Libri e pace

Libri e Pace

Il mio romanzo Dugo e le stelle sarà presentato il 23 marzo prossimo in occasione del prossimo Festival del libro e della lettura, Libri Come, giunto quest’anno alla sua sedicesima edizione.

Ogni anno il Festival propone “una parola intorno alla quale ruotano una buona parte degli incontri, cui è dedicata la serata finale ma che soprattutto indica un nodo, un problema del quale, grazie ai libri, sperimentiamo l’attualità.  Quest’anno – continuano gli organizzatori nella presentazione – la parola è Pace e non ci sarebbe nemmeno bisogno di sottolinearne, oltre all’attualità, la necessità.  Ma allo stesso tempo è una parola che può suonare equivoca o ipocrita: chi può schierarsi contro la pace? Da sempre – e oggi ancora di più, grazie alle potenti macchine della manipolazione informativa- anche il più felice guerrafondaio proclama di armarsi “per la pace”.”

Sono quindi particolarmente contento sia che il mio romanzo sia stato incluso in un Festival con una simile parola guida, sia che nelle intenzioni dichiarate dagli organizzatori stessi l’interpretazione della parola guida sia così coerente con l’attualità. Proprio in questi giorni i governi di quasi tutta la UE (fa eccezione, come sempre per mero calcolo politico, il solito Orban) ci vorrebbero nostro malgrado passivamente assoggettati alla scellerata decisione, presa quasi all’unanimità, di procedere a una delle più straordinarie operazioni di riarmo della storia europea.

Commercianti e produttori di armi, bellicisti e guerrafondai, governanti impauriti o gonfi di un rinnovato orgoglio a 27 stelle mai sperimentato in altri ambiti e competenze dell’Unione ce lo ripetono in questi giorni con particolare enfasi, ciascuno nella sua lingua: Si vis pacem para bellum. Così recita il famoso detto, falso come l’altro a cui è imparentato, homo homini lupus.

Le sole armi da considerare efficaci oggi dovrebbero essere le parole, quelle dette nel dialogo come quelle scritte nei libri. I libri formano e sviluppano il pensiero, le idee, le soluzioni ai problemi. Avvicinano i popoli e le culture. I libri sono armi contro la guerra. Libri per la Pace. Quella vera.

Ci vediamo domenica 23 marzo alle 19.00 con Simona Maggiorelli, direttrice di Left, e Daniela Ionita, Presidenta e Portavoce dell’Associazione Italiani Senza Cittadinanza.

Tutti i dettagli sono leggibili cliccando QUI

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Published on March 07, 2025 09:21
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