Quando Giovenale scrive, il latino si riempie di cose;
e le cose stanno per condizioni dello spirito e della mente:
quidquid agunt homines, votum, timor, ira, voluptas, gaudia, discursus, nostri farrago libelli est. tutto
quello che vivono gli uomini, desiderio, timore, ira, piacere, gioie, andirivieni, è foraggio del mio libro. Questi due versi esemplificano bene la tendenza all’accumulo [della satira].
— Aug 27, 2025 10:09PM
Add a comment