere come alcuni omicidi sono stati d'ispirazione per spettacoli teatrali e opere letterarie ci si trova davanti a pagine e pagine in cui ci sono liste di opere derivate che sembrato tutte uguali se non si ha preventivamente una forte formazione sul tema.
Ho invece apprezzato molto il sottolineare la differenza tra realtà e e percezione e il modo in cui uno stesso delitto veniva percepito diversametne a seconda della classe sociale di chi l'aveva commesso.
Nafisi, Azar - Le cose che non ho detto.
Punteggio -> 1 LL + 2 NC = 3
Conoscevo già l'autrice per Leggere Lolita a Teheran e le mie aspettative non sono state deluse. In questo libro autobiografia, storia politica e mitologica dell'Iran si intrecciano magnificamente, facendo venir voglia di approfondire il contesto. Personalmente mi ha anche creato un certo interesse per la mitologia persiana che cercherò di recuperare.
Lo stile è scorrevole e le tematiche come vita pubblica e privata, incomunicabilità e rapporti difficili con i genitori, in particolare con la propria madre sono affrontati con un'onestà che non deve essere stata facile da avere. Si percepisce l'amore per il proprio paese e le proprie origini, e lo si percepisce proprio nella critica della sua storia e dei suoi problemi.
Per il modo in cui sono tracciati i rapporti interpersonli mi ha ricordato La porta.
Capote, Truman - In Cold Blood.Punteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 LS = 4
In questo libro emerge l'abilità di Capote, sia nel ricostruire così minuzionamente la strage della famiglia Clutter, dalle testimonianze alla vicenda giudiziaria, sia nell'inventare un nuovo genere. Lo studio psicologico approfondito dei criminali non esiste ancora e in un tale contesto impegnarsi per ricostruire non solo la vita delle vittime ma anche quella degli assassini e le loro motivazioni profonde (view spoiler) penso sia davvero degno di nota.
Non mi soffermerò sulla trama in se data la fama del libro, ma mi sento di aggiungere che lo stile è anche incredibilmente scorrevole, avendolo letto io in lingua originale.
Gramsci, Antonio - Lettere dal carcere
Punteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 P = 4
Ho letto la versione non editata delle lettere dal carcere di Antonio Gramsci. Questa raccolta di lettere dà sicuramente un aspetto umano a un personaggio importante della storia politica italiana. Lo si può osservare nei suoi rapporti umani e nella sua brillante analisi filosofica-letteraria e se ne riesce ad apprezzare la mente, nonostante in queste lettere lui debba autocensurarsi per passare la censura carceraria. Oltre a questo ci si trova anche ad assistere al suo declino, causato dalla malattia e dalla reclusione e il fatto che la sua morte è sopraggiunta subito dopo la ritrovata libertà rende la parabola decisamente dolce-amara.
Lettura consigliata, per quanto forse di una versione editata, infatti la versione completa e non tagliata restituisce di certo un ritratto più fedele dell'uomo ma a volte diventa ripetitiva e alcuni elementi per comprendere appieno ciò di cui si parla sfuggono.
Uyagonda, Nadeesha - L'unica persona nera nella stanzaPunteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 S = 4
Questo libro è a metà tra un saggio e un memoir, ha lo scopo di mostrare la realtà degli immigrati di seconda generazione (espressione che viene discussa ma che è di uso così comune da far capire a quale gruppo di persone mi riferisco) che spesso si trovano a essere sospesi tra due paesi e apolidi.
Molto consigliato per chiunque voglia avere un punto di vista diverso e non retorico sulla situazione dell'immigrazione da qualcuno che l'ha vissuta sulla propria pelle ed ha in questo caso la possibilità di gestire la narrazione del proprio messaggio.
Questell, Jaime - By a Charm and a Curse.
Punteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 LS = 4
Ho acquistato questo libro solo per questa sfida, è un fantasy young-adult molto concentrato sulla storia d'amore e per quando l'ambientazione del circo e le presemme iniziali sull'intreccio tra l'incanto e la maledizione siano interessanti a un quarto del romanzo di capisce dove andrà a parare e come finirà la storia, cosa che rende il libro noioso nonostante sia molto scorrevole.
Westover, Tara - L'educazione.
Punteggio -> 1 LL + 2 NC = 3
Questo è un romanzo autobiografico che ho sentito più vicino, anche per la vicinanza culturale della protagonista, proveninete da un paesino dell'Idaho. La sua è una famiglia di mormoni ultraortodossi, convinti che la fine del mondo sia vicina e che il governo stia per attaccarli.
L'autrice riesce a sfuggire da un simile contesto andando all'università grazie alla spinta di uno dei fratelli maggiori, in cui entrerà da privatista a 17 anni e da lì riuscirà pian piano ad affrancarsi dal mondo che l'ha cresciuta, pur sentendo sempre il richiamo dei suoi affetti.
Non ero molto convinta prima di iniziare questo libro ma iniziandolo ho presto cambiato idea. La storia è toccante e scorrevole, consigliatissimo.
Engeln, Renee - Beauty mania: Quando la bellezza diventa un'ossessionePunteggio -> 1 LL + 2 NC + 1 S = 4
Questo saggio racconta della 'malattia della bellezza' di come influenza la vita e l'autopercezione delle donne, di come viene diffusa e di cosa si può fare per contrastarla. Insieme a dati e riflessioni vengono anche riportati pezzi di interviste a donne di diverse età e classe sociale e per quanto il focus sia sulla società americana, a causa dell'influenza che gli Stati Uniti hanno sul mondo occidentale è un saggio applicabile anche alla nostra realtà.
Aiuta ad acquistare più consapevolezza su noi stesse (parlo al femminile perchè il libro si concentra sugli effetti sulla popolazione femminile dato che le aspettative sull'aspetto fisico sono per la maggior parte rivolte alle donne, anche se alcuni ragionamenti sono applicabili tranquillamente anche agli uomini) e su alcuni processi a cui veniamo sottoposte e ci sottoponiamo inconsapevolmente. Un libro molto consigliato.
James, Marlon -Breve storia di sette omicidi, 686 pag.Letto -> 1 LL + 2 NC + 2 P = 5
Questo libro ha vinto il Man Booker Prize nel 2015, e si vede anche se personalmente non l'ho amato. La struttura è solida e la storia è il racconto corale delle vicende politiche e sociali della Giamaica a partire dagli anni '70 fino al 1991, con un'attenzione particolare al concerto di pacificazione organizzato da Bob Marley allo scopo di agevolare la pace tra gang rivali.
A partire da questo concerto e da un attentato allo stesso Marley, che nel libro non viene mai nominato ma semplicemente chiamato il Cantante, si seguono le vicende delle persone che in questo attentato sono state coinvolte, volenti o nolenti. Quindi si parla di giornalisti che cominciano a trattare la storia, boss della malavita, persone cresciute nel ghetto che non hanno avuto altra scelta, donne che si trovavano lì per caso e si segue la loro storia fino al declino di una delle figure principali nell'organizzazione dell'attentato.
Il libro ha delle scene molto crude e lo stile cambia radicamente a seconda del personaggio che sta parlando, tanto che nell'ultima parte, pur non avendo i capitoli i nomi dei personaggi che raccontano la storia, come per il resto del libro, rimane ben riconoscibile chi sta parlando.
Se interessa l'argomento e piacciono le storie di malavita e politica il libro è senz'altro meraviglioso, io mi aspettavo qualcosa di molto diverso, a partire dalla struttura, e quindi non sono riuscita ad apprezzarlo appieno.
Ishiguro, Kazuo - Non lasciarmi.Punteggio -> 1 LL + 2 NC = 3
Mi sono avvicinata a questo libro con un po' di pregiudizio, principalmente perchè non ho avuto belle esperienze con altri autori giapponesi che mi sono trovata a leggere perchè trovo il modo di raccontare lontano dai miei gusti. Con Ishiguro questo non è successo, ho amato molto il libro e il modo di raccontare dilemmi etici in maniera così delicata ma così forte allo stesso tempo e il modo di partire da una singola idea e dipanarla, con tutte le sue conseguenze, in maniera così realistica è davvero impressionante. Consigliatissimo, anche se penso di essere l'ultima ad aver letto questo libro.
Landragin, Alex - Storia di due anime.
Punteggio -> 1 LL + 2 NC = 3
La particolarità di questo libro, che mi ha incuriosito abbastanza da spingermi a leggerlo, è che può essere letto in due modi: seguendo l'ordine in cui è scritto, trovandosi davanti tre racconti lunghi, oppure saltando da un capitolo all'altro, trovandosi a leggere effettivamente un romanzo. Io ho scelto quest'ultima modalità e l'ho trovata davvero carina nella sua esecuzione.
All'inizio la storia letta in questo modo mi sembrava slegata ma appena dopo i primi tre o quattro capitoli si configura la struttura della storia rendendo il tutto molto appassionante.
La storia si apre con un rilegatore che riceve da una cliente affezzionata un manoscritto, da rilegare, con l'invito di non leggerlo però nel frattempo. Poco dopo aver ricevuto il manoscritto la cliente muore in circostanze misteriose e da lì inizia a dipanarsi la storia.
Molto intrigante, un modo interessante di raccontare una bella storia!
Zeniter, Alice - L'arte di perderePunteggio -> 1 LL + 2 NC = 3
Concludo la sfida in bellezza con la lettera Z! In realtà ho letto il libro da un po' ma non avevo avuto modo di aggiornare qui.
Questa è una storia familiare che attraversa tre generazioni di immigrati algerini in Francia, costretti originariamente ad abbandonare l'Algeria a causa dei disordini interni e di scelte di fazioni. Una volta raggiunta la Francia si attraversa l'esperienza dei genitori e dei figli (di neanche dieci anni) e del loro rapporto difficile sia con il paese che il ha accolti, sia con quello da cui provengono, che diventa sempre più un'ideale che un posto reale.
La storia è toccante senza essere drammatica e riesce a esprimere bene i conflitti interiori delle seconde generazioni e lo stile è scorrevole, super consigliato!
Colosseum. Sfide all'ultima pagina
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B - Bressanini, Dario - Pane e bugie -> Letto: 4 punti (LL + NC + S)
C - Capote, Truman - In Cold Blood -> Letto: 4 punti (LL + NC+ LS)
D - Dahl, Roald - Matilda -> Letto: 3 punti (LL + NC)
E -Engeln, Renee - Beauty Mania -> Letto: 4 punti (LL + NC + S)
F - Flanders, Judith - The invention of murder -> Letto: 6 punti (LL + NC + S + LS + P), 556 p.
G - Gramsci, Antonio - Lettere dal carcere -> Letto: 4 punti (LL + NC + P), 508 p.
H - Head, Bessie - Una questione di potere -> Letto: 3 punti (LL + NC)
I - Ishiguro, Kazuo - Non lasciarmi -> Letto: 3 punti (LL + NC)
J - James, Marlon - Breve storia di sette omicidi -> Letto: 5 punti (LL + NC + P), 686 p.
K - Kafka, Franz - Il processo -> Letto: 3 punti (LL + NC)
L - Landragin, Alex - Storia di due anime -> Letto: 3 punti (LL + NC)
M - Mautino, Beatrice - Il trucco c'è e si vede -> Letto: 4 punti (LL + NC + S)
N - Nafisi, Azar - Le cose che non ti ho detto -> Letto: 3 punti (LL + NC)
O - Ortolani, Leo - Cinzia (fumetto) -> Letto: 3 punti (LL + NC)
P - Palahniuk, Chuck - Fight club -> Letto: 3 punti (LL + NC)
Q - Questell, Jaime - By a charm and a curse -> Letto: 4 punti (LL + NC + LS)
R - Rooney, Sally - Beautiful world, where are you? -> Letto: 4 punti (LL + NC + LS)
S - Sapienza, Goliarda - L'arte della gioia -> Letto: 4 punti (LL + NC + P), 540 pag
T -Taylor, Laini - La chimera di praga -> Letto: 3 punti (LL + NC)
U - Uyangoda, Nadeesha - L'unica persona nera nella stanza -> Letto: 4 punti (LL + NC + S)
V - Vinci, Simona - La prima verità -> Letto: 3 punti (LL + NC)
W- Westover, Tana - L'educazione -> Letto: 3 punti (LL + NC)
X- Xella, Greta - Figlia di luna (fumetto) -> Letto: 6 punti (LL + NC + Cognome X)
Y- Yuknavitch, Lidia - Il libro di Joan -> Letto: 3 punti (LL + NC)
Z - Zeniter, Alice - L'arte di perdere -> Letto: 3 punti (LL + NC)
Totale punti attuali: 95