Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion

Topic per la discussione di Nove principi in Ambra, di Roger Zelazny

Inizio tra stasera e domani 😁

Se riesco lo leggo anche io (al limite in ritardo!) ^^

Io ho iniziato ad ascoltarlo, sono a poco meno di metà :)

Iniziato e letti i primi tre capitoli. Ti butta in mezzo alla mischia senza spiegare nulla e il narratore ha perso la memoria, quindi sia lui che il lettore brancolano nel buio😳
Spero che arrivi qualche spiegazione alla svelta😝
Al di là dello spaesamento, la sensazione è positiva

Sì, devo dire che venendo da Erikson il mio primo pensiero è stato: oh, no, ti prego, non un altro libro dove non mi spiegano niente xD
Ma devo dire che le cose si capiscono/intuiscono abbastanza bene e abbastanza in fretta, lo sfasamento è durato poco per fortuna.
E non c'è alcun momento morto: le cose succedono una dietro l'altra, senza pause né momenti morti o riflessivi. Preferisco i libri che prendono le cose più con calma, ma soprattutto se il protagonista ha perso la memoria e passa il tempo a improvvisare xD però non risulta "frettoloso", è coinvolgente e questa immersione gradualea imersorabile nell'ambientaziome e nell'atmosfera fantasy (che nelle prime pagine, per forza di cose, non si sente) è molto piacevole.
Sono arrivata al punto in cui probabilmente succederà qualcosa di grosso... vediamo come andranno le cose!

Sono a buon punto. I meccanismi della magia mi ricordano un po' Erikson (per quanto questo sia mille volte più semplice e leggibile) le carte come strumento di divinazione (qui anche di comunicazione), i cammini nell'ombra che un po' ricordano i canali di I giardini della Luna

concordo, avevo notato anche io questo legame!

Finito! Mi è piaciuto abbastanza da spingermi a voler leggere il seguito, anche se ci sono state alcune cose che non mi hanno fatta impazzire.
Provo a scrivere un commento più articolato domani, che adesso sto andando a prendere la bimba al nido.

Ma volevo lanciarvi lì una proposta... visto che uno dei miei tre regali è legato al ciclo arturiano, e che il titolo del secondo volume di questa saga è Le armi di Avalon ... se lo proponessi per il prossimo bimestre qualcuna mi seguirebbe? Se riesco a leggerlo in compagnia cerco di inserirlo tra dicembre e gennaio, altrimenti lo rimando al bimestre successivo!

Rieccomi.

Dunque, la sola cosa che non mi è tanto piaciuta del libro è che, per i miei gusti, il ritmo da un certo momento in poi si fa fin troppo accelerato. Succedono una marea di cose in pochissime pagine che non si ha neanche il tempo di assimilarle, a un certo punto il narratore inizia a dirci di aver fatto questo e quello senza più mostrare nulla, o quasi nulla. Nello specifico (view spoiler)[dal momento in cui, una volta avuto lo scontro con Erik ad Ambra, va dal fratello Blace e con lui inizia i progetti di guerra... passano mesi in poche pagine, si stringono alleanze, si tengono consigli di guerra, si fa un'intera spedizione con decine di battaglie e infine si arriva a scalare tutto il promontorio fino alle porte di Ambra... in un attimo! Per i miei gusti è davvero troppa roba, e per giunta roba troppo importante per poter essere liquidata in così poco tempo. Per non parlare del fatto che non ho molto compreso il perché i soldati di Erik, invece di bersagliare di frecce, acqua o olio bollente, pece e quant'altro i soldati che salivano la scalinata si siano messi a fare duelli 1 a 1 sui gradini ma vabbè xD (hide spoiler)]
La seconda cosa che non mi è piaciuta tanto è (SPOILER SUL FINALE) (view spoiler)[ il deus ex machina dell'artista dei tarocchi, che tutti credevano scomparso o forse morto, che per noia e per puro caso, senza sapere chi fosse nascosto in quella cella, si fa un giro nelle segrete di Ambra, e dopo aver incontrato Corwin, sapendo benissimo quali sono i poteri dei membri della famiglia reale, gli disegna un faro sulla parete consentendogli l'evasione. Voglio sperare che in realtà sapesse tutto e l'abbia fatto di proposito, cioè che in realtà sapesse che Corwin era nelle segrete e che, avendocela con Erik per qualche suo motivo personale e/o preferendo che il trono andasse a Corwin ha deciso di fare quello che ha fatto con il preciso scopo di aiutare ad evaderlo (ma a quel punto si sarebbe potuto portare un pennello e una fiaccola, no?). Insomma, boh, l'espediente con cui si aiuta Corwin ad evadere mi è parso un po' raffazzonato. (hide spoiler)]

Per il resto è stata una lettura (ascolto, nel mio caso) davvero molto piacevole, scorrevole, appassionante. I suoi elementi di originalità si mescolano molto bene con quelli tipici del genere, creando un romanzo che fa sentire il lettore a casa perché è puro fantasy (a parte le primissime pagine) ma non banale o trito e ritrito. I personaggi sono un po' piatti, forse, ma voglio sperare che ci sia tempo di approfondirli e sfaccettarli nei capitoli seguenti.

Non un capolavoro, ma molto gradevole. Come dicevo, al punto da spingermi a voler leggere i successivi! (attendo vostre eventuali adesioni per il secondo volume nel prossimo bimestre!)

Contami per il secondo volume @Drilli.

Sono sostanzialmente d'accordo con te. Piacevole, ma con dei difetti tra cui il deus ex machina che citi anche tu nel tuo spoiler.

Aggiungo un'altra cosa che non ho apprezzato, ovvero il fatto che più di una volta Corwin dica "Oh come sono tristi che per questa guerra manderò a morire centinaia (migliaia) di soldati", ma all'atto pratico non faccia niente per impedirlo.
Ma insomma non è una specie di semi-dio?!?!
Non se la possono prendere tra loro i nove fratelli con una immane scazzottata senza coinvolgere eserciti e flotte a non finire?!?

D'altro canto tutto ciò ricorda tanto tanto il modo di comportarsi di sovrani e capi di stato del presente e del passato che si sentono semi-dei e non lo sono ☹️