Eleonora Carta's Blog

August 13, 2025

I giorni del Corvo su TUTTOLIBRI!

TuttoLibri, inserto letterario de “La Stampa” del 09-08-2025

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on August 13, 2025 10:26

Intervista a Vinyls Sound Radio

Da Elba Book Festival, intervista su “I giorni del Corvo” (e non solo!) con Laura Pagliaini

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on August 13, 2025 10:18

August 2, 2025

Intervista per “Liberi Dentro”

Da Elba Book Festival, intervista con Antonella Cortese su “I giorni del Corvo” (ma non solo!)

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on August 02, 2025 09:30

July 13, 2025

Leggere Tutti luglio

Recensione di “I giorni del Corvo” di Marco Belli

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 13, 2025 09:28

April 9, 2025

Ancora su Piani Inclinati

-1

A un giorno dall’uscita de “I giorni del Corvo” per Ischire ritrovo nella posta di Facebook un messaggio non letto, risalente allo scorso febbraio della signora Teresa Chi, con un testo dedicato a Piani Inclinati.
La sua recensione era stata pubblicata sulle pagine del blog “Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei Libri” e ve le riporto testualmente, ringraziandola. Per quelle coincidenze significative di cui da qualche mese mi nutro, vorrei interpretarle come segno di buon auspicio per quanto succederà da domani.


“Certi libri sono capaci di catturati dalle prime righe, hanno qualcosa che ti fa capire che li dovrai leggere in fretta e non solo, come certi gialli, per capire lo svolgimento dei fatti. Si tratta di empatia: questo inizia con la descrizione del brullo e poco accogliente paesaggio montano del nord Sardegna, il Limbara e subito ci troviamo catapultati in un orrendo delitto: la scoperta del corpo straziato di un bambino di sette anni scomparso da pochi giorni dal paese, Bortigiadas.


Lo ha trovato, tra i rovi, Daniele Fois, un forestale silenzioso e misterioso che sceglie di prendere su di sé il peso di una indagine complessa perché stravolto dalla brutalità del reato.


Non c’è tregua in questo racconto: i fatti si succedono implacabili uno dopo l’altro, indagini, ricerche, interrogatori non lasciano quasi spazio per tirare il fiato e la tensione non si abbassa mai. I soli momenti di pausa ce li offre la descrizione degli impervi paesaggi montuosi con le sue rocce scolpite dal vento in forme quasi umane e con la vegetazione così fitta che sembra di sentire l’odore del cisto e del lentischio. La Sardegna vista con gli occhi dei “continentali”:


“C’era un che di avventuroso a passare in quelle strade deserte alla luce del tramonto. Era inevitabile sentirsi un po’ pionieri. Immaginare di condividere le stesse emozioni che molti uomini in un passato prossimo, o molto remoto, avevano provato trovandosi davanti a quella natura.”


Le indagini si complicano e da Roma arriva un maggiore del ROS, Linda, un ufficiale problematico e particolarmente intuitivo che deve capire come la Sardegna sia un mondo a parte con cui, per rapportarsi, bisogna imparare prima a comprendere come secoli di “colonizzazione” abbiano plasmato il carattere degli abitanti.


La scrittrice non tralascia mai, da vera sarda, di far sentire in tanti modi la voce dello scontento verso forme di “colonialismo” soprattutto nell’affrontare problemi gravi come quello degli incendi: i Canadair partono da Roma e arrivano dopo permessi e autorizzazioni “e intanto la terra brucia. Bosco, alberi, nidi, tane, animali…vediamo cose che è meglio non raccontare” dice il forestale.


Poi improvvisamente tutto precipita e con grande maestria e inventiva si arriva ad un finale che non ci risparmia certo colpi di scena. Fino alla fine la scrittrice riesce a tenerci sulla corda pur inframmezzando gli avvenimenti a considerazioni e descrizioni sempre ben inserite.


Mi hanno colpito molte cose in questo libro che ho difficoltà a catalogare solo come “giallo”: l’inventiva, l’introspezione psicologica, la capacità di immedesimazione e una scrittura particolarmente curata.


Ottima lettura.” – scritto da Teresa Chi


https://www.unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it/piani-inclinati-eleonora-carta/
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on April 09, 2025 02:04

April 8, 2025

I giorni del Corvo: Il volto oscuro del potere

Una mia intervista in sei domande sui temi de “I giorni del Corvo”

Eleonora Carta ci racconta il suo nuovo romanzo.

🔹Il romanzo mescola noir e spy story con elementi geopolitici. Come è nata l’idea?

Volevo esplorare il lato nascosto del potere. La Sardegna, apparentemente periferica ma centrale negli equilibri internazionali, era lo scenario perfetto. Linda De Falco e Paolo Fabbri vivono di finzione e controllo, ma la loro missione li spingerà a confrontarsi con se stessi.

🔹Chi è Paolo Fabbri, detto “il Corvo”?

Un uomo di logica, un osservatore capace di prevedere le mosse altrui. Ma la sua intelligenza è una prigione: costretto a mentire, si ritrova braccato per ciò che sa. Il suo viaggio in Sardegna lo obbliga a mettere in discussione ogni certezza.

🔹Come è stato tornare a scrivere di Linda De Falco?

Linda è sempre stata lì. In questo romanzo si confronta con un uomo come Paolo: instabile, ambiguo, imprevedibile. Ma lei resta lucida, determinata, impossibile da decifrare.

🔹Il libro affronta i giochi di potere tra Occidente e Africa. Quanto è stata importante la documentazione?

Fondamentale. L’Africa è un continente conteso, sfruttato. Dietro la narrazione ufficiale si muovono trattative segrete che influenzano il destino di milioni di persone.

🔹La storia ha una forte componente psicologica. Come hai lavorato su questo aspetto?

Seguendo l’insegnamento di Patricia Highsmith: la tensione nasce dalle emozioni più che dall’azione. Paolo e Linda controllano tutto, ma quando missione e vita personale si sovrappongono, il rischio più grande è perdere se stessi.

🔹Come si sviluppa il rapporto tra Paolo e Linda?

Sono abituati a muoversi nell’ombra, dove la fiducia è un lusso. Il loro rapporto è una sfida continua: chi manipola chi? In un gioco di inganni, capire cosa sia reale diventa il vero pericolo.

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on April 08, 2025 03:29

March 30, 2025

I giorni del Corvo – dal 10 aprile in libreria

Il potere e il suo inganno.

Il potere è una droga. Prima affascina, poi diventa una necessità, infine trasforma chi lo detiene. È il filo conduttore della storia che ci viene raccontata ne I giorni del corvo, dove la sicurezza nazionale è spesso solo una maschera per giochi di forza più grandi, per operazioni che si muovono nell’ombra e per uomini che, una volta abituati al comando, non riescono più a farne a meno.

Chi detiene il potere?

Nei giochi della geopolitica e delle intelligence, non esistono confini chiari tra buoni e cattivi. La realtà si plasma sulle necessità di chi muove i fili, mentre gli equilibri vengono costantemente ridefiniti. E l’Italia? Un Paese sovrano o solo una pedina nelle strategie altrui? Il rapporto con gli Stati Uniti è un esempio emblematico: alleati, certo, ma a quale prezzo?

Sicurezza o controllo?

Ogni governo giustifica il potere con la necessità di proteggere. Ma fino a che punto la sicurezza è reale e non un pretesto per sorvegliare, deviare, manipolare? Dai sistemi di sorveglianza globale alle operazioni sotto copertura, il confine tra protezione e repressione è sempre più sottile.

La storia si ripete

Dagli apparati deviati agli scandali che hanno segnato l’Italia, dagli equilibri tra politica e servizi segreti alle operazioni clandestine che riscrivono il destino di intere nazioni: I giorni del corvo non è solo un romanzo, ma lo specchio di una realtà che spesso scegliamo di ignorare.

Chi controlla il potere quando il potere diventa un’abitudine?

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on March 30, 2025 04:52

I giorni del Falco – dal 10 aprile in libreria

Il potere e il suo inganno.

Il potere è una droga. Prima affascina, poi diventa una necessità, infine trasforma chi lo detiene. È il filo conduttore della storia che ci viene raccontata ne I giorni del corvo, dove la sicurezza nazionale è spesso solo una maschera per giochi di forza più grandi, per operazioni che si muovono nell’ombra e per uomini che, una volta abituati al comando, non riescono più a farne a meno.

Chi detiene il potere?

Nei giochi della geopolitica e delle intelligence, non esistono confini chiari tra buoni e cattivi. La realtà si plasma sulle necessità di chi muove i fili, mentre gli equilibri vengono costantemente ridefiniti. E l’Italia? Un Paese sovrano o solo una pedina nelle strategie altrui? Il rapporto con gli Stati Uniti è un esempio emblematico: alleati, certo, ma a quale prezzo?

Sicurezza o controllo?

Ogni governo giustifica il potere con la necessità di proteggere. Ma fino a che punto la sicurezza è reale e non un pretesto per sorvegliare, deviare, manipolare? Dai sistemi di sorveglianza globale alle operazioni sotto copertura, il confine tra protezione e repressione è sempre più sottile.

La storia si ripete

Dagli apparati deviati agli scandali che hanno segnato l’Italia, dagli equilibri tra politica e servizi segreti alle operazioni clandestine che riscrivono il destino di intere nazioni: I giorni del corvo non è solo un romanzo, ma lo specchio di una realtà che spesso scegliamo di ignorare.

Chi controlla il potere quando il potere diventa un’abitudine?

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on March 30, 2025 04:52

March 14, 2025

I giorni del Corvo


Scrittrice, giurista ed esperta di narrativa crime, Eleonora Carta è una delle voci più interessanti del panorama noir italiano. Con i suoi romanzi e saggi ha esplorato le regole, le evoluzioni e le sfumature del poliziesco, raccontando il lato più oscuro della giustizia, della legge e della società.
Nata a Iglesias, ha esordito con La consistenza dell’acqua (finalista al Premio Scerbanenco) e ha poi consolidato il suo percorso con L’imputato, Piani inclinati e Breve storia della letteratura gialla, un saggio che ripercorre le radici del genere e che le è valso il Premio Giuseppe Lippi per la saggistica.
Ma il suo lavoro non si ferma alla scrittura: da anni è una figura attiva nel mondo dei festival letterari, con un ruolo chiave nella Fiera del Libro di Iglesias e nel Big Blue Festival di Portoscuso. Un’autrice che non solo scrive storie, ma che vive e diffonde la cultura del noir.
Ora il suo percorso incontra il nostro. Eleonora Carta entra nel catalogo Ischìre, firmando il secondo titolo della collana Lebić.
Una voce forte, una penna raffinata, una narratrice che sa addentrarsi nei chiaroscuri della realtà.
Noi non potremmo esserne più felici.
“I giorni del corvo” arriveranno presto. Continuate a seguirci per scoprire di più!


Ischire
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on March 14, 2025 05:09

November 29, 2024

Nuovo romanzo – primavera 2025

Sono felice di potervi – finalmente – annunciare che il mio nuovo romanzo con protagonista Linda DeFalco sarà in libreria nella primavera del 2025 per Ischire editore.




 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on November 29, 2024 09:22