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Giro del mondo - Viaggio nel viaggio extra: festa delle donne
LaCitty wrote: "È possibile iscriversi da oggi fino al 23 marzo. Potrete iniziare la lettura non appena avrete la mia approvazione del titolo scelto perché questo viaggio extra terminerà il 31 marzo."Ciao, ma quindi avremmo pochi giorni per terminare la lettura?
Mod
Forse nel regolamento non sono stata sufficientemente chiara😅
Mod
1. Acrasia 📚
2. LaCitty ❓️
@LaCitty no no sei stata chiarissima già nel regolamento, è che mi era venuto il dubbio, grazie :)Leggerei Lettere 1845-1886 di Emily Dickinson
Mod
Ok tutte le vostre proposte. Buone letture
1. Acrasia 📚
2. LaCitty ❓️
3. Gaglioz 📚
4. Ajeje 📚
Per il nuovo viaggio Festa delle donne leggerò il libro Filippo e Lucilla, la luce dei Normanni scritto dalla donna Francesca CaniCheck out this book on Goodreads: Filippo e Lucilla, la luce dei Normanni https://www.goodreads.com/book/show/5...
Mod
Acrasia 📚
LaCitty ❓️
Gaglioz 📚
Ajeje 📚
Elvira 📚
Dagio_maya ❓️
Leggo ora.Ci penso anche perché sono in riorganizzazione delle letture di marzo 😁
Mod
Ci penso anche perché sono in riorganizzazione delle letture di marzo 😁"
Chissà dovuta a che cosa... 😝😝😝😁😁😁
Comincio ad aggiungerti in elenco sopra 😇
Eccomi, parteciperei conDove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca di Maria Grazia Calandrone
Mod
Puoi partire quando vuoi.
Acrasia 📚
LaCitty ❓️
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Milluminodimmenso 📚
Io ci sono sicuramente ma non ho ancora deciso il libro da leggere.Mi rifaccio sentire 🤪
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Bellissimo @Dagio ottima scelta…. Letto in meno di una settimana a fine febbraio
Milluminodimmenso wrote: "Bellissimo @Dagio ottima scelta…. Letto in meno di una settimana a fine febbraio"Le aspettative sono alte.
Di Liz Moore ho letto Il peso e II cieli di Philadelphia che mi sono piaciuti molto 😍
Mod
Ho scelto anche io mio viaggio nel viaggio: La quinta stagione di N.K. Jemisin
LaCitty wrote: "Perfetto @Dagio, attendo anche io il tuo commento. È un libro che mi incuriosisce molto!Ho scelto anche io mio viaggio nel viaggio: La quinta stagione di N.K. Jemisin"
Grazie Capa, molto interessante anche la tua scelta 😍
Un altro viaggio extra! Ci penso un attimo su ^^
Se l'unico requisito è che il libro sia scritto da una donna (non è che ho problemi di comprensione del testo - cioè, anche, ma in realtà mi pare troppo bello per essere vero), io leggerei La guerra dei papaveri. Va bene?
Mod
Ok il tuo titolo e anche quello di @Frasqua74
Acrasia 📚
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Finito 🤩🤩🤩🤩🤩Ho letto Il dio dei boschi di Liz Moore
«Dico solo:
quando sentite degli zoccoli, non pensate subito a una zebra».
Inizio dalla fine.
Un ringraziamento ad Ada Arduini, traduttrice di tutti i libri di Liz Moore e che, nelle pagine finali del romanzo, condivide con il lettore le sue riflessioni del rapporto che si dovrebbe avere con gli autori di cui si diventa, in un qual modo,ambasciatori.
Al terzo libro che leggo di quest’autrice mi sento di poter tracciarne una cifra sia di stile sia di contenuti.
In primo luogo un raccontare per analessi che in quest’ultimo libro si evolve in una struttura su più piani temporali viaggiando dagli anni ’50 al 1975.
Operazione non facile che le riesce benissimo anche grazie ai capitoli brevi dove il tempo è evidenziato in grassetto.
Ad esempio:
.Carl
Anni Cinquanta | 1961 | inverno 1973
giugno 1975 | luglio 1975 | agosto 1975
Un secondo elemento è quello dell’intreccio che grazie ai flashback è in grado di tenerci nascosti alcune parti della storia con continui disvelamenti che intrattengono fino all’ultima pagina.
Un terzo aspetto riguarda il tema della genitorialità (soprattutto nelle sue assenze) soprattutto vista dalla parte di figli e figlie.
Qualcuno dirà: il solito tema ritrito (soprattutto nella narrativa nord americana).
Sì è vero ma l’asso nella manica di Liz Moore è quello di una grande carica empatica che rende i suoi personaggi e le sue storie appassionanti.
Nonostante tutti questi elementi che tornano, ogni romanzo è ambientato in luoghi geografici e sociali molto differenti.
Ne “il dio dei boschi” siamo in un campo estivo delle Adirondack.
Si comincia con un letto vuoto.
Un vaso di Pandora sta per essere rotto e immergersi in queste pagine è un’avventura emozionante..
” «In caso di emergenza possono essere tutti utilizzati per tenervi al caldo. I boschi possono essere pericolosi, ma in un certo senso sono anche generosi».
Si girò di scatto e fece dieci passi in direzione di uno degli alberi vicini, che erano più tozzi.
«Questo» disse «è un abete balsamico. È uno degli alberi della zona più folti, ha un bel fogliame fitto ed è anche uno dei più giovani. Vedete com’è più piccolo di tutti gli altri? Questo significa che in caso di pioggia o neve, o anche di freddo, i rami più bassi formeranno un bel riparo».”
⭐⭐⭐⭐½
Punteggio
10 pt pag. (544 pag) + 1 Usa + 5 Bonus sfida = 16 punti
Che Bello @Dagio! Anche a me il libro è piaciuto tantissimo e anche io ho apprezzato l'evidenziazione all'inizio dei capitoli che fa capire in quale epoca storica quel capitolo è ambientato.
Poi ci spno tantissime tematiche affrontate (la manipolazione umana, la violenza di genere e professionale, il rapporto genitori e figli, ricchi e poveri)... proprio uno di quei libri che potrebbe creare dibattiti e farti chiacchierare per ore...
Sempre più contenta di aver deciso di continuare la conoscenza di questa Autrice con I cieli di Philadelphia....
Io ho finito Dove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca di Maria Grazia Calandrone 256 pgg.
Siamo a Roma nel 1965. Una donna lascia una neonata di 8 mesi su un plaid a Villa Borghese, si nasconde per accertarsi che sia trovata da braccia adulte e sicure e quanto ciò avviene si allontana dalla scena. Verrà ritrovata annegata nel Tevere con il suo compagno, a distanza di un paio di giorni l'uno dall'altro e dall'abbandono. La neonata è l'Autrice del libro che, per molti già conosciuta con il libro Splendi come vita dedicato alla madre che l'ha adottata e cresciuta e al suo rapporto (che io non ho ancora letto me che vorrei provvedere presto), in questo affronta l'indagine che ha condotto per capire chi fossero i suoi genitori biologici e i motivi che li hanno condotti all'abbandono prima e al suicidio (o omicidio?) poi.
L'ho trovato un libro molto particolare, ha una scrittura un po' complessa, piena di termini arcaici e in parte desueti ("portata seco" "all'uopo") ma soprattutto, nonostante la tematica, la narrazione è scevra di sentimentalismi e melodrammi, quasi fosse una mera cronologia di eventi che riguardano altri e non la sua vita e la sua persona. Davvero spiazzante come lettura.
Di contro stilisticamente sembra comunque una raccolta di pensieri e impressioni dovuti pure a spazi voluti tra un periodo e l'altro.
Molto interessante ho trovato l'aspetto di ricostruzione del contesto storico in cui l'Autrice, per cercare di capire cosa hanno provato i suoi genitori ha analizzato, la situazione femminile e di coppia degli Anni 60, oppure il contesto postbellico degli Abruzzi ancor prima della scissione col Molise; oppure la situazione nelle grandi città e l'Eldorado in cui venivano considerate da paesani ed emigranti. O ancora la situazione degli orfani, dei figli non riconosciuti da uno o entrambi i genitori, "protetti" ancora oggi da leggi assurde ma mai aggiornate ai tempi.
Un bellissimo documento storico dell'epoca quindi, con una storia a tratti accattivante in altri disperdente.
Punteggio
5 PPgg + 1 PAutore + 5 PLettura terminata = 11Punti
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Ho terminato Arsenico e corsetti di Eliana Matania RuggieroL’insoddisfatto e ipocondriaco agente assicurativo Gabriele cambia vita quando eredita un appartamento a Venezia e lascia Milano per ritirarsi a scrivere un libro, approfittando dell’occasione per provare a dimenticare il suo ex, spinto anche dal consiglio di un opinionista on line. A Venezia conosce il titolare del negozio di musica sotto il suo appartamento che considera irritante e con cui instaura un rapporto piuttosto teso, aggravato da tutti gli animali che il vicino ha accolto in casa sua. Nessuno dei due sospetta di conoscersi già tramite il rapporto di penna.
Una commedia degli equivoci molto divertente, dove i protagonisti continuano a scontrarsi a causa delle loro personalità molto diverse.
I libri di Eliana sono nella mia comfort zone, fra i miei “cozy”, per cui ho voluto farne rientrare uno in questa sfida, in più è ambientato a Venezia, di cui ultimamente sto leggendo parecchio, rimpiangendo di non conoscerla troppo bene.
Fra citazioni di film romantici anni novanta, maschere, glitter, orribili sandali alla tedesca che nell’afosa estate veneziana non stanno poi così male, musica a tutto volume, canarini in amore e gattini dai formidabili artigli, Gabriele e Mattia ci fanno sorridere dall’inizio alla fine di questo scorrevolissimo romanzo.
punteggio punti pagina 6 + punti autrice 4 + punti lettura 5 = 15 punti
Milluminodimmenso wrote: "Che Bello @Dagio! Anche a me il libro è piaciuto tantissimo e anche io ho apprezzato l'evidenziazione all'inizio dei capitoli che fa capire in quale epoca storica quel capitolo è ambientato.
Poi c..."
Curiosissima della tua opinione de I cieli di Philadelphia 😍
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Bel libro! Ne avevo lette recensioni entusiaste, ma mi ci sono avvicinata con aspettative relativamente basse: troppo facile "cannare" un fantasy e/o ricadere nello stereotipo.
La cosa che ho apprezzato di più è la struttura del libro costruito da capitoli che ricostruiscono la storia di tre figure femminili: Damaya poco più che una bambina, Syenite una giovane donna e Essun una donna matura. Tre età, tre luoghi, tre vicende che si intrecciano tra loro e che trovano una "composizione" all'inizio imprevedibile.
Il romanzo è molto misterioso, l'autrice spiega poco, lascia che il lettore scopra pian piano come funzionano i poteri degli orogeni, l'organizzazione sociale del continente con le sue stratificazioni e con un sistema di classi sociali, fortemente discriminatorio, definito dalle capacità di ciascuno, le catastrofi ecologiche che si sono succedute nel tempo e che ne hanno così fortemente segnato la civiltà.
Il finale arriva improvviso, imprevisto e, purtroppo, non risolve la storia. Gli interrogativi sono tutti lì e il lettore non può che proseguire con il secondo volume della trilogia.
La ragazza del convenience store di Sayaka Murata, p.168Punti: 3 punti pagina + 2 autrice giapponese + 5 bonus = 10 punti
Questo libro mi ha colpito molto portandomi a riflettere sulle aspettative della società e lo sforzarsi di apparire "normali" agli occhi degli altri. E' difficile essere se stessi quando non sai come rapportarti agli altri perché ciò che a te sembra logico agli altri appare assurdo.
AlleG wrote: "La ragazza del convenience store di Sayaka Murata, p.168Punti: 3 punti pagina + 2 autrice giapponese + 5 bonus = 10 punti
Questo libro mi ha colpito molto portandomi a riflettere ..."
Commento ineccepibile!
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Per chi non l'avesse ancora fatto è possibile iscriversi fino a domenica a questo viaggio che terminerà il 31 marzo!!! Più che un viaggio ormai è una fuga per un weekend 😝
Mi iscrivo!!! E vorrei leggere Tutta la vita che resta di Roberta Recchia!E lo so devo aggiornare il topic principale con le letture fatte finora, lo farò!
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E aspetto anche gli aggiornamenti nella discussione principale mi raccomando!
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Stavolta non mi lascio fregare! Ma grazie per il reminder!
In gravissimo ritardo.... posso ancora iscrivermi?
se sì, Leggerei Un tè a Chaverton House di Alessia Gazzola
Aggiorno la mia letturaViaggio nel viaggio extra:Festa delle donne
Filippo e Lucilla . La luce dei Normanni Serie Gli eredi di Holstein 0,5 di Francesca Cani
Pagine 357
Letto dal 13.03.02025
Al 14.3.2025
Un libro molto ben strutturato con concetti spiegati in tutte le modalità.
Tanti incontri e scontri tra i protagonisti.
Lui ha un vissuto molto triste e tutta la sua vita è condizionata dagli avvenimenti che gli sono capitati.
Mi è piaciuta molto la scrittura, le frasi ben curate.
Bello anche il finale prolungato.
4⭐️
14.3.2025
Check out this book on Goodreads: Filippo e Lucilla, la luce dei Normanni https://www.goodreads.com/book/show/5...
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Unico vincolo: leggere un libro scritto da una donna.
È possibile iscriversi da oggi fino al 23 marzo. Potrete iniziare la lettura non appena avrete la mia approvazione del titolo scelto perché questo viaggio extra terminerà il 31 marzo.
Come sempre valgono i libri che leggerete anche per altre sfide, gli e-book e gli audiolibri (il punteggio per le pagine verrà calcolato sulla corrispondete edizione cartacea), i libri in lingua originale, le riletture, fumetti, graphic novel, testi teatrali, saggistica e raccolte di poesia.
Punteggio:
- Punti pagina: 1 ogni 50 pagine arrotondate per difetto per romanzi, saggi, testi teatrali, raccolte di poesia, ecc. In caso di fumetti e graphic novel prenderete 1 ogni 100 pagine arrotondate per difetto. In caso di lettura in digitale, il numero di pagine viene calcolato sulla corrispondente edizione cartacea.
-Punti nazionalità autrice: sono gli stessi della discussione principale, ma riferiti alla sola nazionalità o luogo di nascita dell'autrice
-Bonus viaggio nel viaggio: 5 punti bonus se completate la lettura scelta nei tempi previsti.