Sara Gabriella > Recent Status Updates

Egli si chinò sulla piccola mano ch’ella stendeva, e disse ancora una volta:
- Sono lo schiavo suo, signora.
Ma come egli alzò gli occhi, essa comprese di avere udito male. Certo egli le aveva detto:
“Sono il tuo padrone, Nancy!”.

Giudico i libri dalla copertina🧚

buon compleanno ama

Gli ho sparato negli occhi.
Ma già da tanto tempo pensavo che una volta o l'altra gli facevo così.

“Questa è la Germania, signor D., un cimitero bombardato. Qui mi fermo sempre un attimo a guardare, quando passo da queste parti.”
È un attimo di raccoglimento quello cui mi capita di assistere in questa stradina di Altona, un breve istante di felicità per una persona che ringrazia Dio di essere viva all’inferno.

Alcuni muoiono più di altri.
O è sbagliato esprimersi in questo modo?
Eppure sembra che alcuni muoiano più di altri. Accade in maniera diversa, effettivamente, ma in ogni caso la loro morte diventa una parte inscindibile della tua esistenza. Un'ombra, il dolore di un'assenza, una malinconia, un rimorso...

“Volevo scriverti soltanto poche righe. Volevo solo dirti, farti sapere, che la vita è spaventosamente, spaventosamente difficile senza di te. Spaventosamente. Che mi sveglio ogni giorno senza di te e vorrei solo potermi riaddormentare. Ma come ti è venuto in mente di amare proprio me?”

una rilettura del mio libro preferito di quando ero alle superiori.

PEPEL (trasale). Io non amo i morti...
LUKA (va alla porta). Perché dovresti amarli?... Sono i vivi quelli che dobbiamo amare... I vivi... <\i>

Concluderò perciò dicendovi che a mio avviso il femminismo è tutt'altro che superato, e che bisogna anzi mantenerlo vivo; opporvisi, negarlo, non significa superare qualcosa, significa regredire.

« Si può restar seduti parecchie ore, incrociando le gambe, nella stessa posizione, quando si sa che nulla impedisce di cambiar posizione; ma se una persona sa che deve rimaner seduto così, con le gambe incrociate, gli verranno i crampi, le gambe si stireranno e si stringeranno in quel punto dove egli vorrebbe allungarle. »

“La libertà non comincia là dove i genitori sono respinti o sotterrati, ma là dove essi non sono:
Là dove l’uomo nasce senza sapere da chi.
Là dove l’uomo nasce da uovo gettato in un bosco.
Là dove l’uomo viene sputato sulla terra dal cielo e posa il piede sul mondo senza il minimo sentimento di gratitudine.”