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Sono indecisa se abbandonare la nave o no

In tutto questo io continuo a chiedermi "ma chiamare un dottore, no?"

Non ci sto capendo granché (forse è troppo presto per farsi un'idea di quest'opera) perché è tutto delirio, allucinazioni e sogni.

Forse iniziare questo libro non è stata una buona idea per il mio cervellino rallentato dalla depressione. Mi sembra molto complesso con una scrittura tortuosa, provo a continuare ancora per un po' per vedere come va altrimenti sospendo la lettura in vista di tempi migliori in modo da rendere giustizia a quest'opera.

Noi matti continuiamo a resistere perché aspettiamo quell'ora piccola [...] aspettiamo quell'ora lì, che sia una soltanto, quell'ora per un caffè che non ustioni il cardias, quell'ora ventenne anche a cent'anni, noi matti la aspettiamo perché per noi matti, quando non speriamo di morire nel giro di un attimo, vogliamo tutti vivere cent'anni.

Noi matti continuiamo a resistere perché aspettiamo che quell'ora piccola in cui faremo finalmente uno di quei respiri [...] Aspettiamo quell'ora lì, che sia una soltanto, quell'ora per un caffè che non ustioni il cardias, quell'ora ventenne anche a cent'anni, noi matti la aspettiamo perché noi matti, quando non speriamo di morire nel giro di un attimo, vogliamo tutti vivere cent'anni.