Libri dal mondo discussion

A settembre 2023 visitiamo lo Zimbabwe proposto da Georgiana.



Bandiera per saperne di più -> https://it.wikipedia.org/wiki/Bandier...


Emblema, per saperne di più -> https://it.wikipedia.org/wiki/Stemma_...


Motto
Unity, Freedom, Work che significa Unità, Libertà, Lavoro

Capitale: Harare (2,1 milioni di abitanti)
Forma di governo: Repubblica presidenziale
Lingua: inglese, shona, ndebele del nord ed altre 13 lingue locali
Abitanti: quasi 16 milioni
Valuta: Dollaro RTGS -> https://it.wikipedia.org/wiki/Dollaro...
Festa nazionale: 18 aprile
Inno: Kalibusiswe Ilizwe leZimbabwe che in lingua ndebele settentrionale significa Sia benedetta la terra dello Zimbabwe -> https://www.youtube.com/watch?v=CcfT-...
qui il testo originale e tradotto -> https://it.wikipedia.org/wiki/Inno_na...

Letteratura
Fra gli autori più famosi di questo paese ci sono Dambudzo Marechera, Tsitsi Dangarembga e NoViolet Bulawayo.
In Zimbabwe, quando ancora si chiamava Rhodesia, ha vissuto diversi anni il premio Nobel per la letteratura Doris Lessing e alcuni dei suoi libri sono ambientati proprio in questo paese.

Personalità
Robert Mugabe è stato eletto durante le prime elezioni libere nel 1979 ed è rimasto al potere fino al 2017 quando è stato costretto a dimettersi a causa di un colpo di stato. Pur essendo stato eletto democraticamente si è trasformato presto in un dittatore, reprimendo nel sangue qualsiasi tentativo di opposizione.

Sport
Lo Zimbabwe ha vinto 8 medaglie alle Olimpiadi estive (e nessuna in quelle invernali) e sono tutte state vinte da donne: nel 1980 la squadra femminile di hockey prato ha vinto il torneo di Mosca e le altre 7 medaglie (2 ori, 4 argenti e 1 bronzo) sono stati vinti dalla nuotatrice Kirsty Coventry.
Altro fatto più unico che raro lo Zimbabwe vanta più medaglie alle Paralimpiadi che alle Olimpiadi: 17 di cui 2 ori. Anche qui è c'è una protagonista assoluta ed è una donna: si tratta di Sandra James che vinse 6 medaglie alle Paralimpiadi di Arnhem in 4 discipline diverse (nuoto, atletica, tennistavolo e bowls) che sono andate ad aggiungersi alle 5 conquistate per la Rhodesia nel 1972.
Più recentemente Elliot Mujaji ha conquistato 2 ori nell'atletica nelle Paralimpiadi di Sidney ed Atene.

Questo paese ha ben 5 siti inseriti nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO:
- Parco nazionale di Mana Pools, aree safari di Sapi e Chewore
- Monumento nazionale di Grande Zimbabwe
- Monumento nazionale delle rovine di Khami
- Mosi-oa-Tunya/Cascate Vittoria (condiviso con lo Zambia)
- Matobo Hills
Per maggiori dettagli -> https://it.wikipedia.org/wiki/Patrimo...

Se volete unirvi al GdL è sufficiente leggere un libro ambientato in questo paese o di un autore nativo di questa nazione.

Per aiutarvi nella scelta qui trovate la discussione sui libri per ambientazione e qui per autore.

I libri ambientati in Zimbabwe sono qui: https://www.goodreads.com/topic/show/...

Presto farò anche la lista di autori zimbabweani, nel frattempo vi dico che diversi autori noti sono nati in Zimbabwe, come ad esempio Alexander McCall Smith, Paula Hawkins e David Michie.

Personalmente consiglio La nuova me di Tsitsi Dangarembga. Se volete leggerla, qui c'è la mia recensione: https://sonnenbarke.wordpress.com/201...

Io andrò sul facile. A seconda di quello che trovo, penso che leggerò uno di questi:

Un peana per le zebre
My Italian Bulldozer
The Department of Sensitive Crimes
La ragazza del treno

Penso che continuerò la serie del gatto del Dalai Lama di David Michie.

Io ho trovato questa lista:
https://www.goodreads.com/genres/zimb...

e mi ispirano La nuova me e We Need New Names

Ale wrote: "Io ho trovato questa lista:
https://www.goodreads.com/genres/zimb...

e mi ispirano La nuova me e We Need New Names"

ma anche La ragazza del treno, che sembra sia un must

Io leggerò La confessione di Memory di Petina Gappah.

Mmm... dipende molto dalla biblioteca, ma propendo per “Il parrucchiere di Harari”.

Antonella Imperiali wrote: "Mmm... dipende molto dalla biblioteca, ma propendo per “Il parrucchiere di Harari”."

Interessava anche a me, ma credo si riesca a trovare solo in biblioteca, mi sa. 😏

L’alternativa è quello che leggerai tu, @Georgiana. appena rientrerò a Roma, vedrò la disponibilità.

Ale wrote: "Io ho trovato questa lista:
https://www.goodreads.com/genres/zimb..."

Grazie!

Io penso di leggere The Grass Is Singing che è ambientato anche in Zimbabwe.

Ecco alcuni autori zimbabwesi tradotti in italiano: https://www.goodreads.com/topic/show/...

Buongiorno a tutt*, io non riesco a partecipare nel vero senso della parola, leggendo un intero libro. Però penso che ne approfitterò per leggere Omenana: Racconti fantastici dal continente africano (Not) dove c'è anche un racconto di Tendai Huchu, autore dallo Zimbawe.

Seguo comunque perché i libri che avete segnalato mi sembrano tutti interessanti!

Paula Hawkins: La ragazza del treno

Allora, questo è un libro europeo, inglese, ma l'autrice è nata nello Zimbabwe, quindi commento qui.

Il libro mi è piaciuto moltissimo. Al di là dell'intrigo e del modo scelto per raccontarlo, con i tre punti di vista, ho trovato ottima la caratterizzazione dei personaggi. E se proprio devo dirla tutta, mi sembra soprattutto che l'autrice abbia voluto parlare della relazione tra uomini e donne, di come sia guastata da ciò che pensiamo dovrebbe essere, di come è facile adagiarsi su degli stereotipi e di come è facile sbagliarsi.

A parte questo si legge benissimo e soprattutto per la prima metà è stato un voltapagina.

Io leggerò Alfred e Emily

Ale wrote: "Paula Hawkins: La ragazza del treno

Allora, questo è un libro europeo, inglese, ma l'autrice è nata nello Zimbabwe, quindi commento qui.

Il libro mi è piaciuto moltissimo. Al di l..."

Me lo segno per il futuro!

devo dire che io su "La ragazza del treno" non condivido l'entusiasmo ^^'
Sicuramente è un page turner, ma di sostanza ce n'è proprio poca poca...

Lilirose wrote: "devo dire che io su "La ragazza del treno" non condivido l'entusiasmo ^^'
Sicuramente è un page turner, ma di sostanza ce n'è proprio poca poca..."

Hai per caso visto il film? Visto che non ti ha entusiasmato il libro volevo sapere se magari quello ti è piaciuto di più.

Io sono a digiuno di entrambi.

Clyon87 wrote: "Buongiorno a tutt*, io non riesco a partecipare nel vero senso della parola, leggendo un intero libro. Però penso che ne approfitterò per leggere [book:Omenana: Racconti fantastici dal continente a..."

Questo è lo spirito giusto! E non mancare di farci sapere se il racconto è bello.

Lilirose wrote: "devo dire che io su "La ragazza del treno" non condivido l'entusiasmo ^^'
Sicuramente è un page turner, ma di sostanza ce n'è proprio poca poca..."

Sì, non hai torto, la storia non è molto ricca

Finito questo pomeriggio Alfred e Emily, di Doris Lessing, un'autrice che dovrei approfondire perchè, a parte Il quinto figlio che mi aveva disturbato non poco, i pochi altri libri suoi che ho letto mi sono sempre piaciuti.
Ma veniamo a noi, Alfred ed Emily sono i genitori di Doris Lessing e lei prova ad immaginare come sarebbe stata la loro vita e quella della loro generazione se non ci fossero state la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
Innanzitutto non si sarebbero sposati e non si sarebbero trasferiti in Rhodesia (l'attuale Zimbabwe), Alfred avrebbe fatto l'agricoltore e avrebbe sposato la simpatica Betsy. Emily, infermiera, avrebbe sposato un famoso chirurgo e poi avrebbe aperto delle scuole per bambini poveri in Inghilterra.
Il libro è diviso in due parti, nella prima la finzione, nella seconda la spiegazione e la narrazione della realtà, una realtà molto meno idilliaca perché la vita nella colonia dell'Impero Britannico non era tutta rose e fiori.

Stefania wrote: "Finito questo pomeriggio Alfred e Emily, di Doris Lessing, un'autrice che dovrei approfondire perchè, a parte Il quinto figlio che mi aveva disturbato non poco, i poch..."

Interessante!

Stefania wrote: "Finito questo pomeriggio Alfred e Emily, di Doris Lessing, un'autrice che dovrei approfondire perchè, a parte Il quinto figlio che mi aveva disturbato non poco, i poch..."

Anche io leggerò la Lessing e sarà una prima volta, speriamo bene :)

Ho finito qualche giorno fa Il gatto del Dalai Lama e il potere del miao. L'autore, David Michie, è nato in Zimbabwe, ma il libro è ambientato in India.

È il terzo della seria Il gatto del Dalai Lama che leggo e devo ammettere che il mio interesse sta scemando perché la storia è veramente troppo ripetitiva. C'è come in tutti i libri Rinpoche, o Gatta di Sua Santità, che ascolta il Dalai Lama e vuole mettere in pratica i suoi insegnamenti. Anche tutti i personaggi della storia, guarda caso, seguiranno lo stesso insegnamento.
Questa volta il tema principale affrontato è la meditazione. Anche i personaggi e lo svolgimento della storia sono sempre gli stessi: qualche personaggio famoso che intervista il Dalai Lama, i gestori del Cafè del paese dove Rinpoche trascorre le giornate, gli studenti della lezione di Yoga a cui Rinpoche assiste volentieri. Ovviamente c'è sempre il lieto fine, i personaggi risolvono i loro problemi mettendo in pratica la pratica buddhista menzionata nel libro.
Capisco che non sono libri né sul Buddhismo né sul Dalai Lama, ma che vogliono semplicemente spiegare in modo simpatico le basi di qualche valore o pratica buddhista, ma se il primo l'ho trovato originale e simpatico, e con il secondo è calato il mio interesse, il terzo mi ha proprio annoiato.
Non so se continuerò con la serie.

Ho ancora Se tutta l'Africa, ma non so se tra i vari reportage ce n'è qualcuno sullo Zimbabwe.

dely wrote: "Ho finito qualche giorno fa Il gatto del Dalai Lama e il potere del miao. L'autore, David Michie, è nato in Zimbabwe, ma il libro è ambientato in India.

È il terzo della seria Il g..."

Ti capisco. Io ho letto solo il primo e come te l'ho trovato originale e simpatico, ma avendo già intuito che sarebbe diventato ripetitivo ho preferito non proseguire.

Pao wrote: "Clyon87 wrote: "Buongiorno a tutt*, io non riesco a partecipare nel vero senso della parola, leggendo un intero libro. Però penso che ne approfitterò per leggere Omenana: Racconti fantastici ..."

Letto...è così rapido (due facciate) che è difficile dire qualcosa. Simpatico, ecco.

Mi sono accorta che c'era un suo racconto (di Tendai Huchu), stavolta più lungo, anche in Futuri Uniti d'Africa che avevo letto l'anno scorso. Il mio commento annotato era: "Non male l’idea del “subappalto” del proprio stesso corpo per racimolare un po’ di soldi, però nel complesso non mi è piaciuto".

In definitiva: ben poco materiale per inquadrare l'autore e assolutamente nessuno spunto sullo Zimbabwe.

Clyon87 wrote: "Pao wrote: "Clyon87 wrote: "Buongiorno a tutt*, io non riesco a partecipare nel vero senso della parola, leggendo un intero libro. Però penso che ne approfitterò per leggere Omenana: Racconti fanta..."

Dai almeno ci hai provato e ci hai dato le tue indicazioni.

Poi non siamo neppure a metà mese, magari spunta fuori qualcos'altro ;)

Letto La confessione di Memory di Petina Gappah, che mi è piaciuto molto. Lo consiglio a chi è indeciso sulla lettura per questo mese.

QUI un mio breve commento:

https://www.goodreads.com/review/show...

Lo sto leggendo anch’io @Georgiana, vado un po’ a rilento, ma sta piacendo anche a me.
Ho letto anche “Il parrucchiere di Harare” che mi stava piacendo, ma alcune considerazioni finali mi hanno infastidita e ho abbassato il mio giudizio. A breve il mio commento.

Io ho iniziato The Grass Is Singing ho letto i primi 3 capitoli: il libro è molto avvincente ma devo ancora capire se siamo in Sudafrica o in Zimbabwe (sulle schede del libro qui su GR le informazioni erano contrastanti e ho preferito non approfondire troppo per evitare spoiler)

Come detto in un post precedente, ho letto Il parrucchiere di Harare di Tendai Huchu.
Un libro che ho considerato semplice ma godibile, fino a che il comportamento della protagonista non mi ha fatto cambiare leggermente idea. Mi sono sentita quasi tradita.
Qui il mio commento: https://www.goodreads.com/review/show...

Nel frattempo vado avanti - anche se un po’ a rilento - con la lettura de “La confessione di Memory”.

Antonella Imperiali wrote: "Come detto in un post precedente, ho letto Il parrucchiere di Harare di Tendai Huchu.
Un libro che ho considerato semplice ma godibile, fino a che il comportamento della protagonista non mi ha fatt..."

Sai Antonella, dei due racconti suoi che ho letto penso di aver trovato proprio lo stesso problema che non mi ha fatto apprezzare l'autore: i protagonisti. Sono immaturi, un po' strafottenti forse e di sicuro mi sembrano pensare quasi esclusivamente a loro stessi.

Questo nel piccolo di quei racconti, ma mi sembra di capire che nel romanzo non vada meglio.

Ciao Clyon! Eh sì, in parte hai ragione, i personaggi denotano un certo egoismo, si piangono molto addosso, ma forse questo comportamento è dettato anche dallo stato sociale che vige nel Paese.
Nel romanzo I personaggi sono più sfaccettati, nei racconti questo non sempre è possibile vista la brevità, a meno che l’autore non sia un portento, e ce ne sono di casi (vedi Simenon).
Però in questo romanzo quello che mi ha dato più fastidio è stato il sentimento di repulsione, di odio, di schifo, di vendetta che ha espresso la protagonista quando ha scoperto il segreto del suo “compagno”. Una chiusura mentale che in una persona giovane, che ne ha passate parecchie nella sua ancor breve vita, non mi aspettavo.
L’autore è tra i più acclamati del Paese per aver sempre posto l’accento sulla identità sessuale, e in questo è stato molto bravo.

Io invece penso che non riuscirò a finire il mio libro entro settembre, sono solo al 20% e per ora sembra che siamo ancora in Sudafrica.

Il libro comunque mi sta piacendo molto quindi mal che vada lo segnalerò nella discussione del Sudafrica :)

Pao wrote: "Io invece penso che non riuscirò a finire il mio libro entro settembre, sono solo al 20% e per ora sembra che siamo ancora in Sudafrica.

Il libro comunque mi sta piacendo molto quindi mal che vada..."

Be' dai l'importante è che sia un bel libro 😉

Ho finito The Grass Is Singing sono riuscita a finirlo prima del previsto perché ho scoperto che il romanzo occupava solo il 50% dell'ebook, l'altra metà è costituita dalle prime pagine di altri romanzi dell'autrice.

Sono riuscita anche a capire l'arcano dell'ambientazione: nel libro sono sparsi riferimenti al Sudafrica ma in un punto è detto che il protagonista si è trasferito (e vive) nella Rhodesia Meridionale che è l'attuale Zimbabwe.

La realtà descritta (quella delle fattorie di proprietà di bianchi ma in cui viene usata manodopera stipendiata nera) era comune ad entrambi i paesi, quindi direi che la lettura è valida.

Il mio primo libro del Premio Nobel Doris Lessing mi è piaciuto molto: la storia è davvero drammatica ma è scritta benissimo. Non voglio entrare nei dettagli perché si rischia di rivelare degli elementi della trama però davvero merita, dietro una trama che si può riassumere in una frase c'è la ricostruzione approfondita di una realtà complessa e dei personaggi non scontati.

Ho iniziato ieri La ragazza del treno. Sono al 20% ma devo ancora formarmi un'idea. I personaggi mi sembrano discretamente antipatici, ma questo non è per forza un male.

Marina wrote: "Ho iniziato ieri La ragazza del treno. Sono al 20% ma devo ancora formarmi un'idea. I personaggi mi sembrano discretamente antipatici, ma questo non è per forza un male."

I personaggi sono uno più odioso dell'altro :)

Io invece ho finito La nuova me e mi è piaciuto molto, come al solito questo gruppo è una miniera d'oro di suggerimenti.

La Tambu adulta racconta una parte della propria infanzia/adolescenza, divisa tra la tradizionale cultura familiare e contadina dello Zimbabwe degli anni Sessanta/Settanta e la cultura europea importata da chi rientrava dopo anni di studio all'estero, e racconta la passione per lo studio e la consapevolezza dell'importanza dell'istruzione come mezzo di emancipazione.
In questo percorso percorso personale, che è però anche rappresentativo della parabola del paese, spicca anche la constatazione che "emancipazione sì, ma per gli uomini": lo zio, uomo di grande cultura e successo, che ha studiato per anni all'estero, che tiene moltissimo agli studi dei figli/nipoti e che permette a Tambu di andare a scuola (in "sostituzione" del fratello morto comunque), mantiene ben salda la struttura gerarchica della famiglia, relegando la moglie (che ha conseguito ben due lauree all'estero) ad un ruolo secondario, di obbediente regina della casa.
Il personaggio della cugina, che ha passato l'infanzia e l'inizio dell'adolescenza in Inghilterra, incarna il conflitto tra passato e presente della società, tra l'apprezzamento dell'esperienza europea e la consapevolezza della sua carica di colonizzazione culturale. Mi chiedo quanto sia autobiografico questo racconto, credo che l'autrice si sia raccontata sia in Tambu che nella cugina. In ogni caso sono davvero soddisfatta della lettura.

@Marina, visto che l'hai letto avrei una curiosità: il titolo inglese, "Nervous conditions" a cosa si riferisce secondo te? io mi sono fatta l'idea che voglia indicare la tensione tra le differnti culture e i suoi effetti sulla società e sulle persone, con gli inevitabili strappi e conflitti (vedi appunto la cugina alla fine)

@Ale, sono molto contenta che ti sia piaciuto! Sul titolo originale non saprei dirti, perché l'ho letto molto tempo fa. Sicuramente mi sarò fatta qualche idea in proposito, ma non me lo ricordo :(

Ieri ho finito di leggere La ragazza del treno a cui ho dato 3 stelline. Carino, ma non indimenticabile. Sono d'accordo sia con la recensione di Ale che con quella di Lilirose (che sono andata a ripescare), nonostante i pareri sostanzialmente opposti. Confermo che i personaggi sono odiosi, nessuno si salva, e passare il tempo in compagnia di questa massa di cialtroni non è stato piacevolissimo. Tuttavia, è stato molto utile per passare qualche ora senza pensieri. Non mi sentirei di consigliarlo, anche per passare qualche ora di intrattenimento c'è di meglio, tuttavia se vi capita tra le mani perché no?

Il gatto del Dalai Lama e l'Arte di fare le fusa di David Michie
Pag 171

Un libro che non ho amato particolarmente.
Non mi piace che il gatto parli in prima persona.
Alcuni concetti mi sono piaciuti, ad esempio scoprire che gli infarti sono meno presenti ai detentori di gatti.
Credo nella capacità degli animali di capire ciò che noi umani non riusciamo, lo noto con il mio cane.
3⭐️
29.9.2023

Cerca questo libro su Goodreads: Il gatto del Dalai Lama e l'arte di fare le fusa https://www.goodreads.com/book/show/5...

Ciao! Mi ero dimenticata di segnalare di aver finito La confessione di Memory di Petina Gappah.
Un buon libro tutto sommato. Recensito con qualche giorno di ritardo. E pensare che volevo dire appena due parole di commento, ma... beh, eccole qui:
https://www.goodreads.com/review/show...

Abbiamo letto ben 9 libri distinti per lo Zimbabwe, li trovate nel nostro scaffale https://www.goodreads.com/group/books...

La discussione rimane comunque aperta per le vostre letture future!

@Pao, scusami, ma “La confessione di Memory” è riportato due volte…

Antonella Imperiali wrote: "@Pao, scusami, ma “La confessione di Memory” è riportato due volte…"

Ho corretto! Grazie mille

Ho letto anche Se tutta l'Africa di Ryszard Kapuściński e come immaginavo lo Zimbabwe viene nominato in alcuni reportage, ma non posso dire di aver letto qualcosa sullo Zimbabwe.

dely wrote: "Ho letto anche Se tutta l'Africa di Ryszard Kapuściński e come immaginavo lo Zimbabwe viene nominato in alcuni reportage, ma non posso dire di aver letto qualcosa sull..."

Ma ti è piaciuto? Io ho comprato alcuni libri suoi spinta dalla sua fama ma non li ho ancora letti.

Pao wrote: "dely wrote: "Ho letto anche Se tutta l'Africa di Ryszard Kapuściński e come immaginavo lo Zimbabwe viene nominato in alcuni reportage, ma non posso dire di aver letto ..."

L'ho trovato interessante, ma anche pesante e molto lento (lo sono un po' tutti i suoi libri, tranne "In viaggio con Erodoto"). Anche se datato, scritto negli anni '60 del secolo scorso, i suoi reportage ci possono aiutare a comprendere la situazione africana (se così la vogliamo chiamare).
Fa delle analisi politiche dettagliate e accurate, ma raramente ci aggiunge opinioni personali e a me questo manca. Personalmente preferisco giornalisti come Tiziano Terzani o Marco Lupis perché sono più coinvolgenti.

Ho scritto due righe di recensione se può interessare: https://www.goodreads.com/review/show...

dely wrote: "Pao wrote: "dely wrote: "Ho letto anche Se tutta l'Africa di Ryszard Kapuściński e come immaginavo lo Zimbabwe viene nominato in alcuni reportage, ma non posso dire di..."

Grazie!

In ritardo ho finito Going Home di Doris Lessing, un saggio in cui l'autrice racconta il suo ritorno in Rhodesia nel 1956.
Il libro è molto interessante perché descrive la situazione della Federazione costituita da Nord e Sud Rhodeia e Nyassaland e il paragone con il Sudafrica ma anche le sue convinzioni e il suo non essere persona gradita e quindi controllata ed ostacolata dalle autorità locali.
Un aspetto interessante del libro è che al termine del libro ci sono 2 contributi dell'autrice scritti 11 e 26 anni dopo in cui analizza brevemente la sua opera e le sue convizioni di allora.
Mi ha lasciato molta voglia di leggere African Laughter: Four Visits to Zimbabwe che parla del suo ritorno in Zimbabwe dopo 25 anni di interdizione e degli altri 3 viaggi successivi.