Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion
This topic is about
Il primo fiore di zafferano
La Sfida dei desideri
>
GdL ottobre - Il primo fiore di zafferano
date
newest »
newest »
message 1:
by
Simona F.
(new)
-
rated it 4 stars
Oct 10, 2022 05:43AM
Il primo fiore di zafferano di Laila Ibrahim
reply
|
flag
Sono a poco meno di un terzo del libro. Nonostante la scrittura sia semplice si percepisce, quasi si respira, il grande amore che Mattie prova per la sua famiglia
Sono al 26% del romanzo, in pratica quando Mattie spiega ad Elizabeth cosa sono i crochi. "E' il fiore dello zafferano, il primo fiore che sboccia in primavera...E' piccolino e non dura molto. Ma ti dice che la primavera è arrivata". Concordo con te, @Pippo.Gota: la scrittura è semplice e scorrevole. Forse i discorsi fra Elizabeth e Mattie sono un tantino sproporzionati rispetto all'età della bambina (4 anni in quel momento della narrazione) però la storia è interessante e commovente e vado avanti interessata.
Anche i discorsi che Mattie fa con la propria famiglia seguono lo stesso registro di quelli che ci sono nella famiglia di Elizabeth, ma credo che non avessero lo stesso livello d'istruzione. Ma è un pelo nell'uovo. Vado avanti e cerco di godermi la narrazione anche se siamo arrivati ad un momento drammatico (credo, ma non voglio fare spoiler)
Io l'ho finito, Pippo.Gota. Ecco quanto ho scritto nel commento associato al romanzo:E' una storia molto bella questa di Mattie ed Elizabeth, commovente e a volte straziante, e non ha niente di scontato anche se, almeno inizialmente, sembra una storia già letta e riletta.
La narrazione procede in maniera molto fluida e quando si capisce che il romanzo non sta procedendo come ce lo aspettavamo, allora anche la curiosità e l'aspettativa salgono.
L'unico difetto sono i dialoghi poco probabili fra Mattie ed Elizabeth bambina: la prima una schiava analfabeta e la seconda una piccola ereditiera nata e vissuta nella bambagia e soprattutto nello schema delle convenzioni sociali dell'epoca che non prevedevano sicuramente un'istruzione per le fanciulle dell'alta società.
Aggiungo che è il primo romanzo che ho letto, che tratta della schiavitù dei neri americani e in cui viene citata la "ferrovia sotterranea".
Brava Simona, sei stata velocissima. Io spero di finirlo in un paio di giorni.
Mattie ha trovato il coraggio e la forza di fuggire e adesso si è appena ricongiunta con marito e figlio
Procedo e torno a commentare
Finito.Oltre a quelli che ci siamo già dette c'è qualcos'altro che non mi convince: come se la storia fosse un po' inverosimile.
Mattie e Jordan scappano, passano quasi le pene dell'inferno durante la fuga ma poi nessuno più le cerca.
Elizabeth riesce a divincolarsi da un matrimonio quasi fatto, una famiglia così ossessionata dal buon nome nella buona società con poche conseguenze. La famiglia dello sposo addirittura la accoglie a braccia aperte. Ammetto di essere poco esperta di quel periodo storico, quindi forse la colpa è mia.
La storia è bella, io ci spero che potesse accadere un lieto fine del genere.
Pippo.Gota wrote: "Finito.Oltre a quelli che ci siamo già dette c'è qualcos'altro che non mi convince: come se la storia fosse un po' inverosimile.
Mattie e Jordan scappano, passano quasi le pene dell'inferno duran..."
Pippo.Gota, io non ho rilevato le "incongruenze" da te segnalate.
Per quanto riguarda Mattie e la sua famiglia, hanno cambiato tutti nome e sono in uno stato libero, più sicuro, anche se sono cauti fino all'eccesso per via dei "cacciatori di taglie".
Mattie non si azzarda a frequentare Elizabeth e anche quando si incontrano, si scambiano solo un cenno del viso, preoccupate che qualcuno possa scoprirle e denunciare Mattie. E' vero che nessuno sembra cercare Mattie ma la preoccupazione aleggia pesante.
La famiglia dello sposo accoglie Elizabeth a braccia aperte perché lo stato sociale della famiglia di Elizabeth è molto superiore a quello dello sposo. E' qualcosa che non si sarebbero mai sognati si potesse realizzare.
L'unica coincidenza davvero strana per me è che Mattie ed Elizabeth si ritrovino addirittura nello stesso paese.

