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Prima ero morta.

Lontano lontano io vado sull’immenso Missouri…

Ti ricordi che ti ho detto che le facce degli uomini che uccidevo mi tornavano in sogno, e diventano la faccia di papà, ed anche la mia faccia? Somiglia anche a me! Forse mi sono suicidato!

Incesti

Ma Dio non ci lascia in lace. Tortura, contorce, intreccia la nostra vita con quella degli altri…finché non ci avveleniamo tra di noi!

Ma cosa sono i corpi per me? Ne ho visti troppi marcire al sole, per far più verde l’erba! Cenere su cenere, fango su fango!

Che drama

Anche i vecchi possono fare sesso gay

Non volevo che l’uomo sulle scale sapesse queste cose di noi.

Devo essere l’istruttore di nuoto più triste della storia.

Ma cosa dici, creatura perfetta!

Orki-boia-deh

La luce del corridoio si riversò nella stanza buia come a illuminare la crudeltà delle parole che erano state pronunciate.

Colpo di scena!

A come abbiamo dovuto specchiarci in quei frammenti

Non c’era nulla nella sua vita che non fosse contaminato da ciò che in modo per lo più superficiale definiva “tardo capitalismo”. Lo odiava, come dovevano odiarlo tutti. Ma era un odio che non produceva nulla.

Le sbarre della ruggine umana

Talvolta l’epifania era una circostanza sottile, un amico che ti mostra una cosa che ha visto su Twitter.

Nessuno pensa mai al presente come al futuro passato.

Ti andrebbe di masturbarti? Ti andrebbe di annientarti? E la risposta è sempre, sempre sì, sì.

Non si preoccupò mai di sapere chi lui fosse

L’unica cosa che le rimaneva della sua notte folle era un triste odore di lavanda nell’aria purificata dalla burrasca.

La roba si prende tutto e non ti dà nulla se non la garanzia di evitare la scimmia.

Il cibo marcisce prima ancora che te lo porti a casa. Il latte inacidisce prima ancora che tu abbia finito di mangiare. La Valle è un luogo dove sta facendo brezza la nuova forza antivita.

Il cibo marcisce prima ancora che te lo porti a casa. Il latte inacidisce prima ancora che tu abbia finito di mangiare. La Valle è un luogo dove sta facendo brezza la nuova forza antivita.

Avevo il corpo scorticato, tumefatto, convulso, le carni raggelate dalla droga in preda a un disgelo straziante.