Denis Guedj > Quotes

“Where would you be without etymology'? Lea asked sarcastically.
'I think I might find words a little less interesting,' said Mr Ruche.”
― Denis Guedj

“Nowadays people rush into print before they’ve even finished the proof.”
― Denis Guedj, The Parrot's Theorem: A Novel

“Thales did something different. He asked questions to which he didn’t know the answers.”
― Denis Guedj, The Parrot's Theorem: A Novel

“[...] Quella perdita della libertà nello spazio fisico, aveva trovato il modo di compensarla, sostituendovi spazi di pensiero nuovi. Ciascuno se la cava come può, ammesso che ci riesca.”
― Denis Guedj, Le Théorème du perroquet

“Sanatta kazanan bizler doğada her zaman mağlubuz.”
― Denis Guedj, La chioma di Berenice

“equatorial nights.”
― Denis Guedj, The Parrot's Theorem: A Novel

“I libri non resuscitano i morti, e non fanno di un idiota un uomo capace di ragionare, né di uno stupido un individuo intelligente: aguzzano lo spirito, lo destano, lo affinano e appagano la sua sete di conoscenza. Quanto a chi vuol sapere tutto, è meglio che la famiglia lo faccia curare, perché un simile desiderio non può che nascere da un turbamento dello spirito. Muto quando gli imponi il silenzio, eloquente quando lo fai parlare. Grazie al libro, puoi apprendere nello spazio di un mese quello che un'eternità non ti consentirebbe di apprendere dalle labbra di un sapiente, e questo senza farti contrarre debiti di sapere. Ti libera dall'imbarazzo, ti solleva dalle necessità di frequentare persone odiose e di avere rapporti con individui stupidi e incapaci di comprendere. Ti obbedisce di giorno come di notte, tanto in viaggio quanto nei periodi in cui sei sedentario. Se cadi in disgrazia, non per questo il libro rinuncia a servirti; se venti contrari soffiano contro di te, non ti si rivolta contro. Accade talvolta che il libro sia superiore al suo autore.”
― Denis Guedj, The Parrot's Theorem

“I forzati del portatile lo guardarono con indulgenza, mentre cercava con ansia febbrile. Il portapenne non c'era più. Si era certamente spezzato! Chinandosi per guardare sotto il tavolo, notò il rigonfiamento in una delle opere che trattavano di matematica e, aprendola, trovò il portapenne di Murano, infilato tra due pagine.”
― Denis Guedj, Le Théorème du perroquet