Raffaello > Recent Status Updates

Che genere di pensieri potevano occupare la mente di un Imass che viveva da trecentomila anni?
-Dimmi, Tool, cosa domina i tuoi pensieri?
-Rifletto sulla futilità, Vicario.
-Tutti gli Imass pensano alla futilità?
-No. La maggior parte non pensa affatto.
-E perché?
-Perché, Vicario, è una attività futile.
-Andiamo, Tool. Stiamo perdendo tempo.

Gran Pugno, - riprese Whiskeyjack - rimangono ancora alcuni Arsori di Ponti. Ci sono meno mani sulla spada; ma la spada è ancora affilata. Non è nel nostro stile rendere la vita facile ai nostri oppositori. Finché c'è una mano sulla spada, una sola mano, gli Arsori di Ponti non si ritireranno.

...che disposizione ha la mia mente, che sfumatura hanno i miei pensieri mentre apro il Libro dei Caduti...per la seconda volta? ;-D
Curioso come fosse la prima volta! Vediamo cosa scopro in questa rilettura.

L'acqua sacra divenne un grande mare chiamato oceano, che non si poté più attraversare. Questo fu il castigo del dio Pachacamac agli uomini.
Ma la verità è che nessun dio adorato da selvaggi avrebbe potuto creare un mare tanto vasto da non poter essere vinto. E difatti Magellano lo attraversò.

È strano il modo in cui le cose dette con tanta sicurezza da una persona possano apparire così scandalose quando vengono ripetute da un'altra.
Dimostra che le convinzioni sono a buon mercato come le parole.

L'aria era soffusa della fragranza inebriante di corpi l'uno contro l'altro nella notte. Il rumore e l'odore di due animali dolenti.
Ma la creatura sapeva qualcosa del loro dolore.
C'era estasi in un volto. Rapimento nell'inganno. Orgasmo nell'uccisione...
E certezza nel buio.

Mr. Robinson, stiamo allungando il brodo, eh? Le idee paiono finitine.

Syd è impazzito perché era sempre un passo più avanti, ed è come essere un astronauta perso nello spazio... Qualsiasi cosa facesse era sempre all'avanguardia: ad un certo punto si trovò così in là che intorno a lui non c'era più nulla, e in quel vuoto precipitò...

La terraformazione è ai dettagli (prolissi), quindi gran spazio alla politica (noiosa).
...insomma, non lo sto leggendo col trasporto dei due libri precedenti. Mi sta facendo due palle.

Un po' peso sto congresso con dibattiti infiniti. A volte a Robinson gli sfugge la mano🤣

Forse non era un demonio, ma uno di quegli innocenti che in caso di fame mangerebbero anche i propri figli, se ne avessero, tanto sono convinti di essere sempre nel giusto, o meglio, di essere estranei al giusto e all'ingiusto.

Sarebbe bello che Braven Tooth mi affibiasse uno dei suoi "nomi veri". Chissà come mi chiamerebbe?😅

Perché affannarmi di continuo a cercare nuovi fantasy, e collezionare cocenti delusioni...quando posso posare il capo tra i due guanciali Malazan ed essere nuovamente felice.

Domani devo prendere possesso di una portaerei.

Ma che palle sti capitoli di spiegazioni sumerico/babilonesi. Ma a che pro ammorbarmi così?

A volte, se il vento spira nella direzione giusta ed entri nella sacca d'aria che si crea dietro un autotreno, non hai neanche bisogno di pionarlo. Il vuoto, come un potentissimo aspirapolvere, ti risucchia. Ci potresti passare la giornata. Si chiama pionata AspiraMagic.

...come no🤣

Certe conversazioni veicolano i concetti che vogliono proporre gli autori in maniera veramente basilare. Forse accettabile per degli adolescenti... ahimè sono un po' fuori età.

Insomma, non è che sia Gary Jennings... però si fa leggere, dai.

Se ne andava cercando un posto che non esisteva. Avrebbe vagato per tutta la vita, appeso a una speranza fasulla. Ho il terrore al pensiero che potrebbe essere ancora lì fuori, a cercare. Ho il terrore che possa aver capito di essere dannato a vivere per agguantare il fumo. Ho il terrore di essere stato più crudele di Dio.

Ora c'era un nome. La stirpe che il Mandato aveva creduto estinta migliaia di anni prima. E invece no. Il sangue del primo grande avversario del non-dio era stato in qualche modo preservato.

"Ora il dilemma è solo tuo, Scylvendi. Pare che le nostre missioni coincidano. Ti offro la coppa del tuo desiderio. È veleno oppure no?"
"È sempre veleno, quando si ha sete."

Giaceva nascosto nel grembo degli eventi.
Come un dio.

Il trionfo deve sempre accompagnarsi a qualche sventura simbolica, per ricordarci la nostra fragilità.

Luna crescente. Gatto arrabbiato. Piume nel vento. Autunno in arrivo. Erba che muore.