Marco Paolini

Marco Paolini’s Followers (15)

member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo
member photo

Marco Paolini


Born
in Belluno, Italy
March 05, 1956

Genre


Average rating: 4.24 · 1,216 ratings · 135 reviews · 23 distinct worksSimilar authors
Ausmerzen. Vite indegne di ...

4.25 avg rating — 268 ratings — published 2012 — 3 editions
Rate this book
Clear rating
Il racconto del Vajont

by
4.44 avg rating — 222 ratings — published 1997 — 7 editions
Rate this book
Clear rating
Le avventure di Numero Primo

by
3.46 avg rating — 72 ratings2 editions
Rate this book
Clear rating
Vajont 9 ottobre '63: Orazi...

by
4.47 avg rating — 47 ratings — published 1999 — 4 editions
Rate this book
Clear rating
I-Tigi: canto per Ustica

by
4.31 avg rating — 26 ratings — published 2001 — 3 editions
Rate this book
Clear rating
Il sergente

4.43 avg rating — 21 ratings — published 2008
Rate this book
Clear rating
Il Milione: Quaderno veneziano

by
4.10 avg rating — 21 ratings — published 2009
Rate this book
Clear rating
Itis Galileo

by
3.90 avg rating — 20 ratings — published 2013
Rate this book
Clear rating
Bestiario veneto: Parole mate

3.79 avg rating — 19 ratings — published 1999
Rate this book
Clear rating
Gli album di Marco Paolini:...

4.14 avg rating — 14 ratings — published 2005
Rate this book
Clear rating
More books by Marco Paolini…
Quotes by Marco Paolini  (?)
Quotes are added by the Goodreads community and are not verified by Goodreads. (Learn more)

“A me piace chi conosce il suo mestiere e lavora per far durare le cose di tutti un poco di più. L'arte nobile
della manutenzione, di non buttare via quello che ancora può funzionare, che si può aggiustare. Anche
questo per me significa una repubblica fondata sul lavoro, e sul restauro.”
Marco Paolini

“In ogni città di questo mare c'era un quartiere per gli ospiti: a Cagliari, a Napoli, a Marsiglia, a Palermo;
Costantinopoli spaccata in due è un arancia, ogni spicchio è un'etnia, una religione, un pezzo di città tutta insieme diversa. Non ho mica detto che è facile, non voglio far polemiche. Dico che è possibile ascoltare altre lingue senza prendere paura. Nostrani e foresti? Ma questa era una città che nella sua storia aveva un quartiere per ognuno! Un fondaco, un "funduq" per i turchi, uno agli alemanni, uno ai boemi, uno agli armeni, uno ai livornesi, uno ai genovesi, uno agli ebrei...”
Marco Paolini, Il Milione: Quaderno veneziano

“Tutte le città di mare hanno il molo. Ma cosa chiamano molo in questa città? È uno spazio in fondo alla piazzetta. [...] La piazza è quella del campanile più alto di questa terra. La piazzetta è lì di fianco, verso il mare, di fianco al palazzo Ducale. In fondo alla piazzetta ci sono due colonne alte, alte. [...] Sono la porta della città. Che è orientata. Mi son messo una mattina resto lì davanti e ho capito cosa significa essere orientati. Ma è chiaro. Quando ti nasce il sole in faccia in quel modo, ti orienti. [...] Da queste porte, due volte all'anno entravano e uscivano convogli di navi, merci, uomini, parole. La navigazione aveva un ciclo stagionale, come in agricoltura, in entrata e uscita. Da questa città fino a ogni altra città di questo mare. A Zara, Spalato, Ragusa, Dubrovnik, Durazzo, Brindisi, Rodi, Candia, Cipro, Atene, Famagosta, Costantinopoli, Tana, Trebisonda, Tashkent, Samarqand, Algeri, Malaga, Lisbona, Southampton, Bruges, Liegi, Anversa, Napoli, Cagliari, Marsiglia, Palermo! Perché il Mediterraneo non è soltanto mare, è acqua e terra, agua e tera, è una rete di città che si conoscono e si frequentano una con l'altra, bagnata dalla stessa marea che sei ore cala e sei ore cresce, non è lo scacchiere di qualcuno, è un mare-strada, finisce una navigazione, attacca una carovaniera, e le lega una con l'altra con una rete che non si interrompe mai qualsiasi cosa accada, come la marea che sei ore cala e sei ore cresce e arriva al molo di ognuna di queste città.”
Marco Paolini, Il Milione: Quaderno veneziano



Is this you? Let us know. If not, help out and invite Marco to Goodreads.