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Sfida della poesia
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REGOLAMENTO 2026, ISCRIZIONI, DISCUSSIONI, AGGIORNAMENTI
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L’intento di questa sfida, che punta i riflettori esclusivamente sull’affascinante mondo dei versi, è anzitutto quello di incoraggiare le letture poetiche, permettendoci di riscoprire autori e titoli famosi, nonché aiutarci a conoscerne di nuovi. È possibile leggere opere di qualunque genere poetico, compresi i grandi poemi della classicità, o comunque dei secoli passati (“Iliade”, “Odissea”, “Divina Commedia”, “Gerusalemme liberata”, etc.), così come le forme più popolari (le filastrocche, per esempio) e persino la poesia haiku; vengono ammessi anche volumi con i testi delle canzoni di cantautori (Guccini, etc.), dal momento che si tratta di versi in musica. Fanno eccezione le opere teatrali in versi che, dunque, non vengono ammesse. Si fa subito presente che il numero delle pagine sarà irrilevante ai fini del punteggio e, pertanto, la lettura di poemi voluminosi, per quanto ammessa e lodevole, non consentirà di accumulare un numero maggiore di punti rispetto a quelli ottenuti con la lettura di raccolte poetiche di poche pagine. Come intento secondario, infatti, tale sfida si propone di incentivare l’avvicinamento a opere più “snelle” di epoche possibilmente meno lontane dalla nostra, se non addirittura contemporanee.
Sono ammessi libri (cartacei ed elettronici, no audiolibri) di singoli autori, scritti a quattro o più mani e antologie di autori vari (anche quelle dei concorsi letterari, ma esclusivamente di poesie, e non quelle miste che raccolgono sia poesie che racconti). Saranno validi anche i libri autopubblicati e persino quelli privi di codice isbn.
Il numero minimo di poesie all’interno di una pubblicazione dovrà essere di cinque affinché questa possa essere ammessa; nel caso di poemi, poemetti, ballate o altre composizioni, invece, si richiede un numero minimo di versi pari a cinquanta.
Vengono accettati senza alcun problema anche i libri proposti in altre sfide e persino le riletture.
Ammesse pure le letture in vernacolo (in generale, la poesia dialettale italiana è per fortuna ben viva e costituisce un patrimonio culturale prezioso che merita salvaguardia e diffusione).
Sarà possibile iniziare a leggere a partire dal 1º gennaio, ma si potrà iniziare a postare i relativi aggiornamenti a partire dal 15 gennaio (le prime due settimane del mese costituiscono il margine per archiviare la classifica dell’edizione precedente); la sfida terminerà il 31 dicembre di ogni anno; le iscrizioni resteranno sempre aperte (chi si iscriverà a sfida già in corso, potrà tranquillamente utilizzare eventuali letture poetiche archiviate in precedenza a partire dal 1° gennaio). La classifica sarà in continua evoluzione e non saranno previste scadenze mensili: man mano che si completerà una lettura, se ne darà comunicazione nell’apposito spazio e io aggiornerò la classifica con i relativi punteggi in un topic a parte. I partecipanti, una volta iscritti, saranno liberi di gestire tempi e letture senza dover preannunciare i titoli delle opere che vorranno/potranno leggere di volta in volta (questi, semmai, dovranno essere resi noti a lettura completata con la modalità esposta più avanti).
Non si impone un numero minimo tassativo di libri da leggere. L’obiettivo, per ogni partecipante, sarà quello di impegnarsi a fare del proprio meglio leggendo come e quanto sia nelle proprie possibilità; pertanto, al termine della sfida, anche aver letto un solo volume per chi in genere non è propenso alle letture poetiche potrà essere un risultato più che positivo, al di là di ogni possibile classifica. Sarebbe auspicabile leggere almeno 12 libri (in pratica, la media di uno al mese), ma, come detto, si lascia libertà nella scelta del numero complessivo; tuttavia, per chi raggiungerà (o addirittura supererà) tale obiettivo viene previsto un riconoscimento in termini di punteggio di cui si dirà meglio più avanti.
Vengono creati tre topics principali all’interno della sfida:
1) Regolamento, iscrizioni, discussioni varie (dubbi, precisazioni, etc.) e aggiornamenti relativi alle letture archiviate da parte di ogni iscritto funzionali alla classifica (ho pensato sia meglio concentrare tutto questo in un unico spazio);
2) lista partecipanti e classifica (la cui compilazione è a mia cura), sotto a cui chi vorrà potrà sempre commentare;
3) lista con i titoli via via letti dai partecipanti nel corso dell’anno (che aggiornerò io stessa), in modo che si crei un elenco di titoli utile a tutti (anche qui i commenti saranno sempre ben accetti).
Per dimostrare di aver letto una raccolta poetica non sarà richiesta alcuna recensione (recensire opere di poesia può risultare anche molto complesso), ma si dovrà riportare la seguente scheda da compilare in modo sintetico (naturalmente, per i più temerari, non è vietato redigere schede molto dettagliate con tanto di recensioni vere e proprie):
Titolo e autore:
Brevi annotazioni: (temi generali affrontati dal poeta; cosa mi è piaciuto e/o non mi è piaciuto, per esempio)
Eventuali versi significativi: (non è necessario riportare intere poesie, ma soltanto dei passi a nostro giudizio significativi, anche a supporto di eventuali giudizi negativi)
Voto: (da 1 a 5 stelle; ammesso il mezzo punto)
Libro consigliato agli altri lettori: sì / no / nì
Riportare, infine, il link alla scheda libro se presente qui su Goodreads o, in alternativa, ad altro sito (come quello della casa editrice / qualsiasi sito di vendita / sito di altro tipo, come blog etc.). Nient’altro. Ciascun partecipante, in calce al proprio aggiornamento, calcolerà e riporterà il relativo punteggio. Io ne verificherò solo la correttezza e provvederò ad aggiornare subito dopo la classifica.
Esempio:
Titolo e autore: “Ode alla luna” di Pinco Pallo
Brevi annotazioni: l’amore e la solitudine tra i temi trattati; mi è piaciuto il messaggio finale di speranza e la cura dei versi, ma non il pessimismo generale del poeta. [ Ovviamente, si può scrivere anche qualche riga in più, se si preferisse non essere troppo laconici]
Eventuali versi significativi: “ahinoi solo dolore/ nello sconfinato deserto del cuore!/…” [ i versi citati possono essere trascritti anche su più righe]
Voto: 3 stelle
Libro consigliato agli altri lettori: sì
www.edizionipoetiche.it
Punteggio:
3 punti base per ogni libro letto;
10 punti per un libro letto in lingua straniera. Non potrà considerarsi lettura in altra lingua se il libro presenterà il testo tradotto a fronte: occorrerà leggere volumi editi proprio da case editrici straniere (o eventualmente italiane dedite a pubblicazioni in altre lingue). Nel caso di testi in latino e greco antico (seppure si tratti di lingue morte), potranno essere considerati letture in lingua straniera solo se il libro sia munito di apparato critico, con note a piè di pagina, e non di traduzione a fronte (e nemmeno in nota, s’intende). Naturalmente, non viene ammessa la lettura di opere italiane tradotte in altre lingue;
2 punti per ogni titolo di poeti nati negli ultimi 150 anni (quindi nati esattamente dal 1875); a questi si potranno aggiungere ulteriori 3 punti se i poeti, nell’ambito degli ultimi 150 anni, saranno per di più nati negli ultimi 80 anni (quindi non antecedenti al 1945). Pertanto, se si legge il libro di un autore la cui nascita rientri negli ultimi 150 anni e, in più, questa risulti ulteriormente collocabile negli ultimi 80 anni (viventi e non viventi), il punteggio complessivo sarà di 5 punti (un esempio: per la lettura di un libro di Giuseppe Ungaretti, nato nel 1888, verranno attribuiti 2 punti, mentre per quella di una raccolta di Patrizia Cavalli, nata nel 1947, i punti aggiuntivi saranno di colpo 5, cioè 2+3);
2 punti se il libro non è stato pubblicato da: 1) marchi editoriali appartenenti al Gruppo Mondadori (al seguente link la lista completa: https://www.gruppomondadori.it/i-nost...); 2) Feltrinelli; 3) Giunti; 4) marchi editoriali di quotidiani, riviste e tv.
Inoltre, se la casa editrice del libro letto (non rientrante tra quelle sopraccitate) ha nel proprio catalogo una specifica collana di poesia (o pubblica esclusivamente poesia), allora verranno attribuiti ulteriori 2 punti, indipendentemente dal fatto che il titolo in questione ne faccia parte o meno. Nessun punto aggiuntivo per i cosiddetti self publishing e crowdfunding, ma le loro pubblicazioni sono pienamente ammesse alla sfida. Le associazioni culturali che si fanno promotrici di pubblicazioni poetiche potranno essere considerate come piccoli/piccolissimi editori;
2 punti per raccolte di poeti nati nell’Ottocento e nel Novecento che in vita non abbiano mai pubblicato una propria raccolta e la cui opera poetica sia stata data alle stampe postuma; (eventuali pubblicazioni di singole poesie su riviste o antologie di autori vari non contano, intendendo in questo caso solo pubblicazioni editoriali personali). Quelli di Emily Dickinson e Antonia Pozzi sono esempi famosi in tal senso e sarebbe cosa notevole scoprire altri casi simili;
Alla fine della sfida, ulteriori 5 punti per chi avrà letto 12 libri (come si anticipava sopra), a cui si potranno aggiungere altri 2 punti se i 12 poeti risulteranno esattamente sei mediterranei (cioè appartenenti a Paesi affacciati in modo diretto sul Mediterraneo) e sei di qualsiasi altra area del mondo (indifferentemente, donne e uomini di tutte le epoche). Dall’edizione precedente, quest’ultimo punto varia di anno in anno, presentando diverse combinazioni; al seguente link la lista dei Paesi afacciati sul Mediterraneo: https://it.wikipedia.org/wiki/Bacino_...
Previsti, inoltre, punti aggiuntivi per chi supererà la soglia dei 12 titoli annui (che – si ribadisce – non è obbligatorio raggiungere):
da 13 a 19: per ogni libro letto vengono assegnati non più 3 ma 4 punti base;
da 20 a 29: per ogni libro letto vengono assegnati 5 punti base;
da 30 a 39: per ogni libro letto vengono assegnati 6 punti base;
da 40 a 49: per ogni libro letto vengono assegnati 7 punti base;
dai 50 in su: per ogni libro letto vengono assegnati 10 punti base.
La lista di titoli messi insieme nel corso della sfida dell'anno precedente potrà essere utilizzata come una sorta di lista di consigli di lettura. Per ogni titolo accolto come suggerimento sarà attribuito 1 punto e mezzo. Nessun limite al numero di titoli attinti dalla lista. Trovate quella del 2025 al seguente link: https://www.goodreads.com/topic/show/...
*N. B.: i partecipanti dell'anno precedente non potranno ricorrere ai titoli consigliati da loro stessi ai fini del punteggio, ma naturalmente sono ammesse eventuali riletture.
Infine, dal momento che sembra essere cosa gradita redigere liste (come accade in molte sfide), qui non propongo di fissare liste obbligatorie con tanto di titoli precisi, ma semplicemente di dichiarare al momento dell’iscrizione o al max entro il 1° marzo – per chi lo vorrà, non è assolutamente obbligatorio! – tre nomi di poeti (solo nomi, non titoli di opere) di cui piacerebbe leggere una o più opere nel corso della sfida. I nomi, una volta registrati, potranno essere modificati entro il 30 giugno (senza "ripescare" nomi eventualmente nel frattempo utilizzati), ma non ci saranno penalità per chi alla fine non dovesse completare la breve lista. Per chi invece manterrà il proposito leggendo almeno un’opera di tutti e tre i poeti inizialmente indicati, ben 8 punti aggiuntivi. Chi si iscriverà a sfida già in corso dopo il 1° marzo potrà dichiarare gli eventuali tre nomi entro un mese; in caso di iscrizione dopo il 30 giugno, non si potrà modificare la lista, se dichiarata.
NOVITÀ: APPROFONDIMENTI POETICI ATTRAVERSO LA LETTURA DI TESTI IN PROSA!
Non si tratterà di gruppi di lettura, ma di approfondimenti per i quali si aprirà un’apposita discussione secondo il seguente calendario, identico a quello della scorsa edizione:
- 1° febbraio – 30 aprile
- 1° maggio – 31 luglio
- 15 settembre – 30 dicembre
Oggetto di approfondimento saranno gli stessi poeti delle miniliste dei partecipanti (pertanto, chi interessato scelga con cura nomi e ordine di successione). Esempio: Tizio sceglie i nomi di d’Annunzio, Saffo, Hikmet. Caio, invece, Sibilla Aleramo, Pascoli, Ungaretti. Sempronio, infine, Gaspara Stampa, Anna Achmatova, Emily Dickinson. Tra febbraio e aprile, pertanto, oggetto del primo ciclo di approfondimenti saranno d’Annunzio, Aleramo e Gaspara Stampa. Tizio sceglierà di approfondire d’Annunzio, sua precisa scelta con la minilista, ma anche Caio e Sempronio, se lo desiderano, potranno scegliere di approfondire questo poeta e non quelli da loro scelti; anche chi non dichiara una minilista, se vuole, può partecipare agli approfondimenti. Idem per i due cicli successivi seguendo l’ordine dei nomi proposti. Tutto sarà volontario e senza impegni gravosi.
E come si potranno approfondire i poeti? Con la lettura di testi tra i più vari, l’importante è che abbiano attinenza con l’autore in questione, magari inquadrato sotto diversi aspetti: biografie (o autobiografie), testi di critica letteraria, saggi, diari, epistolari, testi teatrali eventualmente firmati da quegli stessi autori di cui, tuttavia, non saranno ammesse opere di narrativa (racconti e romanzi; ammessi invece racconti e romanzi di altri autori in cui il poeta oggetto di approfondimento risulti protagonista o comunque tra i personaggi dell'opera); anche estratti di opere a carattere enciclopedico. Non si tratterà di gruppi di lettura, come si precisava sopra, perché non si dovranno leggere gli stessi identici libri in quell’arco di tempo prestabilito; inoltre, non viene richiesta una recensione finale dei testi scelti come approfondimenti, ma semplici annotazioni in itinere, in discreto numero in proporzione alla lunghezza dell'opera, che attestino la lettura, di cui si dovrà dichiarare l’inizio (con i relativi dati bibliografici) e la conclusione. La condivisione di informazioni potrà essere utile a tutti gli interessati. Ciascun partecipante, nello stesso arco di tempo, può approfondire uno o più autori (anche tra quelli proposti dagli altri), senza restrizioni nemmeno sul numero di libri. Per ogni singolo autore approfondito si potranno leggere uno o più testi e a ogni singolo approfondimento saranno attribuiti 10 punti.
Se la spiegazione su questi approfondimenti non fosse chiara, ne parliamo ulteriormente di volta in volta nelle discussioni apposite, esprimete dubbi e chiedete pure.
Al termine della sfida, entro il 31 dicembre, tenuto conto del periodo delle festività, si avrà tempo sino al 6 gennaio per completare le ultime letture in programma e poi si procederà con gli aggiornamenti della classifica; orientativamente, entro la seconda settimana del mese si avrà quella definitiva.
Premio finale : la sottoscritta, ideatrice e organizzatrice della sfida, mette in palio per il primo classificato (o primi classificati in caso di ex aequo) una copia cartacea di un libro di poesie, suo o di altri autori, a seconda della disponibilità del momento.
Non sappiamo se la poesia salverà il mondo, ma intanto – come mi è stato suggerito da un poeta di mia conoscenza – possiamo essere noi a salvare la poesia. Ebbene, proviamoci!
BUONA POESIA A TUTTI!
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fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.”
Alda Merini,
I poeti lavorano di notte
BENTORNATI ALLA SFIDA DELLA POESIA, E BENVENUTI A QUANTI SI ISCRIVERANNO ORA PER LA PRIMA VOLTA! 😊
Mi chiamo Laura Vargiu e ho pensato di ideare e proporre questa sfida spinta anzitutto dalla mia passione per il mondo poetico.
In Italia – è noto – in tanti scrivono poesia, ma in pochi la leggono (e ne acquistano i libri) con assiduità, tant’è che non tutte le case editrici, a differenza di narrativa e saggistica, sono disposte a pubblicarla. Di certo, rispetto alla prosa in generale, oggi la poesia, malgrado la propria origine antichissima, vive per così dire ai margini, anche se, rispetto ai decenni passati, si registrano forse segnali incoraggianti grazie a reading, concorsi letterari e altre manifestazioni che cercano di portarla tra la gente.
Di seguito il REGOLAMENTO che, per questa quarta edizione, non prevede novità rispetto a quella del 2025.