Filippo Santaniello > Recent Status Updates

Roland salva Eddie da Balazar e lo porta nell’altro mondo popolato da aragoste dislessiche

il Pistolero nella testa di Eddie Dean e la partita di droga scomparsa (divertente, ci vuole parecchia
sospensione dell’incredulità ma diverte)

🩸🩸🩸

Nerissima rilettura, molto divertente se ami l’umorismo macabro di cui Sclavi è maestro indiscusso

Sto procedendo lentamente, fatto strano perché i romanzi di Lansdale di solito li divoro, forse stavolta la storia non mi ha risucchiato come le altre

Scorrevole come un buco per lubrificato

Si torna da Hap & Leonard, mi sei mancato Big Joe 💕

Dopo aver letto 3 volte Perturbamento, traendone corrosivo malessere, è arrivato il momento di proseguire nella bibliografia di questo ossessivo autore

“La vita è la scuola della morte”

Il monologo del principe Saurau: discesa verticale nelle tenebre della pazzia umana

La parte del mulino dei Fochler e tutta la spiegazione degli uccelli ammazzati mette davvero i brividi (tutto in realtà si mantiene su un tono estremamente lugubre). Rileggo per la terza volta questo capolavoro di letteratura ossessiva, malata, senza speranza per nessuno che osi approcciarsi a queste pagine prive di luce e speranza

Morbosa rilettura di un romanzo dal quale consiglio di mantenere le distanze se siete impressionabili

Davvero non il libro che mi aspettavo, lo stile è impeccabile, ma il tono è canzonatorio, da commediola, non ci sarebbe nulla di male se non fosse descritto come uno dei romanzi più spaventosi di sempre

Finora lo stile è leggero, per nulla perturbante, quasi da commedia, non me l’aspettavo. Piacevole ma mi aspettavo più brividi e un’atmosfera più gotica, vediamo come evolve…

Da tanto volevo leggerlo, già parte alla grande

I lenti mutanti

Per ora l’inizio rimane la parte più bella, poi molte digressioni che penalizzano il ritmo. (Non sapevo che il romanzo fosse uscito suddiviso in 5 parti dal 78 all’81 su una rivista fantasy)

Tra sterminati deserti e villaggi sperduti, tutti i canoni del western in un intreccio spietato, ruvido, biblico

20 anni dopo si riparte senza alcuna memoria del primo viaggio che fu

🪓🪓🪓

“Se fosse amore o inerzia, Misty non sapeva dirlo”

Mi ero concesso una pausa dalla lettura perché avevo bisogno di tirare il fiato da tutte le sconcezze e turpitudini del Moretti

Clamorosamente, forse mi piace più della prima lettura

Se i fantasmi non esistono come può esistere questo romanzo?