Libri dal mondo discussion

Su consiglio di Evey, questo folder è dedicato alla letteratura di viaggio. Parliamo dunque di non-fiction e NON di narrativa (per quello ci sono le sezioni apposite dedicate ai vari paesi): reportage di viaggio principalmente.

Qualsiasi suggerimento è il benvenuto!

Grazie, Marina, di aver accolto la mia proposta :)
Mi tengo pronta ai vari inserimenti per area tematica e non vedo l'ora di prendere spunti da voi e dalle vostre letture :)

Evey wrote: "Grazie, Marina, di aver accolto la mia proposta :)
Mi tengo pronta ai vari inserimenti per area tematica e non vedo l'ora di prendere spunti da voi e dalle vostre letture :)"

Per quanto riguarda me, sarò io a prendere spunto dai vostri suggerimenti, mi sa :D Non ho letto tantissimi reportage di viaggio finora, ma è un genere che mi incuriosisce molto!

Marina (Sonnenbarke) wrote: "Per quanto riguarda me, sarò io a prendere spunto dai vostri suggerimenti, mi sa :D Non ho letto tantissimi reportage di viaggio finora, ma è un genere che mi incuriosisce molto!"

Io ne ho letti un po', invece, e devo dire che col tempo sono riuscita a creare una piccola sezione tematica nella mia libreria. Sarò felicissima di condividere un po' di titoli preziosi (ma anche cocenti delusioni) con voi ;)

Ho letto nell'altra discussione (Cassetta dei suggerimenti) che Evey ha nominato Tiziano Terzani (che consiglio a chi non l'ha ancora letto).
C'è anche un altro autore italiano, reporter di guerra, che ha pubblicato alcuni libri che contengono le sue testimonianze in zone di guerra: Marco Lupis
Di suo ho letto proprio recentemente Il male inutile: Dal Kosovo a Timor Est, dal Chiapas a Bali, le testimonianze di un reporter di guerra e Interviste del Secolo Breve. Il primo potrebbe essere adatto per la categoria "viaggio"; forse anche il secondo ma di meno perché alcune interviste riguardano politici e quindi la situazione politica del loro paese, ma ci sono interviste anche a stilisti, attori, cantanti, etc.

dely wrote: "Ho letto nell'altra discussione (Cassetta dei suggerimenti) che Evey ha nominato Tiziano Terzani (che consiglio a chi non l'ha ancora letto).
C'è anche un altro autore italiano, reporter di guerra..."

Grazie dely, devo ammettere la mia ignoranza in questo caso. Molto felice che tu abbia colmato una mia lacuna segnalandomi questi libri :)

Un "reportage di viaggio", che personalmente ho trovato un po' noioso ma comunque interessante in alcuni passaggi, in Europa è Danubio, in cui Claudio Magris compie un viaggio dalle fonti alla foce del Danubio

Francesco wrote: "Un "reportage di viaggio", che personalmente ho trovato un po' noioso ma comunque interessante in alcuni passaggi, in Europa è Danubio, in cui Claudio Magris compie un viaggio dalle ..."

Letto anche io e a me non è piaciuto per niente. Troppo "intellettualoide". Ho avuto l'impressione che l'autore volesse solo mettere in mostra la sua cultura. Se non si conoscono quei posti (storia, personaggi importanti, etc.) non si riesce ad apprezzare. Non è un libro per imparare a conoscere quei luoghi, ma un libro per già li conosce e vuole aggiungere curiosità varie. Lo dico così chi vorrà leggerlo sa cosa aspettarsi.

Un autore che a me resta indigesto è Paolo Rumiz. Ne ho letto due, uno peggio dell'altro, e mi chiedo come mai invece sia molto celebrato. Lo trovo concentrato sul proprio ombelico e carico di pregiudizi, anziché aperto all'altro e per uno scrittore di letteratura di viaggio non esiste niente di peggio....

Francesco wrote: "Un "reportage di viaggio", che personalmente ho trovato un po' noioso ma comunque interessante in alcuni passaggi, in Europa è Danubio, in cui Claudio Magris compie un viaggio dalle ..."

Non l'ho letto, ma mi incuriosisce, anche se visto quello che dite tu e dely ora sono un po' perplessa. Per ora non lo metto tra le mie priorità.

Lelena wrote: "Un autore che a me resta indigesto è Paolo Rumiz. Ne ho letto due, uno peggio dell'altro, e mi chiedo come mai invece sia molto celebrato. Lo trovo concentrato sul proprio ombelico e carico di pregiudizi, anziché aperto all'altro e per uno scrittore di letteratura di viaggio non esiste niente di peggio...."

Non ho mai letto Rumiz, ma sono d'accordo con te che per uno scrittore di letteratura di viaggio il pregiudizio sia la cosa peggiore in assoluto.

Marina (Sonnenbarke) wrote: "Francesco wrote: "Un "reportage di viaggio", che personalmente ho trovato un po' noioso ma comunque interessante in alcuni passaggi, in Europa è Danubio, in cui Claudio Magris compie..."

No, infatti come dice deity è più un'esibizione della "cultura" - oltretutto pesantemente indottrinata - di Magris che un vero e proprio viaggio lungo il fiume.
Riporto la mia nota di quando sono arrivato a pagina 62: "Il Danubio però è solo una scusa per fare un dialogo sui massimi sistemi", mentre a pagina 194 annotavo "Spero che, essendo ormai arrivati in Austria, Magris dia un taglio al continuo condannare il nazismo e parli un pochino di più del Danubio"
La parte migliore resta la prima, quando si mette a discutere su quali siano le vere sorgenti del Danubio e di come anche per il Nilo, il Missisippi, il Rio delle Amazzoni ci siano sempre due o tre sorgenti.
Nota: nel caso del Danubio il dibattito è tra due punti nello stesso prato, quindi Magris si fa un castello di dibattito tutto suo.


A proposito di fiumi invece ho un'altro libro più interessante sullo Yangtze-Kiang (il fiume Giallo) ma non ricordo il titolo e devo rivedere a casa.

dely wrote: "Francesco wrote: "Un "reportage di viaggio", che personalmente ho trovato un po' noioso ma comunque interessante in alcuni passaggi, in Europa è Danubio, in cui Claudio Magris compie..."

Ma magari mettesse in mostra la sua cultura, a un certo punto mi sono domandato se stesse parlando ancora del fiume o se se ne fosse dimenticato dato che si era finiti praticamente al Castello di Dracula.

Aree per cui è già stata aperta una discussione:

Africa
America
Artico e Antartide
Asia e Medio Oriente
Europa
Italia
Oceania
Vari continenti e giri del mondo

vorrei suggerire di cambiare il nome della discussione perché sulle notifiche compaiono una serie di "cosa c'è in questo folder" senza alcuna indicazione sul paese/nazione.

Patryx, purtroppo mi sa che le notifiche sono fatte così... Il topic "Cosa c'è in questo folder" è un piccolo spazio di spiegazione che sta sotto ogni folder (appunto) per spiegare cosa contiene: quindi sotto a quello dei libri per ambientazione, sotto ai libri per autore, ecc. Quindi non avrebbe molto senso cambiare il titolo di questa specifica discussione. Non so se si è capito quello che intendo :D

@Marina, sì ma cambiando il nome in - per esempio - "Cosa c'è in Letteratura di Viaggio" si avrebbe un'idea migliore dalle notifiche. Oppure mettendo "Letteratura di Viaggio - Cosa c'è nel folder" si avrebbe lo stesso risultato.
Altrimenti a me arrivano 10 notifiche di "Cosa c'è in questo folder" e non si capisce quale sia la discussione che potrebbe interessarmi. Perché molto banalmente io ho impostato di avere le notifiche attivate di default su tutti i topic del gruppo in modo da non perdermi nulla.

Ciao, io sarei d'accordo con Francesco, vedo arrivare 4-5 notifiche con lo stesso nome e, a parte che non capisco a quale discussione si riferiscono, è complicato sapere quali ho già letto e quali no.

Idem. L'idea di Francesco mi piace (argomento/folder).

Grazie Francesco! Non avevo pensato a una formulazione di questo tipo. Oggi ho avuto una scadenza importante al lavoro e sono fusa! Correggo tutto :)

La mia è deformazione professionale, dato che in ufficio mi capita di dover gestire files con lo stesso nome ma divisi per categoria, e sennò non li ritroverei mai aprendo dai "files recenti" o dalle mail.

Lo stesso dicasi per me @Francesco! Eh... L'esperienza aiuta!

I passeggeri della terra di Nicola Zolin.

Viaggio in autostop (e a un certo punto "barcastop") con due amici dall'Olanda fino in Brasile. Attraversano Belgio, Francia, Spagna, Marocco, Sahara Occidentale e poi s'imbarcano per arrivare in Brasile.

dely wrote: "I passeggeri della terra di Nicola Zolin.

Viaggio in autostop (e a un certo punto "barcastop") con due amici dall'Olanda fino in Brasile. Attraversano Belgio, Fra..."

Aggiungo!

Buongiorno! libri inerenti a viaggiatori soli che usano l'ospitalità gratuita, ne abbiamo? Arcobaleni storti: Racconti da non leggere prima di dormire (letteratura da viaggio: Storie e miti di viaggiatori soli Vol. 1)