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Lei voleva dire qualcosa ma lui la interruppe:
"Io chiedo una cosa sola: vi chiedo il permesso di sperare e tormentarvi come ora. Ma, se neppure questo è possibile, ordinatemi di sparire e io sparirò. Non mi vedrete più se la mia vista vi è così penosa.
Io non voglio scacciarvi, soltanto non mutate nulla, lasciare tutto come è adesso, disse lui con la voce che gli tremava."

"Allora fate questo per me, non ditemi più queste parole e saremo buoni amici."
Così suonavano le sue parole ma il suo sguardo diceva tutt'altro.

"Non saremo mai amici, voi stessa lo sapete, ma se saremo i più felici o i più infelici tra gli uomini, questo dipende da voi."

"Forse che non sapete che siete per me tutta la vita?Ma non so cosa sia la tranquillità e non sono in grado di darvela.Tutto me stesso,l'amore,questo sì.Non posso pensare a voi e a me disgiuntamente.Voi ed io, per me sono una cosa sola.
Non vedo per l'avvenire nessuna possibilità di tranquillità, né per me né per voi. Vedo la possibilità della disperazione, dell'infelicità.
Oppure vedo la possibilità della felicità"

"Perché sono partito? Voi lo sapete.Sono partito per trovarmi la dove siete voi, e non posso fare altrimenti.
E in quell'istante il vento,come se avesse superato un ostacolo, fece cadere la neve dal tetto del vagone.E ad Anna, tutto il furore della tormenta,parve adesso ancora più stupendo.
Egli gli aveva detto ciò che la sua anima desiderava ma che la ragione temeva.

"..Mi si scioglie il cuore.
Ti piacerà la mia mamma, ti piacerà perché pensa che senza bambini il mondo finirebbe.
...Ha una risata che è un concerto di campanelli."

"Solo chi ha pianto molto può apprezzare la vita nelle sue bellezze e ridere bene.
Piangere è facile, ridere è difficile.
Imparerai subito questa verità.
I primi tempi piangerai e basta..."

Cominciano i libri Christmas 🎄 🎁 😍🌟

Pensavo fosse un libro autobiografico invece no..
Insomma, ormai lo finisco. Anche troppo Pieno di "massime" sulla vita 🙈

Agghiacciante

I fallimenti sono molto importanti. Li trovo molto significativi. Dopo un flop, entro in una profonda depressione in una parte oscura del mio corpo, ma presto torno alla vita.
Sono sospetta degli artisti che hanno sempre e comunque successo; penso che ciò significhi solo che si ripetono e non corrono abbastanza rischi.

Trovai nei libri la mia via di fuga. Come succedeva con i miei sogni. La realtà dei libri che leggevo era più forte di quella che mi circondava.

Sono le quattro e mezza del mattino dell'11 febbraio 1990.Una chiara giornata estiva si annuncia sopra le colline di Città del Capo.
Dopo 10000 giorni dietro le sbarre,il più vecchio prigioniero politico del pianeta, fra poche ore,spezzerà i ferri che dovevano incatenarlo sino alla fine dei suoi giorni.
Come ogni mattina,da 27 anni, comincia la sua ultima giornata da ergastolano con qualche esercizio di ginnastica.

"Mentre l'agente di guardia fingeva di guardare da un'altra parte, ci abbracciammo stretti con tutta la forza delle emozioni che avevamo dentro, come se quello dovesse essere l'ultimo incontro." Ricorderà.
In un certo senso è davvero l'ultimo incontro. Passeranno ventisette anni prima che Nelson e Winnie Mandela possano di nuovo abbracciarsi.

27 anni senza potersi abbracciare..😢

Cavolo, son quasi verso la fine e ho un groppo in gola. 😔😢
Quanto siano fortunati a vivere da questa parte del mondo...

"Ma i suoi compatrioti iscriveranno per sempre il suo nome sulla sua terra promessa. Nel nordest del paese delimiteranno un territorio grande quasi come il Belgio, e lì raduneranno tutti gli esemplari della fauna e flora africane.
A quella repubblica della natura, unica al mondo, daranno il nome di colui che aveva ucciso il suo primo leone a quattordici anni. Si chiamerà parco Kruger."
Ed è veramente meraviglioso

"Quattro secoli dopo, l'odore di miele e di canfora che emanano i polloni degli alberi dai lunghi fiori azzurrognoli, continua a diffondersi nella campagna a sud di Città del Capo, eco lontana del primo atto di segregazione razziale perpetrato dai bianchi a danno dei neri del Sudafrica."

Dopo 20 anni torno a leggere un libro di DLapierre e l'inizio sembra promettente..

"Che si apra davanti a me il sentiero delle lacrime,
Perché io adesso sono l'artefice della mia anima.
Io che sono soltanto un piccolo viaggiatore,
Che sono soltanto polvere di vento, polvere di tempo."