Platone Quotes

Quotes tagged as "platone" Showing 1-4 of 4
Alexandre Koyré
“Il dialogo socratico, sia esso composto da Platone, Senofonte o Eschine di Sfetto, non mira a insegnarci una determinata dottrina - che Socrate, come tutti sanno e come infinite volte egli stesso ci ha detto non ha mai posseduto - ma intende evocare un'immagine luminosa del filosofo assassinato, intende difendere e perpetuare la sua memoria e quindi tramandarne il messaggio.
Tale messaggio, essi ci dicono, è senza dubbio filosofico. Ma, se è vero che i dialoghi comportano un insegnamento, non si tratta dell'esposizione di una dottrina, bensì di una lezione di metodo. Socrate infatti ci insegna l'uso e il valore della definizione dei concetti che vengono impiegati nella discussione e nello stesso tempo ci dimostra come sia impossibile arrivare a possedere il concetto senza procedere preliminarmente ad una revisione critica delle nozioni tradizionali, delle opinioni <> presenti e operanti nel linguaggio. Il risultato apparentemente negativo della discussione è di grande valore. E' molto importante infatti sapere di non sapere, scoprire che le opinioni e il linguaggio comuni, pur formando il punto di partenza della riflessione filosofica, non costituiscono altro che questo e che la discussione dialettica tende proprio al suo superamento.”
Alexandre Koyré, Discovering Plato

Plato
“Coloro che sono capaci di vedere oltre le ombre e le bugie della propria cultura non saranno mai capiti, tanto meno creduti, dalle masse.”
Plato

Plato
“La misantropia nasce dal riporre eccessiva fiducia in qualcuno senza una conoscenza tecnica, dal ritenere un uomo completamente veritiero, sano e affidabile, e dallo scoprire dopo poco tempo che è cattivo e inaffidabile, e così ancora con altri. E quando uno soffra molte volte per questa stessa esperienza, e soprattutto da parte di quelli che considera più vicini e più amici, allora, per i ripetuti colpi, finisce per odiare tutti e per ritenere che non ci sia niente di sincero in nessuno. Non ti sei accorto che è così che succede?".
"Certo" risposi.
"E questo - disse - non è brutto? e non è chiaro che chi agisce così cerca di trattare le persone senza una conoscenza specifica delle cose umane? Se infatti agisse con questa conoscenza, li giudicherebbe così come sono, alcuni estremamente buoni o cattivi, e la maggioranza mediocremente buona o cattiva".”
Plato, Phaedo

Raphaëlle Giordano
“E' come se avessi il cuore anestetizzato. Non so più se tutto questo ha un senso!"
"Abbiamo altrettanto bisogno di ragioni per vivere che di mezzi per vivere, diceva l'Abbè Pierre. Non deve dire che non ha importanza. Ne ha moltissima invece! I mali dell'anima non vanno presi alla leggera. Abitudinite acuta. I sintomi sono calo motivazionale, incupimento cronico, perdita di punti di riferimento, difficoltà a essere felici nonostante il benessere e l'abbondanza di beni materiali, disincanto, stanchezza... Senza essere depressi si può avvertire un senso di vuoto, una vera e propria malinconia, e si finisce per convivere con la sgradevole impressione di avere tutto per essere felici, eccetto la chiave per approfittarne. Non pensa che non ci sia niente di peggio di questa impressione di sprecare la vita per non aver avuto il coraggio di modellarla a immagine dei propri desideri? La capacità di essere felici si allena, si rafforza, giorno dopo giorno. Basta rieducare il nostro sguardo sulla vita e sugli eventi, Sa, Camille, la maggior parte degli eventi della nostra vita dipende da quel che succede qui dentro, nella testa. Lei non immagina fino a che punto il pensiero influenzi la realtà... E' un po' il fenomeno descritto da Platone nel mito della caverna: incatenati in una grotta, gli uomini si costruiscono una falsa immagine della realtà, perchè non conoscono che le ombre deformate delle cose proiettate sul muro da un fuoco alle loro spalle. I nostri pensieri mettono un filtro tra noi e la realtà e la trasformano in base a credenze, pregiudizi e opinioni".”
Raphaëlle Giordano