Chiave di Lettura discussion

Sangue del mio sangue (Clara Lofthus #2)
This topic is about Sangue del mio sangue
1 view
LettureIndie > Sangue del Mio Sangue

Comments Showing 1-1 of 1 (1 new)    post a comment »
dateUp arrow    newest »

message 1: by Graziano (new)

Graziano Fusilli | 278 comments Mod
Ed eccoci di nuovo qui con la rubrica a cadenza mensile e precisamente l'ultimo giorno di ogni mese, curata dalla nostra utente e amica Valentina Pace.

Questa rubrica nasce anche e soprattutto da una riflessione che ci accompagna da un po' di tempo: per una "piccola" biblioteca di un piccolo paese non è sempre facile stare al passo con le richieste, i suggerimenti, le necessità degli utenti e non. Per questo motivo, con l'aiuto di Valentina scopriremo nuovi autori e nuove letture, consigli e spunti di riflessione, insieme a curiosità e notizie sui nostri cari libri. E allora, diamo il benvenuto a questo nuovo spazio culturale dove si viaggerà alla scoperta delle case editrici indipendenti: ʟᴇᴛᴛᴜʀᴇɪɴᴅɪᴇ.

La casa editrice di questo mese è: Carbonio Editore

Buona lettura a tutti!

SANGUE DEL MIO SANGUE di Ruth Lillegraven
“… resto in piedi davanti al parapetto a osservare l’acqua bianca e turbinante del fiordo. Mi piace il pensiero che sotto di me ci possano essere cento, duecento, trecento metri d’acqua, e che non abbiamo idea di cosa si nasconda laggiù, che possa esserci qualsiasi cosa. Il fiordo è profondo, imperscrutabile, incontrollabile. È padrone di se stesso. Non si può vincere contro il fiordo”.
Ambientato in Norvegia tra la moderna città di Oslo e la regione occidentale del Vestland, caratterizzata da una natura selvaggia e indomabile, il romanzo “Sangue del mio sangue” della scrittrice Ruth Lillegraven, è il secondo episodio della serie dedicata a Clara Lofthus, funzionario pubblico appena nominata ministra della Giustizia.
Clara è una donna dura, tutta d’un pezzo, che si è fatta conoscere per le sue battaglie contro la violenza sui minori. Il ruolo che ora ricopre le impone di non far trasparire alcuna debolezza: in molti la invidiano per la sua scalata ai vertici del mondo politico norvegese e sarebbero ben felici di vederla precipitare da una posizione così in vista. Ecco perché decide di dimostrare a tutti e prima di tutto a se stessa, di poter gestire il lavoro e la vita privata senza l’aiuto di nessuno.
Clara è rimasta vedova da poco, dopo che suo marito Haavard è morto annegato in un lago del Vestland, e deve prendersi cura dei gemelli Andreas e Nikolai di 8 anni, due bambini del tutto autonomi e indipendenti che, però, soffrono moltissimo per la mancanza del padre. Nonostante il suo ruolo esponga lei e la sua famiglia a continui pericoli, Clara rifiuta recisamente le guardie del corpo. La donna verrà presa dal panico quando, una sera come tante, rincasando dopo il lavoro, scoprirà che i suoi piccoli sono spariti senza lasciare traccia, vittime di un rapitore che sa molto di più di quanto la donna immagini.
“Sangue del mio sangue” è un thriller psicologico in cui ogni capitolo è narrato dal punto di vista di un personaggio diverso. Attraverso questo escamotage abbiamo l’impressione di entrare nella psiche di ognuno di loro e di scoprirne i segreti più reconditi. Fin dall'inizio ci rendiamo conto che Clara non è la ministra senza macchia che lotta per un ideale, ma una donna piena di rancore, che ha avuto un’infanzia difficile ed è pronta a tutto, anche all'omicidio, pur di vendicarsi o di raggiungere i suoi scopi. Allo stesso modo, pian piano veniamo a scoprire i pensieri più intimi di Axel, suo vicino di casa, nonché migliore amico, da sempre innamorato di lei fino all'ossessione, di Sabiya, amante di suo marito Havaard, del padre Leif e, infine, anche dei gemelli. L’autrice centellina le rivelazioni e le inserisce in punti strategici del romanzo per portarci fuori strada e stupirci con un finale inaspettato a conclusione della vicenda narrata, ma che, allo stesso tempo, apre al terzo volume della serie.
Il romanzo, inoltre, è suddiviso in tre parti i cui titoli racchiudono il mondo di Clara:
1. Il lavoro, che rappresenta la vita sociale,
2. I bambini, cioè gli affetti familiari e, infine
3. La montagna, il luogo dal quale Clara proviene, legato ad un passato costellato di ombre.

COSA MI È PIACIUTO
La scrittura semplice e scorrevole, i capitoli estremamente brevi e la storia narrata, fanno di “Sangue del mio sangue” un discreto romanzo d’intrattenimento.

COSA NON MI È PIACIUTO
Pur entrando nella mente dei personaggi, abbiamo l’impressione che questi non siano caratterizzati fino in fondo, ma che rappresentino dei tipi: Clara, la giustiziera che non si arrende mai, Stian, l’ex agente delle forze speciali che abbraccia una causa, giusta o sbagliata che sia, e si dà anima e corpo per compiere fino in fondo la sua missione. Inoltre, ho trovato alcune situazioni narrate davvero poco credibili e questo ha rischiato d’inficiare il patto tacito che s’instaura tra scrittore e lettore.

L’AUTORE
Ruth Lillegraven (Hardanger, 1978) è una scrittrice, poetessa e drammaturga norvegese. Ha debuttato con la raccolta poetica Big Bad Poems nel 2005 e ha scritto diversi libri per bambini. Più volte finalista a premi letterari importanti, ha vinto, tra gli altri, il Brage Prize e il Nynorsk Literature Prize.
Fiordo profondo (Carbonio 2020), il suo esordio nel thriller, è stato tradotto in diverse lingue, riscuotendo sin da subito grande successo, anche tra i lettori italiani. I diritti cinematografici sono stati acquistati dalla Nordisk Film.

LA CASA EDITRICE
Carbonio Editore è stata fondata nel 2016 dall’architetto Fabio Laneri con la madre, Fortunata De Martinis ed è una casa editrice milanese. Un’attività, quella editoriale, che trova le sue radici nella storia della famiglia di Laneri: Fortunata, infatti, è stata già fondatrice nel 1992 della De Martinis, dedicata alla letteratura dell’aria mediterranea, in attività fino al 1995. Il filo rosso che lega tra loro tutte le uscite di Carbonio è il pensiero come strumento di analisi e nutrimento per la mente: nelle sue intenzioni, ambiziose, il catalogo dell’editore è infatti costellato da titoli “portatori di idee originali e capaci di fornire uno sguardo inconsueto”.


back to top