Chiara Carella’s Reviews > Città che ride > Status Update
Chiara Carella
is on page 323 of 464
“Ma la queerness rideva in faccia alle prove. Essere queer non era un corpo di prove, ma strati di presenza; un tipo cumulativo di qui, insistenti e brillanti. Una linea verticale, persino, vite e vite impilate su altre vite. Un desiderio rinnegato che non si lasciava prove alle spalle; solo una specie di residuo che balenava nella scia.”
— Dec 12, 2025 08:18AM
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Chiara’s Previous Updates
Chiara Carella
is on page 398 of 464
“Gli uomini negli anni Ottanta cantavano sempre come se piangessero; come se solo lì avevano davvero il permesso di farlo. Il tipo di pianto possibile solo dentro una canzone.”
— Dec 13, 2025 01:30PM
Chiara Carella
is on page 380 of 464
“La gente, d'altronde, è smemorata. La dimenticanza serve al proprio scopo; dopotutto, una memoria impeccabile, seppur invidiabile, può essere una condanna. Un conto è sopportare una cosa terribile; tutt'altro ricordarla chiaramente
per sempre.”
— Dec 13, 2025 12:41PM
per sempre.”
Chiara Carella
is on page 257 of 464
“La possessione - un dislocamento totale - non suona così diversamente dal sentirsi sola, o dal sentire tanto ma senza i suoni per dirlo.”
— Dec 09, 2025 01:58PM
Chiara Carella
is on page 185 of 464
“Nella doccia o in un ritaglio di sole a fine mattinata o con una tazza di tè in mano o seduta nel traffico alle quattro del pomeriggio, di colpo se ne sentiva travolta: la sensazione che qualcosa fosse andato in frantumi e lei era lì, nel lento e insopportabile dopo. La tristezza non era quantificabile. Ma forse, più importante ancora, era silenziosa. La tristezza di famiglia non aveva suono.”
— Dec 08, 2025 12:18PM

