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Giugno 2021 - Scozia
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Non so se posso segnalarlo qui, visto che la discussione per autore è in progress, ma, cercando per un'altra sfida, ho appena scoperto che anche A.J. Cronin è scozzese.
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Per chi è interessato è in offerta a 1,99€
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Sì certo che puoi :) Sto preparando le discussioni, mi ci vorrà ancora un po' ma pazientate e arrivano :)
Io consiglio Outlander, se volete qualcosa di leggero...E per qualcosa di più tosto Progetto di sangue
Penso che leggerò qualcosa di Walter Scott: possiedo sia Ivanhoe che La sposa di Lammermoor ma non ho mai letto nulla di suo.
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https://www.goodreads.com/topic/show/...
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The Open Door
Ivanhoe
Markheim
L'isola del tesoro
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Io sogno prima o poi di leggerlo in inglese ma visto che molti personaggi sono di origini umili dubito che riuscirei a capire la loro parlata.
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Per la Scozia leggerò Pine di Francine Toon. Non so se sia stato tradotto in italiano. In ogni caso, la copertina spacca, ed è la cosa che mi ha convinta a intraprendere la lettura.
Oggi pomeriggio ho letto Adam Lyal's Witchery Tales: The Darker Side of Old Edinburgh. Si legge velocemente perché è un libricino molto breve e, come da titolo, contiene dei racconti che riguardano Edimburgo.Si parla di impiccagioni, streghe, peste, fantasmi e apparizioni sovrannaturali, dal Mary King's Close alla storia di Thomas Weir; da Joseph McIvor a William Burke e William Hare la cui storia è stata usata per il film "Ladri di cadaveri" uscito nel 2010.
Il libro è molto breve, nemmeno 60 pagine, eppure ci fa conoscere meglio Edimburgo, soprattutto il passato, con le sue leggende e storie misteriose. I racconti non sono molto dettagliati, ma mi hanno comunque spinta ad approfondire facendo ricerche online e ovviamente mi hanno fatto venire voglia di visitare Edimburgo.
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Ho finito Progetto di sangue, un romanzo costruito in maniera così impeccabile da sembrare un autentico true crime, ambientato in Scozia a metà del XIX secolo, con la storia di un brutale triplo omicidio che il lettore riesce a seguire fin dalle possibili motivazioni, grazie al memoriale di Roderick Macrae - il diciassettenne reo confesso - attraverso tutte le fasi del processo, fino alla condanna e all'esecuzione. Burnet si ispira sicuramente ai romanzi di Wilkie Collins e descrive la Scozia di una minuscola comunità agricola delle Highlands, con faide, abusi di potere e nessuna speranza di riscatto.
Ho terminato "Ossa" di Louise Welsh e mi è piaciuto.Di seguito la recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...
Per la Scozia ho letto Il mondo perduto dello scozzese Arthur Conan Doyle. Una lettura carina ma che, in alcune cose, non è invecchiata benissimo. Comunque è stato interessante leggere qualcosa di Doyle che non fosse Sherlock Holmes.Visto che però il libro ovviamente non è ambientato in Scozia vorrei leggere anche Progetto di sangue, che ho tra i to-read da un po'. Vista anche l'opinione positiva di Georgiana, cercherò di leggerlo nonostante questo mese sia piuttosto incasinata e purtroppo con poco tempo libero 😢
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In realtà si tratta di un racconto, più che di un libro vero e proprio.
È un po' sullo stile di Delitto e castigo, ma con molta meno classe. Il protagonista, Markheim, uccide un antiquario, per l'abietto scopo di rubargli i soldi. E non perché ha fame, ma per speculare in Borsa. Poi ha una sorta di crisi di coscienza e (view spoiler). Un racconto molto filosofico, anche spirituale se vogliamo. Anche molto noioso dal mio punto di vista. Sconsigliato.
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Si è dimostrato interessante anche dal punto di vista dell'ambientazione perché mostra la decadenza della nobiltà scozzese (il protagonista è ridotto in miseria a causa della cattiva gestione del patrimonio familiare dei suoi antenati) e l'ascesa dei professionisti come il bottaio che è più ricco del nobile protagonsita.
Adesso sono curiosa di leggere Rob Roy
ho lettoSacrificio
Un bel thriller con un tema un po' controverso. Non dico di piú per non fare spoiler. Lo stile dell'autora mi é sembrato leggero (nonostante tutto) e si legge velocemente.
Ciao 👋 Per questo Paese ho letto La maledizione del corvo nero di Ann Cleeves.
Direi non male come primo di una serie; giallo classico con risvolti sociali da non trascurare ed una bellissima ambientazione. Scrittura semplice, ma intrigante.
Lascio qui il mio commento:
https://www.goodreads.com/review/show...
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Per questo Paese ho letto La maledizione del corvo nero di Ann Cleeves.
Direi non male come primo di una serie; giallo classico con risvolti sociali da non trascurare ed una bellissima ambi..."
Ce l'ho in wishlist da un po' e lo vorrei leggere proprio per l'ambientazione 😁
Ciao, io ho letto Le lacrime della giraffa dello scozzese Alexander McCall Smith (Smith è nato in Botswana ed il romanzo è ambientato lì); è il secondo libro della serie, e devo dire che sono letture piacevoli e più profonde di quello che sembrano. Tutto in questi libri è all'insegna, della moderazione, del "buon senso" ma si percepiscono questioni consistenti sulla storia del Botswana e di quella zona dell'africa), sul suo presente, sul suo futuro, e un amore sviscerqto per il paese. Magari non è adatto per chi ama i gialli tradizionali, perché i casi e le indagini sono una scusa per parlare dei personaggi, ma per ma va benissimo.
Per questo mese ho letto Morte nelle Highlands, un libro di Lucy Foley, di cui avevo già apprezzato The Guest List. A differenza del primo libro che ho letto, però, il romanzo ambientato in Scozia si è rivelato una delusione. Non ho apprezzato la trama, i personaggi mi son parsi molto stereotipati e il mio interesse per lo svolgimento appariva e scompariva durante la lettura. Peccato!
Mi ero dimenticata di avvisare che ho letto anche Hermanas de Hielo (versione in italiano: La gemella silenziosa)Bellissimo, il classico thriller che ti fa credere una cosa differente ogni capitolo hehehe Questo libro mi ha fatto venire i brividi, la bambina fa un po' paura 😅
E il finale è stupendo 😱
Ve lo consiglio moltissimo
Ho finito di leggere Pine di Francine Toon. Essendo un debutto, non avevo grandissime aspettative, ma alla fine non mi ha deluso per niente, anzi, mi è piaciuto: è un bel thriller con elementi sovrannaturali, molto atmosferico: l'ambientazione di un villaggio remoto della Scozia è resa molto bene.
La storia parte in modo piuttosto lento con l'apparizione di una misteriosa donna vestita di bianco sul ciglio della strada durante la notte di Halloween. Finisce, secondo me, in modo un po' brusco. Gli elementi presenti nel libro sono tutti molto interessanti, l'autrice aveva materiale per scrivere un bel mattone di molte più pagine che avrei letto stravolentieri, peccato invece che alla fine affretti tutto verso la conclusione.
E per la Scozia ho letto Angeli della notte, dello scozzese A.J. Cronin.Intanto specifichiamo: gli angeli della notte non sono esseri soprannaturali di qualche fantasy, sono infermiere. Detto ciò, Cronin mi ha spiazzato. Ero convinta di leggere un libro drammatico ed è effettivamente cominciato con un evento veramente terribile ma poi, mano a mano che procedevo con la lettura credevo di leggere un Harmony della serie bianca, con il classico intreccio dottore-infermiera. Non me l'aspettavo. Non che questo non mi abbia permesso di gustarmi la storia, anzi, ma ogni tanto andavo a rivedermi il titolo e l'autore in copertina per assicurarmi di leggere proprio un romanzo di Cronin. E' riuscito comunque a piazzarci 2-3 disgrazie giusto per convincermi che non era un Harmony . Poi vabbè, tralasciamo il fatto che si trattava di una traduzione vecchissima dove anche i nomi venivano tradotti (i cognomi no, ovviamente!) A parte questo, è stata una lettura tutto sommato piacevole.
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Fin MacLeod ha appena perso un figlio quando il suo capo lo costringe a tornare al lavoro, in maniera totalmente insensibile. E lo spedisce nell'isola di Lewis, di cui Fin è originario e da cui è scappato da ragazzo per andare all'università a Glasgow. Ora fa il poliziotto a Edimburgo e viene mandato sull'isola sia perché conosce il posto e la lingua, sia perché era stato lui a occuparsi di un altro omicidio a Edimburgo che aveva lo stesso modus operandi di quello appena avvenuto sull'isola.
La narrazione procede su due piani e questo forse ad alcuni potrebbe non piacere (a me è piaciuto): da un lato la narrazione in terza persona in cui vengono raccontati gli eventi attuali e la caccia all'assassino, dall'altro quella in prima persona in cui Fin racconta la sua infanzia e adolescenza sull'isola di Lewis.
Quello che mi ha molto colpito nel racconto dell'infanzia di Fin è il fatto che a scuola ai bambini venisse sostanzialmente proibito di parlare il gaelico, la loro madrelingua. O almeno, non potevano farlo in classe, e tutte le lezioni erano in inglese. Tanto che Fin viene preso in giro (dalla maestra per prima!) perché in prima elementare ancora non parla una parola di inglese. Infatti il suo vero nome è Fionnlagh e come in tanti altri casi viene anglicizzato.
La storia è interessante e ben narrata, mi è piaciuto arrivare a vedere come si svolgesse la conclusione e lo svelamento dell'assassino. L'ambientazione è eccezionale, soprattutto se pensiamo che diverse parti si svolgono ad An Sgeir, uno scoglio in mezzo all'oceano, dove ogni anno gli isolani vanno a uccidere i guga, pulcini dal gusto prelibato (da qui il titolo italiano).
Lo consiglio agli amanti dei thriller e anche a coloro che cercano ambientazioni intense.
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Purtroppo il tentativo di sopprimere le lingue locali è una pratica diffusa in tutte le latitudini e comune a tutti i conquistatori: gli inglesi fecero lo stesso in Africa, nel libro letto per il Kenya l'autrice raccontava che nella scuola che aveva frequentato era fortemente scoraggiato l'uso dei dialetti locali e le studentesse erano invitate a scegliersi un nome cristiano e senza andare lontano il fascismo fece lo stesso con gli italiani di lingua slovena come ci hai raccontato tu a proposito del libro Qui è proibito parlare.
Per la Scozia ero indecisa tra parecchie alternative, alla fine mi sono buttata su un classico e ho letto La sposa di Lammermoor. All'inizio ho fatto un pò fatica ad entrare nella storia, non so se per la scrittura o per il caldo 😅, ma le ultime 100 pagine le ho lette invece quasi tutte d'un fiato!
Mi sono piaciuti moltissimo tutti i riferimenti alle leggende scozzesi e le spiegazioni sugli usi e i costumi dell'epoca: ti aiutano a conoscere un pò di più la storia del luogo.
Molto triste il finale, soprattutto sapendo che si basa su una storia reale, in compenso ho adorato il personaggio di Caleb il maggiordomo e la sua comicità nel cercare sotterfugi per non far sfigurare il suo padrone povero in canna.
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Un po' in ritardo, causa esami scuole medie, ho letto Progetto di sangue di Graeme Macrae Burnet. Per la Scozia avevo già letto Il mondo perduto ma cercavo qualcosa di più scozzese e l'ho trovato.E' un romanzo storico ambientato nelle Highlands, che sembra un true crime grazie alla sua struttura composta da interventi di persone diverse, tra cui il memorale del giovane assassino.
Il libro mi è piaciuto molto, la ricostruzione storica è ottima, l'ambientazione, per i miei gusti, molto affascinante.
Ringrazio quindi Georgiana che involontariamente col suo commento mi ha spinto a leggere questo libro che avevo tra i to-read da un po'.
Outis wrote: "Ringrazio quindi Georgiana che involontariamente col suo commento mi ha spinto a leggere questo libro che avevo tra i to-read da un po'."😊
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C'è sempre tempo per ritornarci quindi se terminate altre letture scozzesei segnalatele qui.
Se invece volete proporre la meta di agosto potete indicarla qui https://www.goodreads.com/topic/show/...
Per la Scozia in questi ultimi due giorni mi sono letta il breve romanzo Gli anni in fiore della signorina Brodie di Muriel Spark(oggi è conosciuto col titolo "gli anni fulgenti di Miss Brodie", ma io ho la versione Medusa Mondadori anni '60, e fra l'altro mi pare che in italiano renda meglio con la vecchia traduzione)
Mi aspettavo tutt'altro: credevo fosse la solita storia ispirata in cui un insegnante animato dal sacro fuoco apre le menti dei suoi giovani allievi, e invece mi sono trovata davanti ad un romanzo ironico e pungente, in cui la professoressa del titolo è in realtà una donnetta snob e un po' ridicola e le discepole 6 normalissime ragazzine a cui l'influenza della Brodie ha fatto e farà più male che bene.
Libro strano e un po' disorientante, ma che colpice e si legge in un baleno.
Commento più diffusamente qui: https://www.goodreads.com/review/show...
Libri dal mondo
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Gli anni in fiore della signorina Brodie (other topics)Il mondo perduto (other topics)
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Scaffale delle nostre letture
La Scozia costituisce più di un terzo del Regno Unito e comprende quasi 800 isole tra cui gli arcipelaghi delle Shetland, Orcadi ed Ebridi.
Bandiera detta Croce di sant'Andrea (che è il patrono del paese) per saperne di più -> https://it.wikipedia.org/wiki/Bandier...
Emblema, per saperne di più -> https://it.wikipedia.org/wiki/Stemma_...
Motto In My Defens God Me Defend, In mia difesa Dio mi difenda
Capitale: Edimburgo (circa 464 mila abitanti)
Forma di governo: nazione costitutiva del Regno Unito
Lingua: inglese, scozzese e gaelico
Abitanti: circa 5,2 milioni
Valuta: sterlina inglese
Festa nazionale: 30 novembre (Sant'Andrea)
Inno: la Scozia non ha un inno ufficiale solitamente prima delle partite della nazionale scozzese viene eseguito Flower of Scotland -> https://en.wikipedia.org/wiki/Nationa...
Letteratura
Sono scozzesi Walter Scott, Robert Louis Stevenson ma anche Arthur Conan Doyle
Musica
Dici Scozia e pensi subito alle cornamuse eppure questo paese ha regalato al mondo intero molti cantanti e musicisti molti dei quali difficilmente fanno pensare alle cornamuse: Annie Lennox (cantante degli Eurythmics), Mark Knopfler (cantante e chitarrista fondatore e leader dei Dire Straits), Simple Minds, Travis e Midge Ure
Cinema
Dici Scozia e pensi a Sean Connery ma molti sono gli attori provenienti da questa terra da James McAvoy a Phyllida Law (mamma di Emma Thompson) e Tilda Swinton (che pur essendo nata a Londra si definisce scozzese)
Personalità
La Scozia vanta 5 premi Nobel Sir William Ramsay per la Chimica nel 1904, John James Rickard Macleod per la Medicina nel 1923, Alexander Fleming per la Medicina nel 1945, John Boyd Orr per la Pace nel 1949, James W. Blackper la Medicina nel 1988.
Sport
Alla Scozia si devono l'invenzione del curling (le bocce sul ghiaccio con le scope) del golf e a quanto pare hanno l'inventore della bicicletta a pedali Kirkpatrick Macmillan. Tuttavia tutti conoscono la storica rivalità tra Celtic (cattolici) e Rangers (protestanti) di Glasgow nel calcio e numerosi sono gli sportivi che hanno reso questo paese celebre dai piloti Jim Clark, Jackie Stewart e David Coulthard al tennista Andy Murray e all'allenatore Sir Alexander Chapman Ferguson.
Attualità
Questo mese ci sono state le elezioni per il rinnovo del parlamento scozzese, il partito più votato è stato SNP della premier Nicola Sturgeon (favorevole all'uscita dalla Gran Bretagna e il rientro in Europa) ma non ha ottenuto la maggioranza assoluta quindi non potrà governare da solo (per i dettagli https://www.bbc.com/news/uk-scotland-...)
Questo paese ha ben 6 siti inseriti nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO:
Cuore delle Orcadi neolitiche
New Lanark
Vallo Antonino
Forth Bridge (ponte ferroviario a sbalzo)
Saint Kilda (arcipelago)
Old Town e New Town (parti di Edimburgo)
Se volete unirvi al GdL è sufficiente leggere un libro ambientato in questo paese o di un autore nativo di questa nazione.
Per aiutarvi nella scelta qui trovate la discussione sui libri per ambientazione e qui per autore.