Nitido

Stanotte mi sa che ho sognato il futuro, era così nitido. Il concetto di usa e getta era ormai tabù da anni, l'idea di una penna di plastica che quando finisce si butta via, ma anche di un telefono, di un computer, di qualunque cosa da usare per tot anni e poi basta, era impensabile. Il concetto di obsolescenza era antico, qualcosa da guardare con orrore. I gadget elettronici, ammesso che esisteranno ancora, dureranno una vita, dalla nascita di una persona fino alla morte, e anzi spesso e volentieri verranno tramandati dai genitori ai figli. Perché avranno raggiunto la potenza e le capacità massime, non ci sarà più bisogno di aggiornare niente, e faremo tutto con quelli: scrivere, disegnare, leggere eccetera. La carta sarà un ricordo, un lusso del passato. Anche il concetto di rifiuto sarà a malapena comprensibile, perché ne verranno prodotti pochissimi, e le immagini delle discariche e degli inceneritori di oggi verranno viste allo stesso modo con cui oggi vediamo un quadro antico raffigurante un sacrificio umano o animale. Lo stesso per la guerra, la fame, la povertà. È stato così bello capire che prima o poi si arriverà a una realtà del genere, che è solo questione di tempo. Secoli, millenni forse. Ma ci si arriverà, l'ho visto.
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on March 13, 2021 00:56
No comments have been added yet.


Stefano Amato's Blog

Stefano Amato
Stefano Amato isn't a Goodreads Author (yet), but they do have a blog, so here are some recent posts imported from their feed.
Follow Stefano Amato's blog with rss.