Leady > Recent Status Updates

Evidentemente anche loro, come i tavolini dell'astronave, contenevano una donna: una donna rimossa, messa in silenzio, ridotta a una bestia; una furia ingabbiata.

...che in realtà nella natura stessa del viaggio, come in una circumnavigazione del globo, era implicito il ritorno. Non scenderai due volte allo stesso fiume, né potrai tornare nuovamente a casa.

C'erano delle muraglie intorno a ciascuno dei suoi pensieri, e lui pareva del tutto inconsapevole della loro esistenza, anche se continuava eternamente a nascondersi dietro di esse.

Non succedeva mai nulla. E quando invece successe qualcosa, la caposquadra non era preparata ad affrontarlo.

Il muro chiudeva al suo interno non soltanto il campo di atterraggio, ma anche le navi che scendevano dallo spazio (...) e, in generale, il resto dell'universo. Chiudeva al suo interno l'universo e lasciava fuori Anarres, libero.
Osservato dall'altro lato, il muro chiudeva Anarres. Al suo interno c'era tutto il pianeta: un grande campo di prigionia, isolato dagli altri mondi e dagli altri uomini, in quarantena.

Come tutti i muri, era ambiguo, bifronte. Quel che stava al suo interno e quel che stava al suo esterno dipendevano dal lato da cui lo si osservava.

"Nessuno si dà la morte, non gliel'hanno detto? Ci sono solo condannati alla pena capitale che se la cavano uccidendo il proprio carnefice."

Per oltre dieci anni, quel luogo era stato tutto il loro mondo. Avevano accuratamente decorato gli interni con ologrammi di distese erbose, foreste e oceani, avevano coltivato giardini veri, costruito stagni da pesca e fontane, trasformando un mezzo spaziale in una casa vera. Ma adesso era tutto scomparso; ogni traccia della loro esistenza a bordo era stata cancellata.

La vita raggiunse una pietra miliare evolutiva quando uscì dagli oceani e si avventurò sulla terraferma, ma quei primi pesci cessarono di essere pesci nel momento stesso in cui abbandonarono l'acqua.
Allo stesso modo, quando gli esseri umani saliranno davvero nello spazio e si libereranno dei vincoli che li tengono legali alla Terra, cesseranno di essere umani.

Perciò, lasciate che vi dica che quando gli uomini sono persi nello spazio, occorrono solo cinque minuti per uccidere la libertà.

...and not one will know of the war,
not one will care at last when it is done;
not one would mind,
neither bird nor tree,
if mankind perished utterly;
and Spring herself, when she woke at dawn,
would scarcely know that we were gone.

Notte dopo notte, anno dopo anno, senza alcuna ragione, la donna si affaccia fuori e scruta il cielo, le mani tese in alto. Per un lungo istante rimane lì intenta a guardare la fiamma verde della Terra, senza sapere perché stia guardando, poi rientra e getta un legnetto nel fuoco, e il vento soffia e il mare già morto continua a esser morto.

"Credo che tutti l'abbiano sospettato, ma non si fanno domande. Non ti metti a far domande alla Provvidenza. Se non puoi avere la realtà, ti accontenti del sogno. Forse non sono la loro figlia rediviva, ma persino qualcosa di meglio: un ideale forgiato dalla loro mente."

Edificò un'architettura di Bach, pietra su pietra, raffinatissima, una gigantesca cattedrale di suono: i cancelli arrivavano fino a Nini e la cupola fino alla mano sinistra di san Pietro. Una musica solida, che non andò in frantumi nemmeno quando finì: svaporò nelle nubi bianche e fu trasportata lontano verso altre lande.
Il cielo era ancora vuoto.

Edificò un'architettura di Bach, pietra su pietra, raffinatissima, una gigantesca cattedrale di suono: i cancelli arrivavano fino a Nini e la cupola fino alla mano sinistra di san Pietro. Una musica solida, che non andò in frantumi nemmeno quando finì: svaporò nelle nubi bianche e fu trasportata lontano verso altre lande.

"Ogni Paese, ogni razza aggiunge qualche elemento al nostro Signore. Penso alla Vergine di Guadalupe, alla quale tutti i messicani sono devoti. Come la sua pelle? Avete fatto caso ai suoi ritratti? La carnagione è più scura, così come quella dei suoi fedeli. È forse blasfemia? Assolutamente no, non sarebbe logico che gli uomini debbano accettare un Dio, più o meno reale, di un colore diverso dal loro."

"Non ho mai pensato che Dio fosse così dotato di senso dell'umorismo."
"Il Creatore dell'ornitorinco, del cammello, dello struzzo e dell'uomo? Ma dai!"

"I marziani hanno scoperto il segreto della vita tra gli animali. Gli animali non si interrogano sul senso della vita, la vivono e basta. La loro ragione di vita è la vita stessa, se la godono e stragodono. Vede...ci sono statue e simboli di animali dappertutto."

"Se la domanda è: credi nello spirito delle cose nella misura in cui sono state usate? Be', allora la risposta è sì. E ne siamo circondati, è pieno di cose che avevano uno scopo. E di montagne che avevano un nome. Come potremmo mai nominare senza sentirci a disagio? (...) Possiamo pure ribattezzarle con nomi nuovi, ma i vecchi nomi persisteranno in qualche recesso temporale."

"È più rispettoso trattarli da esseri umani, o accettare che non lo siano?"

Perché anche se la durata di un universo è calcolabile, non lo è la varietà della vita generata al suo interno. Gli edifici che abbiamo edificato, i quadri che abbiamo dipinto, la musica e i versi che abbiamo composto, le vite stesse che abbiamo vissuto: niente di tutto ciò avrebbe potuto essere predetto, perché niente di tutto ciò era inevitabile.

Cercava invano di dominare il vuoto del tradimento subito, che le sembrava sì affine alla morte, ma senza la consolazione di poter vegliare una spoglia cara, e nessuna sepoltura per dare confini di terra al pianto che la soffocava.

Gli ci volle qualche minuto per ricordarsi chi e cosa era, che riemergere da sé stessi è tanto più difficile quanto più si è profondi.

Fissò il corpo senza vita di suo padre, e i pensieri cui non riusciva a dar voce le si dissolsero nel sangue, dove sarebbero rimasti per il resto della sua vita.

In Cina, tutte le idee che osano prendere il volo poi si schiantano al suolo. La gravità della realtà è troppo forte.

"E poi?", chiede Antonia.
"Poi niente", dice Mina. "Non va bene?"
"Non c'è il finale".
"Per me le cose succedono così. Ne succedono alcune e poi altre. Non è che a un certo punto finiscono".
"La letteratura è diversa. È la vita che non ha senso, mi capisci? La gente scrive delle storie per dargliene uno".

Aveva per il consorte lo stesso rispetto che riservava all'ufficio centrale delle Poste, vale a dire a qualcosa di imponente, stabile, sicuro; e per quanto conoscesse la scarsa portata del suo comprendonio ne apprezzava l'astratto valore di maschio.

Viveva a una certa distanza dal proprio corpo, osservandone gli atti con dubbiose occhiate di sbieco.

Serafina la guardò allontanarsi, e si voltò per vedere l'ultimo bagliore degli angeli svanire in lontananza. Non sentiva altri che compassione per quei grandi osservatori. Quanto dovevano sentirne la mancanza, non poter mai sentire la terra sotto i piedi, o il vento tra i capelli, o il pizzicore della luce delle stelle sulla pelle nuda!

E allora Serafina comprese una cosa per la quale le streghe non avevano neppure la parola: l'idea del pellegrinaggio. Comprese la ragione per cui questi esseri potevano attendere migliaia di anni e viaggiare per distanze enormi con l'unico scopo di esser vicini a qualcosa di importante, e come si sarebbero sentiti differenti per tutto il resto del tempo, per essere stati per un breve momento alla sua presenza.