FantasYtalia (Fantasy Italia) discussion
Fratellanza del fantasy
>
Fratellanza del fantasy 2025
message 2:
by
Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala
(last edited Jan 02, 2025 06:19AM)
(new)
Chiedo l'autorizzazione per un paio di cambi nel mio ciclo:Top 100 Harry Potter e i Doni della Morte di J.K. Rowling (pos 41 - voti 14)
Bottom
Serie
Min 5 La città dei draghi di Robin Hobb ( vot 3 )
Singolo Cuore oscuro di Naomi Novik letto p. 7,5
@Agosto, ok per i cambi, per favore, usa lo schema per correggere il post inserendo posizione del Bottom e nome del ciclo del libro per la Serie
Aggiornamento 7° cicloC'ERA UNA VOLTA IN PAOLO SARPI di Marika Michelazzi.
Urban fantasy italiano ben strutturato. Non solo è spiegata l'esistenza del mondo magico e dei "veli" che lo nascondono alla vista dei comuni mortali, ma viene anche proposta una mitologia di questo mondo fantastico. All'inizio di ogni capitolo, infatti, vengono riportati dei brevi frammenti di documenti antichi e antichissimi che riassumono, a grandi linee, i grandi fatti della storia di questo mondo. Questo stratagemma, insieme all'epilogo, consentono all'autrice di lasciare aperta la strada a futuri romanzi ambientati in questo universo.
Trovo però che sia mancato un glossario dei termini magici perché non sempre si capisce chiaramente il significato delle parole (non italiane) usate per gli incantesimi. Un esempio per tutti, il termine "Krampus", citato in tutto il romanzo, sembra sia utilizzato indifferentemente come un'imprecazione o un'incantesimo (anche se, in quest'ultimo caso, non sono riuscita a capirne gli effetti), per poi trovare la parola nell'ultima riga prima dell'Epilogo, con un significato ancora incomprensibile.
Peccato anche per i numerosi e fastidiosi errori dell'edizione.
Top100: A me le guardie!, Terry Pratchett - (classifica 30/ votanti 9) - voto
Bottom: Il portale degli obelischi, N.K. Jemisin - (classifica 138/ votanti 9) - voto
✔️Serie: I fuochi del cielo, Robert Jordan- Serie La Ruota del Tempo - (numero di volume 5) - voto 6,5
✔️Singolo:
✔️Min6: C'era una volta in Paolo Sarpi, Marika Michelazzi (votanti 4) - voto 7
Buon 2025 a tutti!
Aggiornamento di fine anno 2024
Fratellanza numero fratelli e sorelle: 36
Cioè siamo cresciuti di 8 rispetto al 2023 🐲
Supremi maestri: Hypatia
Hypatia passa a Suprema maestra di Terzo grado
In questo anno 2025 è applicata la regola al punto 8 del regolamento,
Pertanto sono dichiarati decaduti di un livello fino all’uscita (con la possibilità di rientrare partendo dal grado di Aspirante) i fratelli e sorelle che sono stati inattivi per un anno dopo essere stati dichiarati in sonno:
Andrea Branko, Elena, Elfochescrive, Fabrizio, Laura C, Luca P, Rob, Roberta, RobertoTsam, Susanna
Sono dichiarati in Sonno i fratelli e le sorelle che non hanno commentato almeno un libro nel 2024 ma lo hanno fatto fino al 2023:
CiscaPix, Clawhodia, Dario Obione, Federica Rigget, Zeta9991
Per ritornare attivi basterà un commento nel 2025 altrimenti sarà applicata la regola 8
@Tex49, ho evidenziato in rosso le colonne dei dormienti che non si sono svegliati 😁
Fratellanza numero fratelli e sorelle: 36
Cioè siamo cresciuti di 8 rispetto al 2023 🐲
Supremi maestri: Hypatia
Hypatia passa a Suprema maestra di Terzo grado
In questo anno 2025 è applicata la regola al punto 8 del regolamento,
Pertanto sono dichiarati decaduti di un livello fino all’uscita (con la possibilità di rientrare partendo dal grado di Aspirante) i fratelli e sorelle che sono stati inattivi per un anno dopo essere stati dichiarati in sonno:
Andrea Branko, Elena, Elfochescrive, Fabrizio, Laura C, Luca P, Rob, Roberta, RobertoTsam, Susanna
Sono dichiarati in Sonno i fratelli e le sorelle che non hanno commentato almeno un libro nel 2024 ma lo hanno fatto fino al 2023:
CiscaPix, Clawhodia, Dario Obione, Federica Rigget, Zeta9991
Per ritornare attivi basterà un commento nel 2025 altrimenti sarà applicata la regola 8
@Tex49, ho evidenziato in rosso le colonne dei dormienti che non si sono svegliati 😁
Visto che i decaduti sono ritornati tutti Aspiranti, perché non eliminiamo le loro colonne? mi sembra inutile lasciarle.Nella scheda della Storia della fratellanza li hai eliminati tu o qualcuno c'è ancora?
Buon Anno, confratelli fantastici... con un giorno di ritardo, ma ne abbiamo ancora 363 davanti per esplorare tanti nuovi mondi!Io inizio dichiarando il Primo ciclo da Suprema Maestra di Terzo Livello:
Il principe dei fulmini, di Mark Lawrence
Il mulino dei dodici corvi, di Otfried Preussler
La regina della magia, di David Eddings
La valle di Aldur, di David Eddings
Il re delle cicatrici, di Leigh Bardugo
Tex-49 wrote: "Visto che i decaduti sono ritornati tutti Aspiranti, perché non eliminiamo le loro colonne? mi sembra inutile lasciarle.
Nella scheda della Storia della fratellanza li hai eliminati tu o qualcuno ..."
sì andrebbero proprio eliminati ma pensavo volessi farlo tu
Nella scheda della Storia della fratellanza li hai eliminati tu o qualcuno ..."
sì andrebbero proprio eliminati ma pensavo volessi farlo tu
Aggiorno il mio quattordicesimo ciclo:TOP100: Rowling, J.K. - Harry Potter e il principe mezzosangue
BOTTOM: Sapkowski, Andrzej - Il guardiano degli innocenti
SINGOLO: Gianni Rodari - C'era due volte il barone Lamberto - VOTO 7
SERIE: Jones, Diane Gwynne - Il castello errante di Howl
MIN6: Alexander, Lloyd - Taran il girovago
Ho letto buone opinioni su questo libro.
Le trovate di Rodari sono sempre luminose e il fatto che spesso ambienti le sue fole in paesi esistenti e italiani colpisce tutte le volte.
A me però ha lasciato poco questa volta.
Sicuramente dovrò rileggerlo per mio figlio, quindi può darsi che scoprirò passaggi divertenti che sono sfumati davanti ai miei occhi superficiali.
Secondo me Rodari ha scritto di meglio.
Debora wrote: "@Agosto, ok per i cambi, per favore, usa lo schema per correggere il post inserendo posizione del Bottom e nome del ciclo del libro per la Serie"Aggiornato post e file.
Buone letture 2025 a tutti
Richiedo un cambio per adattarmi meglio alle letture e ai libri ancora negli scatoloni post trasloco:Top 100: La casa delle catene, Steven Erikson (numero 44/ votanti 7)
Bottom: Il segno della profezia, David Eddings (numero 126/ votanti 15)
Opera singola: Kitsune. L’ombra della volpe, Cecilia Randall - voto: 6
Opera ciclo: Vita nostra. Tentativi ed errori, Marina & Sergej Djačenko (Vita nostra #2)
Meno 6:
Giulia wrote: "Richiedo un cambio per adattarmi meglio alle letture e ai libri ancora negli scatoloni post trasloco:
Top 100: La casa delle catene, Steven Erikson (numero 44/ votanti 7)
Bottom: Il segno della pr..."
accordato
Top 100: La casa delle catene, Steven Erikson (numero 44/ votanti 7)
Bottom: Il segno della pr..."
accordato
Aggiorno il mio quattordicesimo ciclo:TOP100: Rowling, J.K. - Harry Potter e il principe mezzosangue
BOTTOM: Sapkowski, Andrzej - Il guardiano degli innocenti
✅SINGOLO: Gianni Rodari - C'era due volte il barone Lamberto - VOTO 7
SERIE: Jones, Diane Gwynne - Il castello errante di Howl
✅MIN6: Alexander, Lloyd - Taran il girovago - VOTO 7
Il commento è qui
Cambio Hyperversum con A colpi di cannonau-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "Il piccolo principe", Opere singole riga 26, pos. 16
-Bottom: Blesh Titania, "A colpi di cannonau", Opere cicli riga 181, pos. 110
-Singolo: "Afrodite. La verità della dea", Opere singole, riga 230
-Serie: Marillier Juliet, "La figlia della foresta" (Trilogia di Sevenwaters #1), Opere cicli, riga 1026
✅-Meno 6: Riccioli Roberto, "Le follie di Caligola", Opere singole, riga 330, votanti 1
Aronne wrote: "Cambio Hyperversum con A colpi di cannonau
-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "Il piccolo principe", Opere singole riga 26, pos. 16
-Bottom: Blesh Titania, "A colpi di cannonau", Opere cicli riga..."
ok
-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "Il piccolo principe", Opere singole riga 26, pos. 16
-Bottom: Blesh Titania, "A colpi di cannonau", Opere cicli riga..."
ok
✅TOP100: Rowling, J.K. - Harry Potter e il principe mezzosangue - VOTO 7,5BOTTOM: Sapkowski, Andrzej - Il guardiano degli innocenti
✅SINGOLO: Gianni Rodari - C'era due volte il barone Lamberto - VOTO 7
SERIE: Jones, Diane Gwynne - Il castello errante di Howl
✅MIN6: Alexander, Lloyd - Taran il girovago - VOTO 7
Il commento è qui
Il mulino dei dodici corviLa prima lettura del 2025 ha un titolo accattivante che, incredibile a dirsi, è un rarissimo caso di invenzione del traduttore che migliora l’originale (che è ‘Krabat’, semplicemente il nome del protagonista).
Se fossi il classico lettore che si lascia scoraggiare alle prime pagine, questo sarebbe proprio il libro che abbandonerei: l’inizio è così veloce che, più che un romanzo, ne sembra il riassunto.
Calma, oh.
Non dico tanto, ma un minimo di introduzione in più non guasterebbe.
A pensarci bene, forse alla maggior parte dei lettori potrebbe piacere questo genere di approccio, ma io sono il tipo di persona che adora cose come la prima parte de Il Signore degli Anelli e quasi si dispiace quando l’avventura ha davvero inizio.
Lasciando però perdere la discussione delle mie problematiche mentali, sennò si fa notte, torniamo al libro e diciamo che, dopo l’inizio non esaltante, mi ha appassionato.
Il mistero attorno a ciò che succede al mulino, al maestro e ai suoi apprendisti e, soprattutto, al Compare, intriga il lettore e lo avvolge nell’atmosfera cupa della palude e dell’inverno.
Il mescolarsi di sogni e realtà, con la difficile definizione tra le due, aumenta ancora di più la fascinazione per la storia, con il giusto tocco angosciante e oscuro che rievoca il romanzo gotico.
I giovani garzoni lavorano al mulino senza sosta, ma nel frattempo sono anche invitati ad ascoltare oscure lezioni di magia e, se lo desiderano, a imparare.
Nel proliferare del filone delle scuole di magia che vediamo ai giorni nostri, questo libro del 1971 è qualcosa che si discosta da tutto il resto, con un’originalità nelle dinamiche di apprendimento molto diverse da quelle cui siamo abituati.
Un peccato che tutte queste ottime premesse si perdano arrivando alla conclusione. Considerata la brevità del libro, l’autore avrebbe potuto dedicare un po’ di spazio in più al culmine della vicenda e magari anche fornire qualche spiegazione per elementi che, invece, sembrano a questo punto campati per aria, come se fossero stati aggiunti giusto per fare atmosfera e non perché realmente utili alla storia.
Il finale risulta quindi affrettato anche più dell’inizio e lascia un vero senso di delusione rispetto all’ottima costruzione del libro.
Che occasione sprecata.
Il principe dei fulmini, di Mark Lawrence
✅Il mulino dei dodici corvi, di Otfried Preussler, voto 7
La regina della magia, di David Eddings
La valle di Aldur, di David Eddings
Il re delle cicatrici, di Leigh Bardugo
Hypatia wrote: "Il mulino dei dodici corvi
La prima lettura del 2025 ha un titolo accattivante che, incredibile a dirsi, è un rarissimo caso di invenzione del traduttore che migliora l’originale (che è ‘Krabat’, ..."
hai dato il voto al Principe dei fulmini 😁
La prima lettura del 2025 ha un titolo accattivante che, incredibile a dirsi, è un rarissimo caso di invenzione del traduttore che migliora l’originale (che è ‘Krabat’, ..."
hai dato il voto al Principe dei fulmini 😁
Aggiorno anche qui con la lettura di Gli eserciti dei santiUna sorpresa. Avevo letto buonissime recensioni su questo libro, tuttavia mi rimanevano molti dubbi sul fatto che potesse piacermi e invece mi sbagliavo.
L'ho trovato un libro molto piacevole. Ho adorato Kabal, ancestrarca (qualcosa come un spirito familiare) della famiglia Cavalcanti, il suo essere un bieco (ma simpatico) opportunista. Mi ha divertito vedere descritto un Dante quindicenne brutto e goffo (lo so, una "vendetta" di basso livello da parte mia per le ore passate a rompermi la testa sulle sue poesie quando andavo a scuola, ma mica sempre si può essere "nobili d'animo"😜).
Affascinante anche il duplice universo descritto da Gambarini con il mondo dello spirito rispecchiato, con le dovute differenze, in quello della materia e la pletora di essenze, spiritelli, demonietti e mostri che fanno la loro comparsa in tutto l'arco del romanzo. Sarei curiosa di saperne di più sugli spiriti di Roma e spero che nei prossimi volumi l'autore ci ritornerà.
Top100: Robin Hobb, L'assassino di corte (79/15)
Bottom:
Serie: Leigh Bardugo, Rovina e ascesa (3° volume trilogia Grisha) - voto:5
Singolo:
Meno6: Lucio Di Cicco, Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica (0) voto: 7
Io non riesco ancora a dimenticare quei poetastri del '200, è bene che tu sappia cosa mi hai fatto, Debora!
Aronne wrote: "Io non riesco ancora a dimenticare quei poetastri del '200, è bene che tu sappia cosa mi hai fatto, Debora!"
Ti capisco benissimo e mi prendo le mie responsabilità con gioia
Ti capisco benissimo e mi prendo le mie responsabilità con gioia
Decimo ciclo: terzo libro lettoI pirati dell’oceano rosso di Scott Lynch
Voto: 9
Pur non essendo un voto pieno, mi è piaciuto molto di più questo volume che non il primo. Fondamentalmente si tratta di un giudizio puramente di gusto, perchè l'autore si è confermato nel bene e nel male.
Come nel libro precedente c'è una bella ambientazione e i personaggi sono accattivanti, ma allo stesso tempo la trama è molto debole e nel finale questo pesa parecchio.
Voto alto perchè ho un debole per le avventure di pirati e in alcuni passaggi ho sentito l'eco di Salgari.
RIEPILOGO CICLO
Top 100: Giuramento, Brandon Sanderson (Le Cronache della Folgoluce, numero 38 / votanti 8)
☑ Bottom: I pirati dell’oceano rosso, Scott Lynch (Bastardi Galantuomini, numero 118 / votanti 9) VOTO 9
Opera singola: Gallant, Victoria E. Schwab ( NC / votanti 1)
☑ Opera ciclo: La torre d'oro, Holly Black & Cassandra Clare (Magisterium, NC / votanti 1) VOTO 6
☑ Meno 6: La regina dell'aria e delle tenebre o La Strega nel bosco, T. H. White (Re in eterno, NC / votanti 2 ) VOTO 7
Il principe dei fulminiTitolo originale: Prince of Thorns.
Un titolo che ha molta importanza per il protagonista, modificato nella traduzione in modo totalmente insensato, visto che poi nel libro viene chiamato Principe dei Rovi.
Forse dovrei semplicemente smettere di leggere i titoli originali dei libri che poi leggo in italiano, prima di trasformarmi in una belva assetata di sangue come Honorius Jorg, principe di Ancrath, narratore in prima persona della sua storia.
Il quattordicenne Honorius Jorg è a capo di una banda di mercenari e vaga per i Cento Regni a compiere le peggiori efferatezze.
Scopriamo cosa lo spinge nei flashback di quando, ancora bambino, è sfuggito per un soffio a un attentato, durante il quale è stato testimone di atrocità che lo hanno portato a fuggire dal suo castello in cerca di vendetta.
La trama si alterna tra il presente e il passato, e, attraverso la storia di Honorius Jorg, conosciamo un mondo violento, dilaniato da una lunga guerra per il trono di Imperatore, un mondo che nasce dalle ceneri di un altro che è stato distrutto da una catastrofe nota come il Giorno dei Mille Soli.
L’idea di fondo, la storia e il worldbuilding non sarebbero neanche male, e il protagonista – un ragazzino che dovrebbe essere un anti-eroe, ma deborda molto nel villain (salvandosi solo perché c’è gente peggiore di lui) – è un’idea interessante, ma questo libro ha un difetto enorme: il modo in cui è scritto.
Non è che sia scritto male nel senso in cui sono scritti male certi bestseller che evito di nominare, ma sembra che l’autore abbia dimenticato dei pezzi qua e là.
Si leggono dialoghi in cui non si capisce il nesso tra una riga e l’altra, come se mancasse una frase in mezzo; succede lo stesso nella narrazione, in cui a volte mi sono ritrovata a tornare indietro chiedendomi: mi sono persa qualcosa?
Leggendo altri commenti, ho notato a non essere la sola ad avere queste perplessità, quindi non credo si possa imputare il problema alla traduzione, oppure alla mia crescente discesa nel più totale rincoglionimento.
Magari Lawrence aveva tutto ben chiaro in testa, ma l’impressione è che non sia riuscito a trasmettere questa chiarezza alla pagina scritta.
Forse era distratto dal dover rimarcare in continuazione che i personaggi sono sporchi e puzzano, mozzano dita per rubare anelli (nella prima pagina, sia mai che sfugga!), tagliano teste e le raccolgono in un carretto, stuprano con nonchalance, torturano, sbudellano, strangolano eccetera eccetera.
Già, il solito problema con il grimdark, almeno per me: una tale iperbole di ‘sangue e mmmerda’ (cit.) che si oltrepassa la soglia del disgusto per piombare nel regno del ridicolo.
Io proprio non riesco a prendere sul serio gli autori che calcano così tanto la mano, come se a ogni frase volessero dire ‘hai visto come sono bravo a rappresentare il peggio delle azioni umane? Hai visto che non ho paura a scrivere di queste cose? Hai visto? Eh, hai visto?’
Ecco, insomma: anche meno. Noi lettori non siamo magari tutti dei piccoli geni, ma qualcosa capiamo.
✅Il principe dei fulmini, di Mark Lawrence, voto 6.5
✅Il mulino dei dodici corvi, di Otfried Preussler, voto 7
La regina della magia, di David Eddings
La valle di Aldur, di David Eddings
Il re delle cicatrici, di Leigh Bardugo
Il volo del drago prima di tutto mi ha divertito, era un pezzo che un libro non mi convinceva a fare tardi la sera o non si imponeva su altre letture pretendendo più spazio.
Pern è un mondo, anzi il continente di un mondo che gli umani hanno colonizzato migliaia di anni addietro e poi abbandonato perché soggetto a un pericolo ciclo. I suoi abitanti hanno addestrato una specie autoctona, i draghi, per combattere la minaccia e hanno dimenticato le proprie origini terrestri.
La storia comincia come quella di cenerentola, con una serva dal sangue prezioso che però di Cenerentola ha solo la sorte perché in realtà è vendicativa, feroce e testarda...
Ho apprezzato molto l'inventiva, la commistione tra fantascienza e fantasy, il procedere della trama. Anche quando la storia si fa ingarbugliatissima per via di uno degli espedienti più tipici della scifi (view spoiler), l'autrice riesce a gestire la matassa e a portarla a fondo in modo convincente.
Per fortuna questo romanzo ha un buon finale perché già vedo che gli altri sono difficilissimi da trovare.
Il suo difetto più grande è qualcosa di cui non ha reale colpa, ma che però mi ha fatto spesso balzare un po' lontana dalla storia borbottando "ma dai? ancora?".
La gestione dei personaggi e delle relazioni tra di loro e la storia d'amore, insomma, non hanno retto al filtro del tempo, anche se capisco che per gli anni in cui è stato scritto è decisamente avanti, poiché Lissa è una protagonista ben diversa da tante altre donne della fantascienza a lei contemporanee
voto 7,5
Dodicesimo ciclo
Top100 Buona apocalisse a tutti!, Pratchett e Gaiman
Bottom La notte dei desideri, Ende (classifica 117°)
Opera singola I Mabinogion – Evangeline Walton
Opera serie Il battesimo del fuoco, Sapkowski (The Witcher 3)
Meno 6 Il volo del drago, Mc Caffrey Anne
Pern è un mondo, anzi il continente di un mondo che gli umani hanno colonizzato migliaia di anni addietro e poi abbandonato perché soggetto a un pericolo ciclo. I suoi abitanti hanno addestrato una specie autoctona, i draghi, per combattere la minaccia e hanno dimenticato le proprie origini terrestri.
La storia comincia come quella di cenerentola, con una serva dal sangue prezioso che però di Cenerentola ha solo la sorte perché in realtà è vendicativa, feroce e testarda...
Ho apprezzato molto l'inventiva, la commistione tra fantascienza e fantasy, il procedere della trama. Anche quando la storia si fa ingarbugliatissima per via di uno degli espedienti più tipici della scifi (view spoiler), l'autrice riesce a gestire la matassa e a portarla a fondo in modo convincente.
Per fortuna questo romanzo ha un buon finale perché già vedo che gli altri sono difficilissimi da trovare.
Il suo difetto più grande è qualcosa di cui non ha reale colpa, ma che però mi ha fatto spesso balzare un po' lontana dalla storia borbottando "ma dai? ancora?".
La gestione dei personaggi e delle relazioni tra di loro e la storia d'amore, insomma, non hanno retto al filtro del tempo, anche se capisco che per gli anni in cui è stato scritto è decisamente avanti, poiché Lissa è una protagonista ben diversa da tante altre donne della fantascienza a lei contemporanee
voto 7,5
Dodicesimo ciclo
Top100 Buona apocalisse a tutti!, Pratchett e Gaiman
Bottom La notte dei desideri, Ende (classifica 117°)
Opera singola I Mabinogion – Evangeline Walton
Opera serie Il battesimo del fuoco, Sapkowski (The Witcher 3)
Meno 6 Il volo del drago, Mc Caffrey Anne
Primo (e non ultimo) cambio del primo ciclo da Suprema Maestra di Terzo Livello:L’enciclopedia delle fate di Emily Wilde
La studiosa di driadologia Emily Wilde, che lavora presso l’Università di Cambridge, si reca in una sperduta isola al largo della Norvegia per una ricerca sul campo sulle creature fatate del luogo, in particolari i Nascosti, così da poter completare l’Enciclopedia alla quale ha dedicato tutta la sua carriera.
La cosa che più mi ha invogliato a leggere il libro è stata proprio questa: l’esistenza nel nostro mondo di un elemento magico di cui gli umani sono consapevoli e che viene considerato perfettamente normale e oggetto di studio come tanti altri argomenti.
E’ un’idea che mi piace moltissimo (credo che la rappresentazione migliore che ho letto finora sia quella data nel magnifico Jonathan Strange e il Signor Norrell di Susanna Clarke) e, diciamocelo: se esistesse davvero una materia come la driadologia, non ho dubbi che l’avrei scelta come carriera universitaria!
Emily narra il suo viaggio all’estremo Nord sotto forma di un diario, in cui racconta la sua ricerca e le sue difficoltà con gli abitanti del villaggio e con l’eccentrico collega Wendell Bambleby, che, non invitato, si aggrega alla sua spedizione.
Ho apprezzato moltissimo le parti in cui la protagonista fa le sue osservazioni, compara i dati che rileva con le conoscenze che ha della materia, aggiungendo anche note di riferimento a lavori di altri studiosi precedenti. E’ tutto molto credibile e ben strutturato e viene quasi difficile credere che la driadologia sia un’invenzione.
Meno interessante è la trama vera e propria, specie nella seconda parte del libro. Pur amando molto i fairies, cioè gli esseri fatati, non ho trovato la storia particolarmente accattivante. In realtà il libro sembra quasi formato da due racconti che si susseguono. Certo, sono collegati uno all’altro, ma mancano di un po’ di coesione.
Forse un po’ la colpa è anche del fatto che non sono entrata molto in empatia con la protagonista, il che è strano. Emily è infatti una studiosa misantropa che ha interesse solo per la sua materia e ha molte difficoltà con i rapporti umani, quindi avrei dovuto trovarmi perfettamente a mio agio nei suoi panni.
In realtà, il suo comportamento sembra piuttosto artificioso, specie nei confronti del collega, quasi come se l’autrice avesse voluto a forza infilare un enemy-to-lover (peraltro unilaterale) perché è probabilmente il trope attualmente più diffuso del genere.
Nel complesso il libro è molto scorrevole e ha dei meriti, ma mi aspettavo di più.
Inoltre – mea culpa però – ho scoperto solo alla fine che è il primo di una serie: mi ci sono buttata pensando che fosse uno standalone, invece, anche se possiamo considerare conclusa la storia riguardante l’isola nordica, la parte che avrei avuto più mi ha incuriosito (il passato di Bambleby) immagino sarà raccontata nei prossimi libri.
Pazienterò: magari con il proseguire della storia, il mio giudizio sulla serie potrebbe essere più positivo.
(Nota a piè di pagina: il voto è stato alzato di una stellina perché Emily ci fa sapere che gli esseri fatati sono tutti mancini, dettaglio che mi porta a questionare ulteriormente sulla mia natura umana).
✅Il principe dei fulmini, di Mark Lawrence, voto 6.5
✅Il mulino dei dodici corvi, di Otfried Preussler, voto 7
La regina della magia, di David Eddings
✅L'enciclopedia delle fate di Emily Wilde, voto 8
Il re delle cicatrici, di Leigh Bardugo
La via dei reDopo una lettura discreta e una pessima, ho deciso di riprovare a leggere un libro del popolare Sanderson; mi sono dunque buttata sul primo volume della saga più apprezzata dell'autore, che era entrata nei miei radar qualche anno fa.
La lettura non mi ha esattamente appassionato sin dalle prime pagine, ma ho comunque deciso di mettere da parte i difetti evidenti, come uno stile piatto e poco coinvolgente e una prosa non proprio esaltante, e continuare a leggere. In fondo ho letto libri dallo stile impeccabile che però non ho apprezzato per i contenuti. Purtroppo, ci sono volute circa 450 pagine per cominciare a sentirmi minimamente coinvolta dalla storia e alla fine delle 1100 e passa pagine di lettura non ho dimenticato l'abnegazione iniziale di cui ho avuto bisogno. Il principale difetto del libro sta sicuramente nella ripetitività, che dopo un po' rischia di essere esasperante, perché secondo me non c'è bisogno di sottolineare le stesse cose più e più volte. Fortunatamente i personaggi non sono piatti come in altri libri dell'autore e, nonostante le loro evoluzioni siano tirate e allungate inutilmente per pagine e pagine, risultano, se non tutti, almeno in parte interessanti.
Quello che mi è piaciuto maggiormente è il tema trattato, cioè quello della guerra, perché è affrontato in modo non banale e cercando di analizzarlo da più punti di vista. La logica del nemico, l'essenza della guerra e le sue motivazioni, temi come l'onore, la divisione in classi, la propaganda politica, sono gli aspetti che mi hanno coinvolto di più. Il libro solleva molte domande, senza dare facili risposte. Fra i personaggi mi è piaciuto seguire le vicende di Dalinar e la sua passione per il testo antico La via dei re, così come i suoi strani sogni o illusioni.
Ma il personaggio che mi ha incuriosito maggiormente all'inizio è stato quello di Shallan, perché mi sembrava complesso e per nulla banale. Peccato che la sua linea narrativa si perda a un certo punto e per lungo tempo, per arrivare a un finale certamente non soddisfacente.
Chissà perché, invece, il vero protagonista dei libri di Sanderson è poi il personaggio che io apprezzo di meno - ovviamente lo intendo per come è costruito e gestito, non per il personaggio in sé che praticamente rasenta la perfezione in tutto e per tutto.
La storia nel complesso è interessante, non mi dispiacerebbe vedere come continuerà e sapere come andrà a finire. Ma dopo 800 e passa pagine desideravo ardentemente che si arrivasse a una conclusione e non so se troverò la forza necessaria di affrontare gli altri tomi.
Top100: La quinta stagione, N. K. Jemisin (numero 52 / votanti 16) Voto 9
Bottom: American Gods, Neil Gaiman (numero 174 / votanti 26)
Serie: La via dei re, Brandon Sanderson (Le Cronache della Folgoluce, numero 1) Voto 6,5
Singolo: Il Conciliatore, Brandon Sanderson Voto 4
Meno6: Lavinia, Ursula K. Le Guin (Opere singole, votanti 5) Voto 7,5
Saturn wrote: "Il principale difetto del libro sta sicuramente nella ripetitività, che dopo un po' rischia di essere esasperante, perché secondo me non c'è bisogno di sottolineare le stesse cose più e più volte"Ed è solo il primo volume, sapessi gli altri! ;-p
Condivido la tua analisi, è la stessa idea che mi sono fatto io dopo quattro suoi libri, hai tratteggiato alla perfezione i pregi e i difetti di quest'autore.
@debora scusate l'assenza, tornerò a lavorare al mio ciclo, ho visto nel post del primo gennaio che sono stata classificata dormiente (onesto), quindi mi paleso. Appena avrò tempo farò un post riguardo il libro di Nevernight che in realtà ho letto e che ero convintissima di avere commentato nel 2024 e invece no...🥲🥲🥲 che sciocca...
Domanda:vedo che "Ayla, figlia della Terra" compare, oltre che negli storici, anche nel censimento del fantasy, sottolineato in rosa: lo posso inserire anche qui, oppure no?
Savasandir wrote: "Ed è solo il primo volume, sapessi gli altri! ;-p"Però il secondo volume l'hai valutato 7 e mezzo, la qual cosa mi aveva fatto ben sperare... 😝
Decimo ciclo: quarto libro lettoGallant di Victoria E. Schwab
Voto: 6
Di nuovo un libro che mi lascia un po' troppo insoddisfatto. Lo stile di scrittura è anche piacevole, ma a livello di ambientazione e, soprattutto, di sviluppo della storia ci sono delle carenze che mi hanno dato parecchio fastidio e hanno pesato sulla mia lettura.
L'atmosfera dovrebbe essere lugubre e inquietante, io l'ho trovata tetra e deprimente; non sono riuscito a empatizzare con i personaggi al di fuori della protagonista, soprattutto l'antagonista mi ha deluso.
Per me la parte migliore del libro è la protagonista, un personaggio molto interessante, ma il resto l'ho trovato tutto abbastanza superficiale, poco approfondito e rifinito.
RIEPILOGO CICLO
Top 100: Giuramento, Brandon Sanderson (Le Cronache della Folgoluce, numero 38 / votanti 8)
☑ Bottom: I pirati dell’oceano rosso, Scott Lynch (Bastardi Galantuomini, numero 118 / votanti 9) VOTO 9
☑ Opera singola: Gallant, Victoria E. Schwab ( NC / votanti 1) VOTO 6
☑ Opera ciclo: La torre d'oro, Holly Black & Cassandra Clare (Magisterium, NC / votanti 1) VOTO 6
☑ Meno 6: La regina dell'aria e delle tenebre o La Strega nel bosco, T. H. White (Re in eterno, NC / votanti 2 ) VOTO 7
Zeta9991 wrote: "@debora scusate l'assenza, tornerò a lavorare al mio ciclo, ho visto nel post del primo gennaio che sono stata classificata dormiente (onesto), quindi mi paleso. Appena avrò tempo farò un post rigu..."
vedrai, che appena commenti, ti svegli! 😁
vedrai, che appena commenti, ti svegli! 😁
Aronne wrote: "Domanda:vedo che "Ayla, figlia della Terra" compare, oltre che negli storici, anche nel censimento del fantasy, sottolineato in rosa: lo posso inserire anche qui, oppure no?"
abbiamo deciso che si tratta di uno storico quindi vale solo nell'altro gruppo, resta qui perché ci sono dei voti che non volevamo perdere
abbiamo deciso che si tratta di uno storico quindi vale solo nell'altro gruppo, resta qui perché ci sono dei voti che non volevamo perdere
Aggiorno il mio quattordicesimo ciclo:✅TOP100: Rowling, J.K. - Harry Potter e il principe mezzosangue - VOTO 7,5
BOTTOM: Sapkowski, Andrzej - Il guardiano degli innocenti
✅SINGOLO: Gianni Rodari - C'era due volte il barone Lamberto - VOTO 7
✅SERIE: Jones, Diana Wynne - Il castello errante di Howl - VOTO 4,5
✅MIN6: Alexander, Lloyd - Taran il girovago - VOTO 7
il commento è qui
Questo commento è la cosa più dolorosa che ho letto dopo il 2 a Giuramento del quale manterrò per sempre memoria.
MA
questo commento è anche il segno che il gruppo fa il suo lavoro e ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, il lettore è sovrano rispetto alla propria esperienza
MA
questo commento è anche il segno che il gruppo fa il suo lavoro e ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, il lettore è sovrano rispetto alla propria esperienza
Saturn wrote: "Savasandir wrote: "Ed è solo il primo volume, sapessi gli altri! ;-p"Però il secondo volume l'hai valutato 7 e mezzo, la qual cosa mi aveva fatto ben sperare... 😝"
A Parole di luce ho dato un dignitosissimo 7 e mezzo perché è nettamente superiore a La via dei re, a cui, se non erro, diedi anch'io una sufficienza risicata.
Intendiamoci, la scrittura resta naïf, sotto quell'aspetto c’è poco da sperare, ma l’architettura narrativa è più solida, gli intrecci sono gestiti meglio e la narrazione è assai più avvincente rispetto al primo volume; per cui ti consiglio di leggerlo, se pensi di riuscire a sopportare l'imperversare di Sanderfiglio per altre 1200 pagine, perché merita molto.
Il vero dramma avviene col terzo volume, lì l’architettura narrativa crolla miserevolmente, si sgretola impietosamente e, fra le sue macerie, emergono solo la pessima scrittura e la ripetitività inutilmente estenuante di Sanderfiglio. A poco valsero l'eccezionale idea di partenza e l'ottimo punto di vista originale (che sempre gli riconoscerò, sia trascritto a imperitura memoria) di fronte a quella Waterloo letteraria, quella Caporetto, quella débâcle totale che è l'impalpabile trama di Giuramento.
Savasandir wrote: "A poco valsero l'eccezionale idea di partenza e l'ottimo punto di vista originale (che sempre gli riconoscerò, sia trascritto a imperitura memoria) di fronte a quella Waterloo letteraria, quella Caporetto, quella débâcle totale che è l'impalpabile trama di Giuramento."🤣🤣🤣 Mi hai fatto morire!
Modifico il mio ciclo con l'intento di (ri)provare a fare la conoscenza di Tolkien (Se domani mattina mi ritroverò bannata, non sarà poi una grande sorpresa).-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "Il piccolo principe", Opere singole riga 26, pos. 16
-Bottom: Blesh Titania, "A colpi di cannonau", Opere cicli riga 181, pos. 110
-Singolo: "Afrodite. La verità della dea", Opere singole, riga 230
-Serie: John Ronald R. Tolkien, "Lo Hobbit o la riconquista del tesoro", (La storia della Terra di Mezzo #6) Opere cicli, riga 1535
✅-Meno 6: Riccioli Roberto, "Le follie di Caligola", Opere singole, riga 330, votanti 1
Aronne wrote: "Modifico il mio ciclo con l'intento di (ri)provare a fare la conoscenza di Tolkien (Se domani mattina mi ritroverò bannata, non sarà poi una grande sorpresa).
-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "..."
nessuno è intoccabile, neanche il professore oxoniense, vai tranquilla
-Top 100: Antoine de Saint Exupery, "..."
nessuno è intoccabile, neanche il professore oxoniense, vai tranquilla
Debora wrote: "Questo commento è la cosa più dolorosa che ho letto dopo il 2 a Giuramento del quale manterrò per sempre memoria ..."Finalmente. Ringrazio immensamente Debora per la sua spiegazione, su cui non posso che essere completamente in totale opposizione. E ringrazio Savasandir per avermi aiutato a calpestare i suoi sentimenti facendomi passare in secondo piano.
Debora wrote: "Questo commento è la cosa più dolorosa che ho letto dopo il 2 a Giuramento del quale manterrò per sempre memoria ..."Dici così solo perché ti sei scordata dell'impietoso 1 che appioppai con gran stizza all'Ultimo Elfo. 😁
Savasandir wrote: "Debora wrote: "Questo commento è la cosa più dolorosa che ho letto dopo il 2 a Giuramento del quale manterrò per sempre memoria ..."
Dici così solo perché ti sei scordata dell'impietoso 1 che ho..."
lì, però non provo la stessa sofferenza.
Dici così solo perché ti sei scordata dell'impietoso 1 che ho..."
lì, però non provo la stessa sofferenza.
Books mentioned in this topic
Il cielo di pietra (other topics)La maga di Eld (other topics)
The Forgotten Beasts of Eld (other topics)
Il cuore della regina (other topics)
Il cavaliere del Sole Nero (other topics)
More...
Authors mentioned in this topic
N.K. Jemisin (other topics)Nisha J. Tuli (other topics)
Cecilia Randall (other topics)
Diana Wynne Jones (other topics)
George R.R. Martin (other topics)
More...





Questo topic è il cuore della Fratellanza dove condividere i cicli di lettura, i progressi fatti, i voti e i commenti.
Commentare è condizione necessaria per la validità del ciclo letto e per l'avanzamento di livello, in caso di link a recensioni esterne riportate almeno le prime righe per aiutare chi usa GoodReads da Smartphone.
Come deve essere composto il ciclo di lettura? Scegli dal censimento che trovi in "Libri -> Cicli romanzi fantasy" 5 romanzi che corrispondano ai seguenti criteri:
Top100: un libro del Censimento presente nella TOP 100 MT30 della classifica (questa regola decade per i Grandi Lettori, vedi sotto)
es. Il ritorno del re, J.R.R. Tolkien (Classifica 1)
Bottom: 1 libro dalle posizioni da 101 in poi della classifica MT30 del Censimento
es. La luce fantastica, Terry Pratchett (Classifica 121)
Serie: un libro che appartenga a una serie
es. Nove principi in Ambra, Roger Zelazny (Ciclo di Corwin 1)
Singolo: un libro che sia un’opera singola e sia presente nella lista delle opere singole del nostro foglio Google.
es. A viso scoperto: un mito rinarrato, C.S. Lewis
Meno6: Un libro dei fogli del Censimento Opere dei cicli, Opere singole o Antologie al curatore che abbia ricevuto meno di 6 voti (basta verificare nella colonna votanti)
es. Un altro mondo, Jo Walton (in Opere singole, votanti 1)
Il ciclo va dichiarato in questa discussione: Fratellanza del fantasy 2025. Chi dichiara il proprio ciclo di lettura deve utilizzare il seguente schema:
Top100: Titolo, autore (numero classifica)
Bottom: Titolo, autore (numero classifica)
Serie Titolo, autore (nome della serie e numero di volume)
Singolo: Titolo, autore
Meno6 Titolo, autore (foglio dove si trova il titolo, numero votanti)
es.
Top100: Il ritorno del re, J.R.R. Tolkien (Classifica 1)
Bottom: La luce fantastica, Terry Pratchett (Classifica 121)
Serie: Nove principi in Ambra, Roger Zelazny (Ciclo di Corwin 1)
Singolo: A viso scoperto: un mito rinarrato, Clive S. Lewis
Meno6: Un altro mondo, Jo Walton (in Opere singole, votanti 1)
Si può inserire nel ciclo di lettura una sola opera per serie.
Si possono inserire nei cicli solo romanzi non letti o che non sono già stati votati, cioè se volete fare una rilettura non votatela già in partenza.
NB: la classifica cambia quindi vale la dichiarazione della posizione in classifica nel giorno in cui viene pubblicato il ciclo!
Una volta comunicato il ciclo e approvato è necessario inserire nelle caselle del foglio corrispondenti ai libri scelti una X e uno sfondo giallo (questo è utile per i mod per realizzare magie con il foglio Google)
Regolamento completo della Fratellanza
https://www.goodreads.com/topic/show/...
Il link al Censimento
https://docs.google.com/spreadsheets/...
Nel foglio classifiche abbiamo due classifiche, una per punti e una chiamata per <>bMT30 che è quella valida per i cicli di lettura della fratellanza.
La classifica ha una colonna C/S dove C significa opera di una serie di libri invece S significa opera singola.
Nel foglio opere singole, alcuni testi hanno la dicitura APERTO, questo significa che sono opere prime di serie e che una volta uscito il secondo volume saranno spostati in Cicli.
PROPOSTE: chi ha completato un ciclo di lettura ha diritto di giocare una proposta per inserire in un ciclo un romanzo che non ha ancora letto e che non è presente nel censimento.
Fare riferimento al Regolamento per le regole sulle proposte.
Grandi lettori:
Per i grandi lettori la composizione cicli cambia riguardo a top 100 e bottom. Come faccio a sapere se sono un Grande lettore?
Puoi svolgere il test nella pagina del censimento Test Grande lettore. Seleziona il tuo nome nella casella in alto e attendi qualche secondo.
Per i dettagli vedi il Regolamento completo.