Gli attrezzi della scrittrice
Creare un mondo non è facile. Devi far sì che tutti i pezzi incastrino alla perfezione, che non ci siano buchi né spazi vuoti. Devi tenere traccia di tutto quello che succede dentro la tua testa, sul foglio, ma anche nel mondo che ti circonda (perché, sai, il tempo non si ferma, e i figli ritornano a casa per mangiare).
Quindi, quando scrivo ho bisogno di alcuni elementi senza i quali non posso fare niente.
QUALI SONO GLI STRUMENTI CHE USO?
Ve li presento.
[image error]Il PC è senza batteria!! #crisi
UNO PER UNO:
[image error]A sinistra, l’infiltrato: pennarello da lavagna. Se li usate sui vetri, lavate i vetri dopo.
PENNE E MATITE: Assolutamente necessarie. La maggior parte del plotting la faccio con loro; mi piace avere il supporto cartaceo di quello che devo fare, per poi poter fare commenti al riguardo direttamente sulla carta o editare più facilmente. Il lato negativo in una parola: Giungla. Ho astucci pieni, portapenne strapieni, scatoli con penne, non bastano mai. E si perdono troppo facilmente.
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FOGLI DI CARTA: Molto di quello che succede dietro le quinte è scritto in uno di questi. Di solito sono sistemati su una scrivania, o nella libreria di casa. Ma dopo il trasloco entrambi sono rimasti da mia madre. Ora fanno compagnia ai miei libri di scuola sul comodino. Il lato negativo? Si accatastano, e si perdono.
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GLI OCCHIALI: Questo è un rimedio anti-emicrania. Vedo benissimo,ma ne ho bisogno, per riposo (troppo PC ti ucciderà, se non metti gli occhiali!). Tendo a perderli, però. Unico lato negativo.
[image error]Per quando mi faccio piangere!
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Il miglior posto per mettere i fogli? Un quaderno. Sarebbe anche il miglior posto per fare planning e plotting, ma quando segui sette storie contemporaneamente…provaci come vuoi, la parola d’ordine è sempre caos.
[image error]LA COSA PIÙ BELLA CHE MI ABBIANO MAI REGALATO! Più comodo delle finestre. Lato negativo? Ho bisogno di fare buchi sui muri per metterli


