Carlo wrote: "Mag, se la tua indole ti porta a scriver romanzi lunghi credo sia giusto assecondarla. Scrivi e sovrascrivi, tanto in fase di correzione vedrai che molte parti si sfoltiranno da sole. In caso contr..."

Ti do pienamente ragione, tuttavia continuo a sentire che un libro lungo non piace e non fa fortuna, mentre quelli corti hanno più possibilità di essere letti. Capisco che da un punto di vista editoriale uno scrittore emergente con un libro lungo sia difficile da piazzare, ma io personalmente non guardo mai al numero di pagine. Anzi, sono una lettrice che si appassiona, perciò più ce n'è e meglio è.
Non ho intenzione di cambiare strada perché non voglio castrare la mia creatività, né tantomeno conformarmi, però non posso negare che un po' mi fa male sapere di essere screditata non per ciò che scrivo ma per quanto. Non credo sia un buon metro di giudizio.
Grazie per le tue parole!